STORIOGRAFIA
Maria Casini
Domenico Musti
Ovidio Capitani
Giuseppe Giarrizzo
(v. storia, XXXII, p. 771; App. III, II, p. 846; storiografia, App. IV, III, p. 492)
Preistoria. - La paletnologia (v. [...] nuovo dall'archeologia e però anche dal problema delle forme e dei tempi del passaggio da un tipo di società a un altro giugno 1986), pubblicati a cura di L. de Rosa, La storiografia italiana degli ultimi venti anni, i, Antichità e Medioevo, Roma-Bari ...
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Novecento
Mariuccia Salvati
(XXIV, p. 994)
Le fortune di una parola
Il costituirsi nel linguaggio italiano della voce Novecento come oggetto di trattazione storiografica specifica è un processo solo [...] è detto, già alla fine degli anni Venti la parola Novecento come spia di avanguardia è americano' sogna la stampa di fine Ottocento e dei primi anni del secolo: se ne trova traccia citate nel testo:
A. Asor Rosa, Bontempelli, Massimo, in Dizionario ...
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Meridionale, questione
GGuido Pescosolido
di Guido Pescosolido
Meridionale, questione
sommario: 1. Un problema antico, controverso e irrisolto. 2. Nord e Sud all'inizio del XX secolo. 3. Le strategie [...] dei risparmiatori meridionali, depositi cospicuamente alimentati dalle rimesse degli emigrati, e il blocco dell'immigrazione deciso dagli Stati Uniti negli anni venti e Mezzogiorno, Roma: NIS, 1997.
De Rosa, L., Iniziativa e capitale straniero nell' ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] non grande respiro, come i Commentarii delle cose dei Turchi, editi nel 1531 e poi nel 1537 , 1865, p. 335).
In che cosa il Rosa vedesse il più elevato «concetto filosofico» del Denina nata con il Croce e negli anni Venti e Trenta del 20° secolo.
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Storia
GGiovanni Pugliese Carratelli
Giuseppe Galasso
di Giovanni Pugliese Carratelli, Giuseppe Galasso
STORIA
Storia di Giovanni Pugliese Carratelli
sommario: 1. Res gestae e historia rerum gestarum. [...] La mente dello storico si giova non già dei sussidi che le si offrono in astratto, ma dottrina crociana: una conversione che negli anni venti del secolo, in Italia, esigeva una presse du coeur o il fotoromanzo rosa o l'attualità canora e televisiva, ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] la natura delle cose e dell’uomo, subordinati al bene morale e supremo dei singoli e del popolo»47.
Tutto ciò non fu sufficiente. Dopo un appunti101 anonimi inviati al padre gesuitaEnrico Rosa nei primi anni Venti. Nel primo i problemi sollevati erano ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
L’Italia repubblicana
Massimo Mastrogregori
La storiografia del Novecento: una lingua comune
Per presentare un quadro complessivo delle qualità specifiche degli studi di storia in Italia dal 1945 a [...] quella di Momigliano e Venturi, Giorgio Spini e Gabriele De Rosa, scampati alla Seconda guerra mondiale e passati per la Resistenza, a quella dei nati negli anni Venti, Romano, Romeo, Giuliano Procacci, Ernesto Ragionieri, Giarrizzo, Giuseppe Galasso ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] di notizie sulla diffusione della Riforma» sin dagli anni Venti-Trenta dovuta all’«assenza del tribunale dell’Inquisizione»46: secolarizzazioni dei beni ecclesiastici nello stesso Mezzogiorno nel secolo XIX, ha soprattutto insistito G. De Rosa. Per ...
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Socialismo
Maurizio Degl'Innocenti
Il termine e il problema delle origini
Anche se sarebbe più corretto parlare di 'socialismi' (più che di 'socialismo') per la varietà e l'evoluzione, nel XIX e nel [...] fu disciolta nel 1834.
Negli anni venti e trenta l'owenismo ebbe comunque Parvus, e soprattutto da Rosa Luxemburg (1870-1919) secondo Harold Wilson. Con una campagna a favore della politica dei redditi e della 'rivoluzione tecnica e scientifica', in ...
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La dimensione religiosa del Risorgimento
Maurizio Viroli
Il Risorgimento – insieme alla Resistenza, la più importante esperienza di emancipazione politica della storia italiana – fu sostenuto da un [...] Non spegnete le convinzioni che sono le basi delle virtú dei cittadini, e che crean gli eroi, dando loro la Già all’inizio degli anni Venti scriveva, chiosando De la religion fino all’argilla, dall’alga fino alla rosa, dall’insetto d’un giorno e dal ...
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rosa
ròṡa s. f. [dal lat. rŏsa]. – 1. Nome delle varie specie di piante del genere Rosa, della famiglia rosacee, diffuse nell’emisfero boreale; sono arbusti nani, cespugliosi e anche rampicanti con aculei (comunem. chiamati spine); hanno foglie...
vento
vènto s. m. [lat. vĕntus; le accezioni del sign. 4 dallo spagn. viento]. – 1. a. In meteorologia, movimento di masse d’aria atmosferica che avviene orizzontalmente, da una zona di alta pressione a una di bassa pressione (se lo spostamento...