BERTACCHINI, Pietro
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Nacque a Carpi il 26 nov. 1641 da GiovanniBattista e da Camilla Blesi. A nove anni iniziò lo studio dell'arciliuto con suo padre, esperto suonatore di questo strumento, della [...] Firenze, il B. giunse a Roma verso il 22 febbraio e vi si fermò fino al 10 dicembre. A Roma acquistò una chitarra dalla rosa para e non fonda da lui espressamente fatta costruire e pagata cinque doppie d'Italia. Poi fu di nuovo a Firenze, dal 22 al ...
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MANFREDINI (Manfredini Guarmani), Elisabetta (Elisa)
Leonella Grasso Caprioli
Figlia di Vincenzo e di Maria Monari (Munari), nacque il 2 giugno 1780 a Bologna. L'atto di battesimo, conservato presso [...] , ma - indizio forse d'un declino vocale - venne scritturata soprattutto come specialista di opere di repertorio: La Rosa bianca e la Rosa rossa e Medea in Corinto (Mayr, Lucca e Bergamo, 1819-20); Otello, Eduardo e Cristina, Aureliano in Palmira ...
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CAPOTORTI, Luigi
Raoul Meloncelli
Nacque a Molfetta (Bari) nel 1767. Iniziò lo studio del violino all'età di sette anni e avendo rivelato singolari attitudini musicali, fu inviato dal padre a Napoli, [...] ; F. Florimo, La scuola musicale di Napoli e i suoi conserv., II, III-IV, Napoli 1881-82, ad Indices; C. de Rosa di Villarosa, Mem. dei compositori del Regno di Napoli, Napoli 1840, pp. 18 s.; C. Villani, Scritt. ed artisti pugliesi antichi,moderni ...
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MAFFEI, Giovanni Camillo
Cesare Corsi
Nacque a Solofra, vicino ad Avellino, nella seconda decade del XVI secolo, in una famiglia di ricchi battiloro, orefici e possidenti. Dopo la morte del padre - [...] Gli inizi della circolazione della carta moneta e i banchi pubblici napoletani nella società del loro tempo (1540-1650), a cura di L. de Rosa, Napoli 2002, p. 220; G. Montanari, Scienza e voce: G.C. M., in Hortus musicus, IV (2003), 2, pp. 93-99; Diz ...
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DELILIERS, Vittore
Cesare Clerico
Nacque a Ferrara il 1° ag. 1849 da Vincenzo e Anna Levorati discendente da Filippo Maria Liliers, aio alla corte del granduca di Toscana dopo il 1720 e conte palatino, [...] come il personaggio di don Josè venisse interpretato dal D. con la massima irruenza, soprattutto nel duetto con Carmen detto "della rosa". Iniziò da questo momento un processo involutivo per l'arte del D., che lo porterà ad interrompere la carriera ...
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CARAPELLA, Tommaso
Francesco Degrada
Nacque a Cerreto Sannita (Benevento) intorno al 1654; secondo alcune fonti sarebbe stato allievo del conservatorio napoletano di S. Maria, di Loreto. Dal 1679 al [...] Capp. di Napoli, Napoli 1729, p. 78; G. B. Martini, Storia della musica, Bologna 1770, II, p. 260; C. A. De Rosa, marchese di Villarosa, Memorie dei compositori di musica del Regno di Napoli, Napoli 1840; F. Florimo, La scuola musicale di Napoli e i ...
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CIMARA, Pietro
Licia Donati
Fratello maggiore degli attori Luigi e Giovanni. nacque a Roma il 10 nov. 1887 da Giuseppe, prima guardia nobile del Vaticano, e da Giovanna Putti. In questa città, al liceo [...] , Sivigliana, Scherzo, Rondò, Stornello, Nostalgia, La serenata, Adorazione, Stelle chiare, Mattinata, Dormi, Mattutina, Paesaggio, A una rosa, Manole, Notte d'estate, Misticismo, Presso una fontana, Paranzelle, Non più (per lo più pubblicate dagli ...
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CIANCHI, Emilio
Alberto Iesuè
Nacque a Firenze il 21 marzo 1833 da Giovanni e da Anna Sottani. Impiegato in un laboratorio di pietre dure e dedito contemporaneamente agli studi musicali, esordì giovanissimo [...] , mantenendogli gli emolumenti, con l'obbligo di.comporre nel frattempo un nuovo melodramma. La notorietà riportata con il Salvator Rosa gli procurò la nomina come socio professore presso l'Istituto musicale e l'Accademia di belle arti a Firenze.
Il ...
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FESTA, Giuseppe Maria
Carlo Tamassia
Nacque a Trani (Bari) nel 1771 da Vincenzo, violinista e direttore a Napoli dell'orchestra del teatro del Fondo. Per dieci anni studiò il violino sotto la guida [...] 85, 257; S. Aloe, F., in Foglio settimanale di scienze lettere ed arti (Napoli), 30 marzo 1839, p. 96; C. A. de Rosa, marchese di Villarosa, Mem. dei compositori di musica del Regno di Napoli, Napoli 1840, pp. 77 s.; F. Florimo, La scuola musicale di ...
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CERCIÀ (Cerciano), Domenico
Lorenzo Tozzi
Nacque verso il 1770 (per il Manferrari 1768) a Napoli. Se è vero quanto riferisce il Fétis (annotazione per altro non confermata dal Florimo), sarebbe stato [...] , quattro Mottetti, numerose Litanie e Tantum ergo (l'elenco completo delle opere sacre è contenuto nel Fétis).
Bibl.: C. De Rosa di Villarosa, Mem. dei compositori di musica del Regno di Napoli, Napoli 1840, p. 34; F. Florimo, La scuola musicale ...
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rosa
ròṡa s. f. [dal lat. rŏsa]. – 1. Nome delle varie specie di piante del genere Rosa, della famiglia rosacee, diffuse nell’emisfero boreale; sono arbusti nani, cespugliosi e anche rampicanti con aculei (comunem. chiamati spine); hanno foglie...
rosa di Gerico
ròṡa di Gèrico locuz. usata come s. f. [nome di origine biblica, da un passo dell’Ecclesiastico 24, 18 (nell’Elogio della sapienza): «quasi palma exaltata sum in Cades, et quasi plantatio rosae in Iericho», dove peraltro la...