GIURLANI, Aldo (pseudonimo Aldo Palazzeschi)
Giorgio Taffon
Nacque il 2 febbr. 1885, da Alberto e Amalia Martinelli, a Firenze, in una casa di via Guicciardini.
Il padre era un solido commerciante, titolare [...] di L. Caretti, Milano 1978 (con scritti di E. Montale, L. De Maria, E. Sanguineti, R. Barilli, M. Forti, A. Asor Rosa, G. Pampaloni, M. Guglielminetti, F. Curi, L. Baldacci, G. Contini, M. Luzi); per indicazioni sugli studi degli anni più recenti v ...
Leggi Tutto
BARBARO, Daniele Matteo Alvise
Giuseppe Alberigo
Figlio di Francesco e di Elena di Alvise Pisani, nacque a Venezia l'8 febbr. 1514 (Archivio di Stato di Venezia, Libro d'oro - nascite, Index).
La famiglia, [...] stato l'esito della missione del B.: si sa che egli tornò a Venezia con il diritto di fregiarsi nel proprio stemma della rosa inglese e con il dono di 1000 ducati da parte del re, ma si tratta di fatti che non escono dalle consuetudini di cortesia ...
Leggi Tutto
GUERRAZZI, Francesco Domenico
Zeffiro Ciuffoletti
Figlio di Francesco Donato, intagliatore in legno, e di Teresa Ramponi, nacque in un quartiere popolare della vecchia Livorno il 12 ag. 1804, proprio [...] .M. Ghisalberti, I, Firenze 1971, pp. 286-290; per un aggiornamento bibliografico si veda la nota conclusiva della monografia di G. Rosa, Il romanzo melodrammatico, pp. 269-273.
Per l'epistolario del G. si vedano l'edizione delle Lettere, a cura di G ...
Leggi Tutto
CASSOLA, Carlo
Alba Andreini
Ultimo di cinque figli, nacque a Roma il 17 marzo 1917 da Garzia e da Maria Camilla Bianchi. Il decennio di distanza che lo separava dal quarto fratello (nato nel 1908) lo [...] pp. 31-82; A. Giannitrapani, C. ieri e oggi, in Tempo di Letteratura, I (1961), 3-4, pp. 3-77; A. Asor Rosa, Scrittori e popolo. Saggio sulla letteratura populista in Italia, Roma 1965, pp. 351-432; R. Macchioni Jodi, C., Firenze 1967; G. Pampaloni ...
Leggi Tutto
CANCELLIERI, Francesco
Armando Petrucci
Nacque a Roma da Pier Tommaso, di famiglia mediocre, e da Costanza Magnoni, il 10 ott. 1751. Fu dal 1762 allievo delle scuole gesuitiche del Collegio Romano, [...] F. G. C. romano, Perugia 1927; Ultimi uffizi alla memoria dell'abate F. C. romano, Napoli 1827 (con necrologio diC. A. de Rosa marchese di Villarosa); E. A. Muzzarelli, Elogio di F. C., in Giornale arcadico, LVI (1832), pp. 347-356. Oltre alla già ...
Leggi Tutto
BRESCIANI BORSA, Antonio
Anna Coviello Leuzzi
Nacque ad Ala (Trento) il 24 luglio 1798 da Leonardo, discendente dei Bresciani di Verona e dei Borsa conti palatini stabilitisi nel Tirolo, dalla Lombardia, [...] M. Liberatore, I. Carminati, L. Taparelli d'Azeglio, il B. aveva presentato, il 30 dicembre, una sua alquanto confusa proposta (cfr. G. De Rosa, Alle origini della Civ. Catt., in Rass. di polit. e di storia, IX [19631, n. 107, p. 7). Decisa solo il 9 ...
Leggi Tutto
FLORA, Francesco
Massimo Onofri
Nacque il 27 ott. 1891 a Colle Sannita (Benevento) da Giuseppe e Vincenza Di Lecce. Trovatosi, poco più che adolescente, a capo di una numerosa famiglia per la prematura [...] 1986, p. 193; La teoria letteraria e la critica di Benedetto Croce, in Letteratura italiana (Einaudi), a cura di A. Asor Rosa, Torino 1985, IV, pp. 405-412. G. Sasso, Variazioni sulla storia di una rivista italiana: "La Cultura" (1882-1935), Bologna ...
Leggi Tutto
DI GIACOMO, Salvatore
Angelo Pellegrino
Nacque a Napoli da Francesco Saverio e Patrizia Buongiorno il 12 marzo 1860. Conseguita la licenza ginnasiale presso il collegio della Carità, si iscrisse nel [...] stato commesso per lei, ma per un'altra donna.
Nelle novelle Rosa Bellavita, invece, che il D. pubblicò nello stesso anno di Zì . Il dramma, tratto dall'ornonima novella della raccolta Rosa Bellavita, dove l'enigmatica figura di Assunta Spina prima ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gerolamo Tiraboschi
Francesco Mores
Tiraboschi e la Storia della letteratura italiana: per buona parte della cultura storica italiana (e per la parte della cultura storica fuori d’Italia che è distrattamente [...] di Bergamo», 1978-1980, 41, pp. 465-77.
A. Biondi, Tempi e forme della storiografia, in Letteratura italiana, diretta da A. Asor Rosa, 3° vol., Le forme del testo, t. 2, La prosa, Torino 1984, pp. 1075-1116.
E. Raimondi, Letteratura e scienza nella ...
Leggi Tutto
BECCADELLI, Antonio, detto il Panormita
Gianvito Resta
Nacque a Palermo, da famiglia originaria di Bologna, nel 1394. Il periodo isolano della sua giovinezza lo vide avviato dal padre alla mercatura, [...] , pp. 67-68; un'antologia di Carmina varia e dell'Hermaphroditus inPoeti latini del Quattrocento, a cura di F. Arnaldi, L. Gualdo Rosa, L. Monti Sabia, Milano 1964, pp. 6-29.
La più antica edizione del De dictis et factis Alphonsi regis è quella a ...
Leggi Tutto
rosa
ròṡa s. f. [dal lat. rŏsa]. – 1. Nome delle varie specie di piante del genere Rosa, della famiglia rosacee, diffuse nell’emisfero boreale; sono arbusti nani, cespugliosi e anche rampicanti con aculei (comunem. chiamati spine); hanno foglie...
rosa di Gerico
ròṡa di Gèrico locuz. usata come s. f. [nome di origine biblica, da un passo dell’Ecclesiastico 24, 18 (nell’Elogio della sapienza): «quasi palma exaltata sum in Cades, et quasi plantatio rosae in Iericho», dove peraltro la...