FORTINI, Pietro
Angela Asor Rosa
Nacque a Siena agli inizi del sec. XVI, da Lorenzo di Fortino e da Eufrasia Ballati, che si erano uniti in matrimonio nel 1496 (Milanesi, Notizie…, p. 621).
Della sua [...] p. 499; Novelle del Cinquecento, a cura di G.B. Salinari, Torino 1955, I, pp. 48 s.; II, pp. 317-378; B. Croce, Poeti escrittori del pieno e del tardo Rinascimento, I, Bari 1958, p. 267; R. Scrivano, P. F., in La Rassegna dellaletteratura italiana, s ...
Leggi Tutto
FUMAGALLI, Angelo (al secolo, Paolo Carlo Ambrogio)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Milano il 28 apr. 1728 da Giovan Francesco e Rosa Fara, agiati commercianti di panni di lana. Dopo aver seguito i [...] S. Ambrogio, dove apprese anche la fisica, e dopo quattro anni fu mandato a Roma, nel monastero di S. Croce in Gerusalemme, che apparteneva alla Congregazione cistercense di Lombardia. Lì si applicò alla teologia e al diritto ecclesiastico, ma anche ...
Leggi Tutto
CAPPELLO, Vincenzo
Achille Olivieri
Nacque a Venezia, da Nicolò, nel 1469. Irrilevanti risultano i dati della iniziale carriera politica e della preparazione culturale dell'uomo che diventerà "freggio [...] Venezia. Il re inoltre fece dono al C. dell'insegna della "rosa", da inserire nello stemma, e lo creò cavaliere. Anche il ritorno il 1º giugno 1520 è consigliere del sestiere di S. Croce, consigliere ducale il 19 giugno e il 9 settembre luogotenente ...
Leggi Tutto
CRASTONE (Crastoni, Craston, Crestone, Crestoni), Giovanni
Lucia Gualdo Rosa
Nacque a Castel San Giovanni presso Piacenza nel secondo decennio del secolo XV.
La data di nascita, approssimativa, si ricava [...] i quattro distici premessi all'edizione degli Inni di Callimaco (Florentiae 1496) in onore dell'editore e traduttore Iacopo dalla Croce o Crucius, e i sei distici in onore di Giacomo Gherardi, editi dal Carusi (Il Diario romano di Iacopo Gherardi ...
Leggi Tutto
GENNARI, Cesare
Nora Clerici Bagozzi
Figlio di Ercole e di Lucia Barbieri, sorella di Giovan Francesco, detto il Guercino, nacque a Cento, dove fu battezzato il 12 dic. 1637.
Crebbe nella dimora bolognese [...] da Corte di Novellara). Dipinto a due mani, nel caso ben amalgamate, è il S. Leopardo che innalza la croce (1668: Osimo, battistero del duomo). La S. Rosa da Lima (Bologna, S. Domenico), riferita nel tempo anche a Benedetto, ma accertata del G. dalla ...
Leggi Tutto
DONATI, Benvenuto
Franco Tamassia
Nacque da Salvatore e da Rosa Leblis a Modena, l'8 nov. 1883, da illustre famiglia israelita modenese; si laureò in giurisprudenza a Modena. Dal 1909 iniziò l'insegnamento [...] gli elementi organicistici dell'impostazione sociogiuridica vichiana. Tali interpretazioni sono criticate dai vichisti (G. Solari, B. Croce) che ravvisano una divergenza fra Vico e Muratori: Muratori si rifà alla formulazione ufficiale della morale ...
Leggi Tutto
DALBONO, Carlo Tito
Mariantonietta Picone Petrusa
Magda Vigilante
Nacque a Napoli il 2 genn. 1817, da Paolo ed Adelaide Lucangeli; era fratello di Cesare.
Apparteneva a una famiglia di origine bolognese [...] . Collaborò a molte riviste: Le Ore solitarie, Salvator Rosa, L'Albo, La Moda, Poliorama pittoresco, Il Nomade . De Sanctis, La letteratura ital. nel sec, XIX, a, cura di B. Croce, Napoli 1897, pp. 230 ss.; S. Di Ciacomo, Eduardo Dalbono, in Natura ...
Leggi Tutto
PEIRCE, Guglielmo
Federica De Rosa
PEIRCE, Guglielmo. – Nacque a Portici il 20 aprile 1909 da Carlo e Giulia Bernard. Il padre discendeva da una famiglia inglese giunta in Italia nella prima metà dell’Ottocento [...] il superamento del pensiero estetico di Benedetto Croce e si guardava alla psicanalisi, al arte a Napoli nella prima metà del Novecento, pp. 39 s.); F. De Rosa, Il sistema delle arti a Napoli durante il ventennio fascista. Stato e territorio, ...
Leggi Tutto
CELLINI, Giuseppe
Laura Gigli
Nacque a Roma il 9 dic. 1855 da Annibale, miniatore e pittore purista (allievo di T. Minardi e autore delle figurazioni del codice del Dogma dell'Immacolata, oltre che [...] .). Nel 1916 iniziò la decorazione della cupola di S. Rosa a Viterbo e, nel 1918 completò le pitture delle sale polari del 1926 e 1928. A Roma si ricordano la grande croce parietale in bronzo e pietre dure sulla porta di ingresso alla sacrestia ...
Leggi Tutto
LUPOLI, Michele Arcangelo
Francesco Montanaro
Franco Palladino
Nacque a Frattamaggiore, presso Napoli, il 22 sett. 1765 da Lorenzo e Anna De Rosa. Da questa unione nacquero undici figli, tra i quali [...] e accademici, in cui si fece apprezzare. In relazione con A.S. Mazzocchi, G. Martorelli, F. Serao, padre Ignazio della Croce e G.P. Cirillo, fu seguace di Alfonso M. de Liguori e discepolo di A. Genovesi. A Napoli, Vincenzo insegnò privatamente ...
Leggi Tutto
verde
vérde agg. e s. m. [lat. vĭrĭdis, der. del tema di virere «esser verde (detto delle piante), esser vigoroso» di etimo oscuro]. – 1. agg. Nome (colore v. e, come s. m., il verde) di uno dei colori dello spettro della luce visibile, corrispondente...
crocifere
crocìfere s. f. pl. [lat. scient. Cruciferae, dal lat. tardo crucĭfer «portatore di croce», per i 4 petali disposti a forma di croce]. – Famiglia di piante readali (dette anche brassicacee) che comprende circa 4000 specie erbacee,...