FACCHINETTI, Giuseppe
Letizia Lodi
Nacque a Ferrara nel 1694, secondo la testimonianza delle fonti, e fu allievo dell'ornatista. Antonio Felice Ferrari, del quale superò presto la bravura (Baruffaldi, [...] tarda dell'artista: si tratta di quelle nella chiesa della Madonnina, di S. Maria della Rosa, dell'oratorio di S. Rocco, di S. Libera, della Madonna di Ca' Bianca, dell'oratorio Riminaldi, della chiesa di S. Caterina da Siena, nonché di vari palazzi ...
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NOVELLI, Amleto
Enrico Lancia
NOVELLI, Amleto. – Nacque a Bologna il 12 ottobre 1885, da Vincenzo e da Anna Pasqui.
Dopo essersi trasferito con la famiglia a Roma, rimasto orfano appena adolescente, [...] subito dopo partner della famosa Francesca Bertini in La rosa di Tebe (1912), nelle vesti del pastore Zorzi; Amore rosso, di G. Righelli; Il voto, di E. Fontana; Fantasia, di Bianca V. Camagni e T.A. Spagnol; 1922: La fornace di E. Perego; 1923: La ...
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DI GUGLIELMO, Giovanni
Angelo Baserga-Pietro De Nicola
Nacque il 22 sett. 1886 a San Paolo del Brasile, primo di sei figli di Angelo e Giuseppina Scarano, italiani provenienti da Andretta, piccolo paese [...] e la carriera accademica del Di Guglielmo.
Nel 1915 il D. sposò Rosa Farani, dalla quale ebbe quattro figli: Renato, Sergio, Lucio e Adriana. rossa, analoghi ai processi anaplastico-iperplastici della serie bianca, le leucemie, il D. giunse in base ...
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JACOBINI, Maria
Caterina Cerra
Nacque a Roma il 17 febbr. 1892.
La famiglia era assai cospicua e annoverava fra i suoi membri due cardinali, Angelo e Ludovico, segretario di Stato di Leone XIII, e Camillo, [...] attrice che riuscì comunque a collezionare qualche successo grazie a La rosa di Fortunio di L. Doria (1922) e ad alcune A. Prolo, Profili: M. J., in Bianco e nero, luglio-agosto 1952, pp. 73-76; P. Bianchi, Francesca Bertini e le dive del cinema ...
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BELLEZZA, Vincenzo
Raoul Meloncelli
Nato a Bitonto (Bari) il 17 febbr. 1888, apprese i primi elementi di teoria musicale dal padre e iniziò giovanissimo lo studio del violino vincendo una borsa di studio [...] al Metropolitan per una rappresentazione della Forza del destino con Rosa Ponselle ed Ezio Pinza, nel 1927 Vi diresse un la prima volta in Inghilterra Turandot di Puccini, interpreti Bianca Scacciati e Francesco Merli. Al Metropolitan divise con ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesca Zago
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nessun artista del Novecento ha potuto sottrarsi al confronto con Pablo Picasso. Pittore, [...] straordinarie. Dal periodo figurativo dei blu e dei rosa Picasso passa alla scomposizione dei soggetti negli anni pastosità della materia nascono dalla pittura di van Gogh: il bianco sembra cerone di scena e blocca l’espressività dei due saltimbanchi ...
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TESTA, Alberto
Giuseppe Sergi
Nacque a Santos, in Brasile, l’11 aprile 1927, secondogenito di Luigi, dirigente della Italcable, e Luisa Micheroux de Dillon. Ebbe due fratelli, Enrico e Franco. Nel 1954 [...] ). I primi successi arrivarono nel 1958: Boccuccia di rosa per Johnny Dorelli su musica di Gigi Cichellero; Carina prima al festival del 1967 (Claudio Villa e Iva Zanicchi), e La riva bianca, la riva nera (ancora per Zanicchi), terza a Un disco per l ...
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STUPARICH (Stuparovich), Carlo
Cristina Benussi
STUPARICH (Stuparovich), Carlo. – Nacque il 3 agosto 1894 a Trieste, allora porto franco dell’Impero asburgico, da Marco, dalmata di Lussino e di tradizione [...] Giani (v. la voce in questo Dizionario), Carlo e Bianca una solida educazione culturale.
Carlo era il più inquieto, anche di poche righe o poche pagine. Si vedano almeno: G. Titta Rosa, Ritratto di C. S., in L’illustrazione italiana, XXI (1933), ...
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I termini di colore (detti anche cromonimi) rivestono un ruolo fondamentale per la percezione e per la rappresentazione simbolica (anche emotiva) della realtà. Fino agli anni Sessanta del Novecento lo [...] che denotano tonalità specifiche (bordò, granata, scarlatto per rosso), parole composte che designano una sfumatura (grigio topo, rosa antico, bianco sporco, anche con due termini di colore base, del tipo grigioverde: Elwert 1989: 538 e 548), parole ...
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D'ARIENZO, Nicola
Bianca Maria Antolini
Nacque a Napoli il 24 dic. 1842 da Gaetano, notaio, e da Maddalena Santelia. Malgrado l'opposizione del padre riuscì, grazie all'aiuto dello zio, il librettista [...] musicale napoletano di quel periodo: Un predecessore di A. Scarlatti [Gesualdo da Venosa] e lo stile madrigalesco, Napoli 1891; Salvator Rosa e lo stile monodico da camera, in Rivista music. ital., I (1894), pp. 389 ss.; Origini dell'epoca conica ...
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rosa
ròṡa s. f. [dal lat. rŏsa]. – 1. Nome delle varie specie di piante del genere Rosa, della famiglia rosacee, diffuse nell’emisfero boreale; sono arbusti nani, cespugliosi e anche rampicanti con aculei (comunem. chiamati spine); hanno foglie...
rosa di Gerico
ròṡa di Gèrico locuz. usata come s. f. [nome di origine biblica, da un passo dell’Ecclesiastico 24, 18 (nell’Elogio della sapienza): «quasi palma exaltata sum in Cades, et quasi plantatio rosae in Iericho», dove peraltro la...