MANFREDINI (Manfredini Guarmani), Elisabetta (Elisa)
Leonella Grasso Caprioli
Figlia di Vincenzo e di Maria Monari (Munari), nacque il 2 giugno 1780 a Bologna. L'atto di battesimo, conservato presso [...] , ma - indizio forse d'un declino vocale - venne scritturata soprattutto come specialista di opere di repertorio: La Rosabianca e la Rosa rossa e Medea in Corinto (Mayr, Lucca e Bergamo, 1819-20); Otello, Eduardo e Cristina, Aureliano in Palmira ...
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BASSI, Carolina
Ada Zapperi
Nacque a Napoli il 10 genn. 1781 da Giovanni e Gaetana Grassi, ambedue comici girovaghi. I genitori della B. avevano formato una compagnia detta dei Giovinetti napoletani, [...] di Lucca, la nominò cantante di camera del ducato. Ancora al Regio di Torino, nella stessa stagione del 1819, la B. cantò La rosabianca e la rosa rossa di P. Generali. Il 26 dic. 1819 fu data al Teatro alla Scala la prima esecuzione dell'opera ...
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BONOLDI, Claudio
Franco C. Ricci
Nato a Piacenza il 26 ott. 1783, studiò canto e musica con i maestri G. Carcani, organista della cattedrale, e B. Gherardi.
Il suo debutto ebbe luogo al Teatro d'Angennes [...] ne La pietra del paragone di Rossini (Milano, Teatro alla Scala, 26 sett. 1812) e di quella di Vanoldo ne La rosabianca e la rosa rossa di G. S. Mayr (Genova, Teatro S. Agostino, 21 febbr. 1813): quest'ultima, divenuta il suo cavallo di battaglia ...
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Marsh, Mae (propr. Wayne Marsh, Mary)
Francesco Costa
Attrice cinematografica statunitense, nata a Madrid (New Mexico) il 9 novembre 1895 e morta a Hermosa Beach (California) il 13 febbraio 1968. Fu [...] sposato l'agente pubblicitario L. Arms, ma tornò a recitare occasionalmente per Griffith in The white rose (1923; La rosabianca). Trascorse quindi un lungo periodo in Germania dove apparve in Arabella (1924) di Karl Grune e in Gran Bretagna, dove ...
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Pittore (Konokkala 1894 - Parigi 1956), nipote del musicista Cesare Pugni, noto anche sotto la forma francesizzata del nome, Jean Pougny. La sua formazione avvenne a Parigi, dove studiò all'Académie Julian [...] in cui la scultura e il collage si uniscono ai mezzi puramente pittorici (La palla bianca, 1915, Parigi, Musée national d'art moderne; Natura morta con vaso rosa, 1917, S. Pietroburgo, Museo Russo; ecc.). Nominato nel 1918 professore all'accademia di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Leonardo Bruni
Concetta Bianca
La traduzione latina degli Oeconomica attribuiti ad Aristotele, compiuta da Leonardo Bruni nel 1420-21, ha avuto una larghissima diffusione e fortuna, tanto da costituire [...] Studi su l’epistolario di Leonardo Bruni, a cura di L. Gualdo Rosa, Roma 1980.
Leonardo Bruni cancelliere della repubblica di Firenze, Convegno di manuscripts, Roma 1997, ad indicem.
C. Bianca, Traduzioni interlineari dal greco nel circolo del ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] di Lorenzo de' Medici, le Satire odi e lettere di Salvator Rosa, cui negli anni successivi si sarebbero aggiunti quelli delle Rime di a tutto un filone della sua lirica, da Poeti di parte bianca a Sui campi di Marengo, Faida di Comune, Il Comune ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] le sorelle Bisi pittrici, la "giardiniera" del Risorgimento Bianca Milesi, ecc.; e a sua volta ammirò e a cura di C. Spellanzon, di G. A. Belloni, di M. Fubini, di G. Titta-Rosa, di P. Rossi, di G. Perticone, di E. Mazzali, di L. Ambrosoli, di G. ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] 30 aprile, dopo un furioso combattimento all'arma bianca (che era quello da lui prediletto, perché già gli aveva inflitto il dolore della scomparsa dell'ultima figlia, Rosa, datagli due anni prima dalla Armosino.
Nel ritrovato isolamento di ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] F.P. Luiso, Studi su l'epistolario di Leonardo Bruni, a cura di L. Gualdo Rosa, Roma 1980, pp. 84-5.
J.A.F. Thomson, Popes and Princes, 1417-1517 Chiabò et al., Roma 1992, pp. 353-65.
C. Bianca, Dopo Costanza: classici e umanisti, ibid., pp. 108-10.
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rosa
ròṡa s. f. [dal lat. rŏsa]. – 1. Nome delle varie specie di piante del genere Rosa, della famiglia rosacee, diffuse nell’emisfero boreale; sono arbusti nani, cespugliosi e anche rampicanti con aculei (comunem. chiamati spine); hanno foglie...
rosa di Gerico
ròṡa di Gèrico locuz. usata come s. f. [nome di origine biblica, da un passo dell’Ecclesiastico 24, 18 (nell’Elogio della sapienza): «quasi palma exaltata sum in Cades, et quasi plantatio rosae in Iericho», dove peraltro la...