DE FABRIS, Emilio
Mauro Cozzi
Nacque a Firenze il 28 ott. 1807. Il padre, Domenico, veneto di origine, dopo aver viaggiato e soggiornato in più luoghi, si era stabilito a Firenze avviando un suo modesto [...] commercio; nella città toscana aveva sposato Rosa Gonnelli avendone quattro figli. Il D., terzogenito, compì gli studi presso i padri scolopi, dalle, elementari fino al corso cosiddetto di retorica, ovvero all'apprendimento delle lettere italiane e ...
Leggi Tutto
CIGNAROLI, Giambettino
Franco R. Pesenti
Nacque il 4 luglio 1706 a Verona da Leonardo elda Rosa Lugiati.
Dalla autobiografia (corredata da elenco delle opere) che il Temanza ottenne dal C., per mandarla [...] pp. 176 s.; P. Brandolese, Ilgenio dei lendinaresi Per la pittura, Padova 1795, pp. 24 s.; Verona, Bibl. comun., ms. 1008: S. Dalla Rosa, Catastico delle pitt. e delle scolt. ... in Verona, 1803-1804 (copia al Museo CiVI pp. 19, 24 s., 28, 30, 34, 37 ...
Leggi Tutto
BALDINUCCI, Filippo
Sergio Samek Ludovici
Nacque a Firenze il 3 giugno 1625 da Giovanni e da Caterina da Valle. Membri della sua famiglia, fin dal Trecento, avevano avuto pubblici uffici ed esercitato [...] de la collect. de F. B., Paris 1958, catal. (edizione italiana, illustrata, Firenze 1959); F. Croce nella ristampa dell'antologia baldinucciana di G. Battelli, Dal Baroccio a Salvator Rosa, Firenze 1961, pp. IX-XXVIII; Encicl. Ital., V, p. 944. ...
Leggi Tutto
PASTORIS, Federico
Matteo Piccioni
– Nacque nel maggio del 1837 ad Asti, da Paolo e da Giulia Teresa Micheletti, figlia di Irene Lagrange, nipote del noto matematico. Suo nonno Carlo Luigi Pastoris, [...] 22), che ripropone con un accentuato chiaroscuro l’omonimo dipinto conservato alla GAM di Torino.
Nel 1876 Pastoris sposò Rosa Vicino, erede di una delle più importanti famiglie della borghesia finanziaria torinese, dalla quale ebbe due figli, Giulia ...
Leggi Tutto
D'ORSI, Achille
Luciana Soravia
Nacque a Napoli il 6 ag. 1845 da Giovanni e Giovanna Feola. Nel 1857 si iscrisse al Reale Istituto di belle arti di Napoli, dove frequentò la scuola di scultura allora [...] gli incarichi di rilievo, come quello di vicepresidente della Società promotrice di belle arti di Napoli (denominatasi dal 1892 "Salvator Rosa"), ricoperto dal 1906 al 1910, e quello di "membro della Commissione per gli acquisti d'opere d'arte da ...
Leggi Tutto
BRANDI, Giacinto
Antonella Pampalone
Figlio di Giovanni di Vincenzo, nacque a Poli nel 1621 (cfr. Vicariato di Roma, S. Lor. in Lucina, licenze matrimonio, 6 sett. 1640).
Vincenzo, vissuto tra la fine [...] si fa più luminosa.
Il matrimonio, celebrato il 20 marzo 1681, fra la figlia Maria Isabella (nata nel 1662) e Filippo Roos (Rosa da Tivoli), suo alunno, turbò profondamente il B. che non volle dare il consenso alle nozze, da lui considerate segno di ...
Leggi Tutto
ANDREA d'Agnolo, detto Andrea del Sarto
Emma Micheletti
Figlio di un sarto, dal mestiere del quale derivò il suo soprannome, nacque a Firenze il 17 luglio 1486. La tradizione, confermata dal Vasari, [...] le plastiche forme delle belle donne brillanti intensamente nel verde, nel rosso, nel giallo delle vesti e nel tenue rosa delle carni sottili, in una fusione felice di toni che richiama alle armonie tizianesche.
Contemporaneo è forse il bel ritratto ...
Leggi Tutto
GENESINI (Canozi, Camozzi), Lorenzo (Lorenzo da Lendinara)
Francesco Mozzetti
Nacque a Lendinara, presso Rovigo, intorno al 1420 (Fiocco, 1961, p. 15), da Andrea di Iacopo, marangone (falegname) alla [...] (1652) e incendi (1749), del coro patavino sopravvivono soltanto due elementi reimpiegati nei confessionali, oggi nella cappella di S. Rosa da Lima. Ma esiste una celebre descrizione redatta da Matteo Colacio pubblicata a Venezia nel 1486, con il ...
Leggi Tutto
BLOEMEN, Jan Frans van, detto Orizzonte
Andrea Busiri Vici
Figlio di Pieter, nacque ad Anversa il 12 maggio 1662 e fu in pari data battezzato secondo il rito cattolico nella cattedrale di Notre-Dame.
Suoi [...] Vici, 1960).
Il B., divenuto nel frattempo celebre, si allogò definitivamente a Roma sposando nella primavera del 1693 Mattea Rosa Barosini da Zagarolo (Hoogewerff, 1942, p. 60). Il Pascoli ci racconta come il B. abbia dipinto "dal vero" vedute ...
Leggi Tutto
PALANTI, Giancarlo
Alessandra Capanna
PALANTI, Giancarlo. – Nacque a Milano il 26 ottobre 1906, da Giuseppe, noto pittore e decoratore, professore alla Accademia di Brera, e da Ada Romussi.
Il nonno [...] materno era Carlo Romussi, giornalista e uomo politico milanese, intellettuale e critico letterario, redattore al Gazzettino Rosa e al Secolo di Edoardo Sonzogno. Lo zio Mario Palanti (Milano, 20 settembre 1885 - Milano, 4 settembre 1978) fu un ...
Leggi Tutto
rosa
ròṡa s. f. [dal lat. rŏsa]. – 1. Nome delle varie specie di piante del genere Rosa, della famiglia rosacee, diffuse nell’emisfero boreale; sono arbusti nani, cespugliosi e anche rampicanti con aculei (comunem. chiamati spine); hanno foglie...
rosa di Gerico
ròṡa di Gèrico locuz. usata come s. f. [nome di origine biblica, da un passo dell’Ecclesiastico 24, 18 (nell’Elogio della sapienza): «quasi palma exaltata sum in Cades, et quasi plantatio rosae in Iericho», dove peraltro la...