GIARDINI, Giovanni
Antonella Capitaniio
Figlio di Giacomo e Innocenza Guardigli, nacque nel 1646 a Forlì, nella cui chiesa cattedrale venne battezzato il 24 giugno dello stesso anno.
Quarto di sette [...] grande, con suo polverino, e pennarolo dorato dentro e fuori", una croce d'argento, un calice d'argento completo di patena, una rosa d'oro e le guarnizioni d'argento per la cassa che doveva contenere il dono da inviare a Filippo V per la nascita del ...
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GIULIARI, Bartolomeo
Giuseppe Conforti
Nacque a Verona il 15 ag. 1761 da Federico, di nobile e antica famiglia veronese, e dalla nobildonna veronese Maria Caterina Pellegrini.
Compì i suoi studi a Milano [...] della Commissione all'ornato, il G. stese una serie di Considerazioni, volta a contestare il progetto di Saverio Dalla Rosa per piazza Bra; nell'occasione, egli formulava una proposta alternativa.
Essa prevedeva l'erezione di un monumentale edificio ...
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CREMONA, Italo
Albino Galvano
Figlio di Antonio, medico, e di Marianna Pasciutti, nacque a Cozzo Lomellina (Pavia) il 3 apr. 1905; trasferitasi la famiglia a Torino nel 1911, vi compì gli studi classici [...] a Torino "Italia '61", organizzata a celebrazione del centenario dell'Unità nazionale, lo vide impegnato nella realizzazione del padiglione "Rosa e Nero" alla Mostra della moda, stile e costume, tema a lui congeniale in cui poté emergere ancora una ...
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GUJ, Enrico
Fabrizio Di Marco
Nacque a Roma il 15 apr. 1841 da Giovanni Augusto, ingegnere, e da Rosa Aloisi. Avviato alla professione paterna, conseguì nel 1864 la laurea in ingegneria nell'Università [...] di Roma; fu allievo anche dell'architetto R. Francisi (Roma, Arch. stor. dell'Accademia nazionale di S. Luca, vol. 164, n. 104).
Iniziò la sua attività di progettista con interventi nel centro storico ...
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DONI, Adone (Dono)
Maria Cecilia Mazzi
Figlio di Lorenzo, nacque ad Assisi intorno al 1500 (Cristofani, 1866, p. 82). Nell'agosto 1527 è citato come testimone in un atto pubblico (Pittura in Umbria..., [...] , IV, Bologna 1843, p. 58; P. A. da Solero, Gloria della Sacra Porziuncola, Perugia 1858, p. 132; G. Bragazzi, La rosa dell'Umbria, Foligno 1864, pp. 56 s., 120, 267; T. Locatelli Paolucci, Chiesa cattedrale di Assisi intitolata a S. Rufino vescovo e ...
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GIOVANNI di Bartolo da Siena
Elisabetta Campolongo
Non si conosce la data di nascita di questo orafo senese documentato dal 1364 al 1404.
Si deve a Müntz (1888, al quale si rimanda per i documenti citati [...] fiorini e 12 denari per la doratura di due coperte di libro di proprietà del pontefice, forse un evangelario. Nel 1383 eseguì la rosa d'oro destinata al re di Armenia, mentre due anni dopo ricevette la somma di 127 fiorini per la fattura di un'altra ...
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PALADINI, Filippo
di Lorenzo
Stefania Vasetti
– Nacque a Pistoia intorno al 1559, come si ricava da un atto notarile del 1603 (Archivio di Stato di Firenze, Notarile moderno 9719, cc. 27v-31v), in [...] a eseguire disegni sotto la guida del semplicista Francesco Malocchi (Tongiorgi Tomasi, 1980, pp. 519, 525, C.VI. 30-34, pp. 577-579; De Rosa, 1980, C.VI. 30-34, p. 577;Tongiorgi Tomasi, 2002, pp. 50, 56 s., 77, 153, 160, 184, 216, figg. 45-49). Di ...
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PEDEMONTE, Pompeo
Stefano L'Occaso
PEDEMONTE, Pompeo. – Nacque con ogni probabilità a Mantova da Gian Francesco «de Piamonte», pittore di origini veronesi morto nel 1541 (d’Arco, 1859, p. 277), e da [...] Iotti - G. Zavatta, Rimini 2012, pp. 96-101; P. Carpeggiani, P. P.: novità per il catalogo dei disegni, in Il tempo e la rosa. Scritti di storia dell’arte in onore di Loredana Olivato, a cura di P. Artoni et al., Treviso 2013, pp. 51-53; G. Grassi ...
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PALPACELLI, Francesco (Franco)
Giovanni Duranti
– Nacque il 21 gennaio 1925 a Fiuggi da Pacifico, insegnante scolastico, e da Alessandrina Tosti.
Si trasferì in giovane età con la famiglia a Roma, in [...] la sala conferenze). Rifuggendo lo scintillante lucore dell’International Style, selezionò i materiali reperibili in loco: pietra rosa della Tanzania per il selciato delle piazze, pietre e legno per gli interni. Ottemperò alle ragioni del cerimoniale ...
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GIARDONI (Gardoni), Francesco (Giovanni Francesco, Gianfrancesco)
Laura Possanzini
Figlio di Filippo, il G. nacque a Roma nel 1692. La sua formazione avvenne tra il 1703 e il 1708 presso la bottega [...] del 1750 il G. realizzò un raffinato martello andato disperso, come gli altri oggetti di alta oreficeria da lui eseguiti: una rosa d'oro con zaffiri, alcuni servizi di piatti e posaterie, una tabacchiera d'oro, uno stocco d'onore (Bulgari, p. 533 ...
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rosa
ròṡa s. f. [dal lat. rŏsa]. – 1. Nome delle varie specie di piante del genere Rosa, della famiglia rosacee, diffuse nell’emisfero boreale; sono arbusti nani, cespugliosi e anche rampicanti con aculei (comunem. chiamati spine); hanno foglie...
rosa di Gerico
ròṡa di Gèrico locuz. usata come s. f. [nome di origine biblica, da un passo dell’Ecclesiastico 24, 18 (nell’Elogio della sapienza): «quasi palma exaltata sum in Cades, et quasi plantatio rosae in Iericho», dove peraltro la...