L’inventore del Grande Fratello
L’opera dello scrittore inglese George Orwell, vissuto nella prima metà del Novecento, ha interpretato l’incubo dei totalitarismi nel 20° secolo e ha lasciato un’impronta [...] e a Londra (1933), condividendo la fame e le umiliazioni dei più poveri per eliminare ogni distanza tra sé e il proletariato anche la sua Inghilterra, quella della gioventù e degli anni Venti, finemente ricostruita nel romanzo Una boccata d’aria (1939 ...
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CERBARA, Giovanni Battista
Silvana De Caro Balbi
Incisore in pietre dure e cammei, nacque a Roma il 18 ag. 1748 da Pietro Paolo, romano, e da Rosa Rinaldi di Velletri. Fu battezzato il 21 dello stesso [...] , 1748-1782). Tra la Pasqua del 1768 e quella del 1769, all'età di venti anni, sposò Margherita Fabrica, romana, di trent'anni, e continuò ad abitare in piazza dei Satiri, assieme ai genitori. Nello Stato delle anime di S. Maria in Grottapinta nel ...
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Uomo politico (Dovia di Predappio 1883 - Giulino di Mezzegra, Dongo, 1945). Socialista, si andò staccando dal partito, fino a fondare i Fasci da combattimento (1919). Figura emergente nell’ambito del neoformato [...] centrali della politica mondiale e incarnando uno dei modelli dittatoriali fra le due guerre.
Vita era fabbro, e la madre, Rosa Maltoni, maestra), dotato di una stretto durò dunque dalla fine degli anni Venti al 1943, perfezionando col tempo l' ...
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Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] programma non provenisse da una sola fonte o da una rosa ristretta di esse, ma da una «teologia del manifesta Gesù Cristo, impetuoso come un vessillo rosso al vento nella sua discesa dall’alto dei Cieli, emanando una potenza che raggiunge Saulo con ...
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Michelangelo e la pittura un itinerario biografico
Barbara Agosti
Quando compì i suoi primi esperimenti nell’ambito della pittura, al giovane Michelangelo Buonarroti (1475-1564) era già ben chiara la [...] a penna su carta preparata in rosa, per la Maddalena inginocchiata in tutta quest’opera in mesi venti, senza haver aiuto nessuno Py, Paris 1992, pp. 509-510; A. Cavallaro, La villa dei Papi alla Magliana, Roma 2005, pp. 67-87.
79J. Wilde, ...
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COSULICH, famiglia
Mario Barsali
Originaria di Lussinpiccolo (odierna Mali Lošinj) - cittadina dell'isola di Lussino (Lošinj) allora sotto dominio veneziano, nel golfo del Quarnaro (Kvarner) - appartiene [...] . 1876da Callisto e da Maria Elisabetta Zar, terzogenito dei loro venti figli (scomparirà in mare, assieme alla nave scuola 1934, a cura di G. Toniolo. Milano 1978, ed a L. De Rosa, La crisi economica del 1929, Firenze 1979, si aggiunga, notevole e di ...
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LANFRANCO, Giovanni
Erich Schleier
Figlio minore di Stefano e Cornelia (della quale non si conosce la famiglia di appartenenza), nacque a Parma il 26 genn. 1582. Secondo Passeri il ragazzo "fu incamminato [...] (1613-14 circa: Parma, Galleria nazionale) dipinto per Pier Maria Dalla Rosa (Bertini, pp. 118 s.; Schleier, 2002, p. 110 n. della villa Pinciana (1624-25).
Il capolavoro dei primi anni Venti fu comunque la decorazione della cappella Sacchetti o ...
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DELLA PORTA, Giovambattista
Raffaella Zaccaria
G. Romei
Incerti sono il luogo e la data di nascita: nacque forse a Napoli (ma secondo altri a Vico Equense), intorno al 1535, se si dà fede alla dichiarazione [...] La nuova Magia naturalis, composta da venti libri, era stata da lui annunciata lo psuedonimo di Giovanni de Rosa, pubblicò sempre a Napoli i primi Lincei (1603-1630), in Memorie della R. Acc. naz. dei Lincei, classe di sc. mor., stor. e filol., s. 6, ...
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FRANCESCO II Gonzaga, marchese di Mantova
Gino Benzoni
Primogenito del terzo marchese di Mantova Federico I Gonzaga e di Margherita di Wittelsbach, nasce a Mantova il 10 ag. 1466, venendo di lì a tre [...] - in un arco di circa venti anni nascono Ippolita, nel 1494 Alessandro VI, dal quale riceve in dono la rosa d'oro, è evidente che colla sua venuta V (1912), pp. 55-122 passim; Id., La galleria dei Gonzaga…, Milano 1913, pp. 185-219; R. Cessi, La ...
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Narrare con i suoni
Rita Valentino Merletti
Angela Mazzoccoli
Tutto intorno a noi è musica
C'è la musica della natura e quella degli strumenti, la musica dell'allegria e quella della tristezza, la [...] per imitare la natura e sentirsi acqua, vento, pioggia, animale. Organizzò poi questi suoni l'intensità o volume. Un altro elemento importante dei suoni è la durata. Un suono può essere gruppetto di ippopotami in tutù rosa confetto, la Sesta sinfonia ...
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rosa
ròṡa s. f. [dal lat. rŏsa]. – 1. Nome delle varie specie di piante del genere Rosa, della famiglia rosacee, diffuse nell’emisfero boreale; sono arbusti nani, cespugliosi e anche rampicanti con aculei (comunem. chiamati spine); hanno foglie...
vento
vènto s. m. [lat. vĕntus; le accezioni del sign. 4 dallo spagn. viento]. – 1. a. In meteorologia, movimento di masse d’aria atmosferica che avviene orizzontalmente, da una zona di alta pressione a una di bassa pressione (se lo spostamento...