BANCHERO, Angelo Giacinto
Gian Vittorio Castelnovi
Nacque a Sestri Ponente il 30 luglio 1744 da modesta famiglia di lanaioli, ultimo di quattro figli. Rimasto orfano di padre a due anni, il fratello [...] il Pedroni che nel 1776 il B. dipinse per una chiesa di Torino (non meglio identificata) una Madonna del Rosario tra s. Rosa e s. Domenico, primo dei suoi quadri "al pubblico". Di ancor maggiore impegno fu una grande Predica del Battista dipinta l ...
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CASTELLAZZI, Michelangelo
Francesca D'Arcais
Nacque a Verona nel 1736 da Giovanni Battista e da Angela Zanella. Ancora in giovane età entrò in seminario con l'intenzione di darsi alla carriera ecclesiastica; [...] i valori della tradizione architettonica cinquecentesca e in modo particolare al recupero dell'opera sanmicheliana.
La cognata Rosa Giorio, moglie del fratello Giuseppe, fu pittrice. Le notizie le ricaviamo dallo Zannandreis (pp. 469 s.). Fu ...
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TELL HASSŪNAH
A. Bisi
NAH Località irachena, a S di Mossul, da cui prende nome la più antica fase della preistoria nord-mesopotamica.
Il tell, che si alza di soli 7 m sulla pianura circostante ed ha [...] più grossolana; anche la "Ḥassūnah arcaica" è fatta a mano, con una spessa pittura su fondo lucido; l'argilla è rosa o color cuoio, con ornamenti dipinti in rosso, di tipo geometrico, assai semplici. Anche le forme vascolari non variano molto: coppe ...
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BELLOTTI, Giovambattista
Maria Teresa Cuppini
Nacque nel 1667 a Verona, dove fu allievo di A. Voltolini, freddo e manierato ritrattista. Passò quindi a Venezia, dove si perfezionò nel disegno presso [...] 107, 114, 204, 255, 262; II, pp. 12, 39, 48, 77, 100 141, 144, 158; Verona, Bibl. Com., ms. 1001-2180, S. Dalla Rosa, Catastico delle pitture e delle sculture esistenti nelle chiese e luoghi pubblici situati in Verona [1803-04], p. 16; G. Da Persico ...
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LAVAGNINO, PierLuigi
Raffaella Fontanarossa
Nacque a Chiavari il 22 ott. 1933 da Dario e da Angela Martinengo. Il padre, tenente colonnello, lo indirizzò agli studi umanistici, sollecitandolo a seguire [...] della sua pittura si fece sempre più evidente dai primi anni Settanta in opere quali Grande studio, Marina e Grande studio in rosa (ibid., tavv. 34 s., 38). Nel 1971 il L. lasciò Il Milione e passò, sempre a Milano, alla galleria Bergamini che lo ...
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CALVI, Giovanni
Francesco Barberi
Ricordato dalle fonti quale vicentino, lo troviamo attivo per la prima volta, come scultore, verso il 1710, nella nuova facciata della chiesa dei Servi, a Vicenza, [...] e sante dell'Ordine (Caterina, Tommaso d'Aquino, Pio V, Alberto Magno, Giacinto, Raimondo, Ambrogio Sansedoni, Rosa, Agnese da Montepulciano, Iacopo Salomonio, Antonino, Pietro Martire, Domenico e tre non identificabili), quattro busti di analogo ...
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BONAVIA, Carlo
William George Constable
Mancano notizie biografiche di questo pittore di marine e paesaggi, attivo a Napoli nel XVIII sec.; se ne conoscono opere datate tra il 1755 e il 1788. È probabile [...] un linguaggio maturo. In tutte le opere è evidente l'influsso, anche nei soggetti, di Salvator Rosa, tanto che qualche volta opere del B. sono state attribuite al Rosa. Ma più diretto e specifico è l'influsso, sia per lo stile sia per i soggetti ...
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CALABRESE, Alessandro
Lucio Galante
Nacque a Lecce il 22 nov. 1804 da Pasquale e Francesca Cillo. Adolescente studiò presso il pittore Luigi Tondi, un modesto discepolo del Tiso, che insegnava disegno [...] quelle di numerose famiglie francavillesi. Dopo l'espulsione dei padri delle Scuole pie nel 1860 il C. tornò a Lecce dove sposò Rosa Perrone. Affetto da bronchite cronica, andò a mano a mano esaurendosi fino alla morte, che lo colse il 28 maggio 1873 ...
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Vedi DUGGA dell'anno: 1960 - 1973
DUGGA (Thugga)
G. Picard
Costruita su un altipiano che domina la valle dell'Ued Kralled, che era percorsa dalla grande strada da Cartagine a Theveste, D. è probabilmente [...] piccola piazza a esedra; dalla parte opposta era il mercato, preceduto da una larga piazza la cui pavimentazione porta incisa la rosa dei venti. La città non è mai stata sottomessa alle esigenze del catasto. Ricche case dei sec. II e III, pavimentate ...
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DE MARTINIS, Silvio
Lucia Arbace
Figlio di Tommaso e di Colomba Pompei, appartenente a una famiglia di noti ceramisti, nacque a Castelli (o Castelli d'Abruzzo) in provincia di Teramo il 9 nov. 1731. [...] Se si accettano tali proposte attributive può ipotizzarsi che il maestro sia scomparso verso gli anni '80.
Fonti e Bibl.: C. Rosa, Notizie stor. delle maioliche di Castelli e dei pittori che le illustrarono, Napoli 1857, pp. 96 s.; L. Mosca, Napoli e ...
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rosa
ròṡa s. f. [dal lat. rŏsa]. – 1. Nome delle varie specie di piante del genere Rosa, della famiglia rosacee, diffuse nell’emisfero boreale; sono arbusti nani, cespugliosi e anche rampicanti con aculei (comunem. chiamati spine); hanno foglie...
rosa di Gerico
ròṡa di Gèrico locuz. usata come s. f. [nome di origine biblica, da un passo dell’Ecclesiastico 24, 18 (nell’Elogio della sapienza): «quasi palma exaltata sum in Cades, et quasi plantatio rosae in Iericho», dove peraltro la...