SICILIA
Serafino RICCI
Mario AMADORI
Maria ACCASCINA
Elio Manzi
Ernesto De Miro
Serenella Rolfi
Maria Andaloro
Maurizio Caperna
(XXXI, p. 654; App. II, II, p. 821; III, II, p. 730; IV, III, p. [...] sviluppo nell'ultimo trentennio (il numero dei bovini è aumentato del 50% fra di m 35 × 136,50, con venti unità abitative suddivise da un ambitus mediano; 30-31 (1984-85), p. 468; V. La Rosa, Un nuovo insediamento neolitico a Serra del Palco di Milena ...
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(XIII, p. 898; XXIX, p. 928; App. II, I, p. 849 e II, p. 740; III, I, p. 540; IV, I, p. 683)
Popolazione. - La popolazione residente, che aveva registrato un incremento di circa il 3% nell'intervallo censuario [...] a un argine. La diffusione della cultura dei vasi a bocca quadrata nel 4° millennio Magreta (Modena) e di Santa Rosa di Poviglio in corso dal 1984. Faenza 1980; Ravenna e il Porto di Classe. Venti anni di ricerche archeologiche tra Ravenna e Classe, ...
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VITERBO (A. T., 24-25-26 bis)
Maria MODIGLIANI
Giuseppe RUA
Guido RUATA
Pietro TOESCA
Giorgio CANDELORO
Tammaro DE MARINIS
Città del Lazio settentrionale, capoluogo della provincia omonima. È situata [...] ., su un piano ondulato, alle estreme falde nord-occidentali dei Monti Cimini e al limite di un altro vasto piano che ai 765 mm. annui. I venti predominanti sono quelli di nord-est freddi il Gozzoli aveva dipinto in S. Rosa un ciclo di affreschi, poi ...
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COSTANTINOPOLI
C. Barsanti
(gr. ΚωνσταντινούπολιϚ; turco Istanbul)
Fondata da Costantino sul sito dell'antica Bisanzio (gr. Βυζάντιον), capitale dell'impero romano d'Oriente e poi di quelli bizantino [...] d'ingresso campeggia la Déesis; venti figure - fra le quali . Esse sono attestate in una rosa di opere sparse e talora isolate , pp. 109-119; M.A. Lala Comneno, Le porte bronzee dei monasteri della Grande Lavra e di Vatopédi sul Monte Athos, ivi, pp ...
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CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] storia - ma già a partire dagli anni venti e trenta subì un'espansione sempre più 1265, ivi, pp. 127-134; A.M. Romanini, Il "Maestro dei Moralia" e le origini di Cîteaux, StArte, 1978, 34, pp. Austria) al rosso, al rosa, al giallo (Jervaulx, Beaulieu ...
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SIENA
E. Guidoni
I. Moretti
V. Ascani
E. Carli
A. Capitanio
(lat. Saena Etruriae, Sena Iulia)
Città della Toscana, posta in una zona collinare tra le valli dell'Arbia e dell'Elsa.
Urbanistica
Lo [...] avuto un impianto a tre navate era la chiesa del monastero dei Ss. Giacomo e Filippo - detto l'Abbadia Nuova e 1315.Dai primi anni venti del Trecento si individuano anche Minuccio di Jacopo, autore nel 1330 della Rosa d'oro (Parigi, Mus. Nat. du ...
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Architettura
Leonardo Benevolo
di Leonardo Benevolo
Architettura
sommario: 1. Le origini della nuova architettura. 2. La formazione di un movimento unitario. 3. Le esperienze dal primo dopoguerra ad [...] a Berlino (1925), il monumento funebre a Karl Liebknecht e Rosa Luxemburg (1926), due ville nel 1926 e nel 1928, suoi collaboratori, è puntualmente realizzato nei vent'anni successivi: il gruppo dei quartieri occidentali raccolti intorno al lago ...
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PERUGIA
A. Caleca
(lat. Perusia; Peroscia nei docc. medievali)
Capoluogo dell'Umbria, centro di origine umbra e fiorente città in epoca etrusca e poi romana, nella Tarda Antichità assurse al ruolo di [...] un prezioso parato di conci bianchi e rosa, il rosone e il portale gemino. 1981, pp. 45-58; M. Boskovits, Gli affreschi della Sala dei Notari a Perugia e la pittura in Umbria alla fine del XIII di un maestro che, ca. venti anni dopo, e comunque dopo ...
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BRAMANTE, Donato (Donnino o Donino, come lo chiamavano i suoi genitori e Leonardo da Vinci)
Arnaldo Bruschi
Figlio di Angelo di Antonio di Renzo da Farneta e di Vittoria di Pascuccio da Monte Asdrualdo, [...] a Milano (corso Venezia 10; cfr. G. Rosa-F. Reggiori, La casa Silvestri, Milano 1962, Rimangono infatti di lui più di venti sonetti - rozzi ma vivaci - a chiocciola e così larga, che le anime dei vecchi e dei deboli vi possano salire a cavallo. Poi ...
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BOBBIO
S. Lomartire
(lat. Bobium)
Comune in prov. di Piacenza, sulla sponda sinistra del fiume Trebbia. Nella zona sono attestati insediamenti già nel Paleolitico e nell'età del Bronzo; ne sono prova [...] 102). Della fine del sec. 6° sono invece le venti ampolle circolari in stagno e piombo, frammentarie, scoperte nel 5-34; G. Rosa, Le arti minori dalla conquista longobarda al Mille, in Storia di Milano, II, Dall'invasione dei barbari all'apogeo del ...
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rosa
ròṡa s. f. [dal lat. rŏsa]. – 1. Nome delle varie specie di piante del genere Rosa, della famiglia rosacee, diffuse nell’emisfero boreale; sono arbusti nani, cespugliosi e anche rampicanti con aculei (comunem. chiamati spine); hanno foglie...
vento
vènto s. m. [lat. vĕntus; le accezioni del sign. 4 dallo spagn. viento]. – 1. a. In meteorologia, movimento di masse d’aria atmosferica che avviene orizzontalmente, da una zona di alta pressione a una di bassa pressione (se lo spostamento...