Commediografo spagnolo (Madrid 1912 - ivi 1982); tra i suoi numerosi lavori in cui seppe fondere umorismo e sentimentalismo, storia dei costumi e dialoghi ingegnosi, si citano: El puente de los suicidas [...] (1944); El landó de seis caballos (1950); Juego de niños (1952); La guerra empezó en Cuba (1955); Esta noche es la víspera (1958); La muchacha del sombrerito rosa (1967). ...
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Pittore (Venezia 1668 - ivi 1725). È considerato, insieme con M. Ricci, un rinnovatore della pittura veneziana di paesaggio, sotto l'influenza di A. Magnasco e A. Tempesta; suggestionato dalle opere di [...] S. Rosa, ha dipinto anche scene di burrasca e battaglie. Ricordiamo, fra l'altro: Burrasca (Bassano del Grappa, Museo Civico) e Paesaggio (Bergamo, galleria dell'Accademia Carrara). ...
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Ciclista su strada britannico (n. Londra 1995). Avvicinatosi al ciclismo sin da giovanissimo, professionista dal 2017, gareggia per il Team Ineos e dà il meglio di sé nelle prove a cronometro. Nel 2020, [...] partito come gregario e senza aver mai indossato la maglia rosa in una delle tappe della corsa, è riuscito a vincere il Giro d’Italia. ...
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Uomo politico e poeta venezuelano (Maracaibo 1822 - ivi 1881), deputato, senatore, ministro della Guerra e della Marina; esule dal 1864 al 1874. Scrisse liriche di elevata ispirazione (Santa Rosa de Lima, [...] 1845; La medianoche, 1848; Nieblas, 1852) e romanzi su leggende indiane (Anaida, 1860; Iguaraya, 1868). La sua opera poetica è raccolta in Poesías completas (post., 1882) ...
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Poeta spagnolo (Campillas, Malaga, 1904 - Malaga 1936). Ha pubblicato: Poemas del campo (1925), Poesía de perfil (1926), La rosa de los vientos (1927), Orillas de la luz (1928), in cui si avvertono i riflessi [...] delle varie correnti poetiche, dalla "ultraista" alla "creazionista" e surrealista che culmineranno in La flor de California (1928), opera di prosa poetica ...
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Scrittrice polacca (Varsavia 1819 - ivi 1876). Nel periodo di transizione tra il romanticismo e il positivismo si affermò col racconto a sfondo autobiografico Poganka ("La pagana", 1846), ove è notevole [...] l'analisi di stati d'animo femminili. Meno significativi sono i racconti successivi: Książka pamiątek ("Libro di ricordi", 1847-48); Biala róża ("Rosa bianca", 1861). ...
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Scrittore argentino (Buenos Aires 1850 - ivi 1919), autore di epigrammi, versi giocosi, versi di circostanza e di un idillio Siempreviva. Di carattere romantico sono le narrazioni drammatiche di fatti [...] contemporanei, come in Los hijos de la pampa e Ángela. Scrisse varî drammi: La rosa blanca (1877), Luz de luna y luz de incendio (1878), ecc. ...
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Geofisico e geografo (Gressoney 1887 - Torino 1940), direttore degli osservatorî di meteorologia e geofisica del Monte Rosa (1925-39); ha portato buoni contributi allo studio della geografia e della geologia [...] delle Alpi (specie nel campo del clima e del glacialismo). Compì (1934) un viaggio d'esplorazione nel Sahara (parte nord-orientale del Tibesti) ...
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Scultore (Malta 1635 - Roma 1667), studiò con E. Ferrata a Roma. È uno dei più originali rappresentanti della seconda generazione del barocco romano, personale interprete dell'ultima maniera del Bernini [...] (Estasi di s. Caterina, Roma, S. Caterina a Magnanapoli; S. Tommaso da Villanova, Roma, S. Agostino; S. Rosa, Lima, S. Domenico). ...
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Scrittrice (Strömstad 1807 - Stoccolma 1892); autrice di romanzi a forti tinte, ambientati tra i pescatori della costa occidentale svedese (Rosen på Tistelön "La rosa di T.", 1842; Ett köpmanshus i skärgården [...] "La casa di un commerciante dell'arcipelago", 1861), che godettero il favore del grosso pubblico prima del trionfo del naturalismo ...
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rosa
ròṡa s. f. [dal lat. rŏsa]. – 1. Nome delle varie specie di piante del genere Rosa, della famiglia rosacee, diffuse nell’emisfero boreale; sono arbusti nani, cespugliosi e anche rampicanti con aculei (comunem. chiamati spine); hanno foglie...
rosa di Gerico
ròṡa di Gèrico locuz. usata come s. f. [nome di origine biblica, da un passo dell’Ecclesiastico 24, 18 (nell’Elogio della sapienza): «quasi palma exaltata sum in Cades, et quasi plantatio rosae in Iericho», dove peraltro la...