ALESSANDRO VI, papa
Giovanni Battista Picotti
Rodrigo de Boria y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° genn. 1431, a Xàtiva presso [...] di Francia, celebrò in Roma un pomposo trionfo (26 marzo 1500); ed ebbe dal papa le insegne di gonfaloniere della Chiesa e la Rosa d'oro e, ciò che più importava, il possesso di Castel S Angelo e delle altre fortezze papali. Quando il Moro giacque ...
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CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] si associarono progressivamente anche altri colori, dal nero (Roche in Inghilterra, Zwettl in Austria) al rosso, al rosa, al giallo (Jervaulx, Beaulieu, Coggeshall) e al grigio (Kirkstead); nelle Isole Britanniche la pittura a commessure dipinte ...
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] 39-52; R. Merolla, Lo Stato della Chiesa (1585-1870), in Letteratura italiana. Storia e geografia, a cura di A. Asor Rosa, II, 2, Torino 1988, ad indicem; L. Bolzoni, I "Commentaria" di Campanella ai "Poemata" di Urbano VIII, "Rinascimento", ser. II ...
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Gregorio VII, santo
Ovidio Capitani
Poche sono le notizie biografiche sicure che lo riguardano, pur essendo G. una delle personalità più note del periodo storico che abbiamo riconosciuto come Medioevo, [...] Lorena, fratello di Goffredo, marito di Beatrice di Toscana, nonostante la sua riluttanza e l'indicazione da parte sua di una rosa di eleggibili, tra i quali lo stesso Ildebrando, segnò un fatto nuovo nella storia dei rapporti tra Chiesa e Impero. La ...
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Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] Giambologna, Firenze 1987, s.v.
Studi su Raffaello, a cura di M. Sambucco Hamond-M.L. Strocchi, Urbino 1987, s.v.
G. De Rosa, Tempo religioso e tempo storico, I, Roma 1987, s.v.
S. Seidel Menchi, Erasmo in Italia 1520-1580, Torino 1987, s.v.
Mandati ...
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Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] in S. Leone Magno, "Annali del Pontificio Istituto Superiore di Scienze e Lettere 'S. Chiara'", 11, 1961, pp. 93-100.
V. De Rosa, Il digiuno liturgico nei sermoni di S. Leone Magno, ibid., pp. 19-91.
M. Pellegrino, L'influsso di S. Agostino su S ...
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Le religiose italiane
Giancarlo Rocca
Introduzione
La storia delle religiose italiane – considerate qui in tutte le loro varie distinzioni canoniche, cioè come monache, suore, vergini consacrate, eremite, [...] Ancelle della carità di Brescia, fondate da Paola Di Rosa, chiedevano di introdurre nelle loro regole.
Se a Secchi, L’assistenza infermieristica a Brescia nel primo Ottocento: Paola di Rosa e le Ancelle della carità, «Storia in Lombardia» 18, 1998, ...
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Giovanni Paolo II, beato
Massimo Bray
Le opere e i giorni di G. P. hanno delineato una figura di pontefice della Chiesa Cattolica Romana del tutto eccezionale. Il suo pontificato, iniziato nell'ottobre [...] .
U. Colombo Sacco, Giovanni Paolo II e la nuova proiezione internazionale della Santa Sede (1978-1996), Milano 1997.
A. De Rosa, Tra la terra e il cielo. Commento critico al libro di papa Wojtyła "Varcare la soglia della speranza", ivi 1997.
Etica ...
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L'Italia della Riforma, l'Italia senza Riforma
Silvana Seidel Menchi
Serena Luzzi
Premessa1
In che modo e in che misura gli italiani parteciparono al movimento che fuori d’Italia produsse la Riforma [...] religioso in Italia, in La Chiesa italiana e la rivoluzione francese, a cura di D. Menozzi, Bologna 1990, pp. 17-45.
97 M. Rosa, Scipione de’ Ricci tra pietà illuminata e religione popolare, in Il sinodo di Pistoia, cit., pp. 33-64, in partic. pp. 63 ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] XIV e XV, "Archivi e Cultura", 14, 1980, pp. 67-8.
F.P. Luiso, Studi su l'epistolario di Leonardo Bruni, a cura di L. Gualdo Rosa, Roma 1980, pp. 84-5.
J.A.F. Thomson, Popes and Princes, 1417-1517, London 1980, pp. 79-86, 96-7, 124-25, 145-47.
L ...
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rosa
ròṡa s. f. [dal lat. rŏsa]. – 1. Nome delle varie specie di piante del genere Rosa, della famiglia rosacee, diffuse nell’emisfero boreale; sono arbusti nani, cespugliosi e anche rampicanti con aculei (comunem. chiamati spine); hanno foglie...
rosa di Gerico
ròṡa di Gèrico locuz. usata come s. f. [nome di origine biblica, da un passo dell’Ecclesiastico 24, 18 (nell’Elogio della sapienza): «quasi palma exaltata sum in Cades, et quasi plantatio rosae in Iericho», dove peraltro la...