Vedi CALCIDESI, Vasi dell'anno: 1959 - 1994
CALCIDESI, Vasi
L. Banti
Il nome indica un gruppo di vasi, per ora circa trecento, dei quali è incerto il luogo di produzione; deriva dalle iscrizioni in [...] già completamente sviluppata e deriva forse dalla produzione corinzia. I motivi ornamentali preferiti sono il caratteristico boccio di rosa molto rigoglioso, che troviamo solo, o in catena, o unito ai complicati intrecci di palmette; il fregio di ...
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MALINCONICO, Nicola
Luca Bortolotti
Nacque a Napoli il 3 ag. 1663, da Andrea, pittore, e Antonia De Popoli, sorella del pittore Giacinto. Secondo consuetudine, e come confermano le fonti a partire da [...] della maniera solimenesca e con l'esempio dei contemporanei Carlo Maratti e Paolo De Matteis.
Nel 1700 il M. si sposò con Rosa Teresa De Magistris, ventenne; e si sa che la coppia ebbe prole numerosa (Prota-Giurleo, p. 38). Nel 1703 ottenne il titolo ...
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GALIZIA, Fede
Maria Elena Massimi
Anno e luogo di nascita della G. rimangono ancora da precisare. La tradizionale data 1578 - ricavata dall'iscrizione apocrifa del Ritratto di Paolo Morigia della Pinacoteca [...] 83; Berra, 1990, p. 59). Testo base della produzione di nature morte della G. è l'Alzata con prugne, pere e una rosa già nella collezione Anholt di Amsterdam, sul retro della quale sono stati letti il nome dell'artista e la data 1602 (Benedict, 1938 ...
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GIUSTI, Salvatore
Ermanno Bellucci
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore, attivo a Napoli fra il 1815 e il 1845. Tradizionalmente la data di nascita viene fissata al 1773 o al 1793; [...] la sua attività di pittore derivano da Grossi che lo definisce "figurista capace a contraffare la maniera del nostro Salvator Rosa, così nelle figure, che nei paesaggi". Giuseppe morì a Napoli nel 1854 e fu sepolto nella cappella del Crocifisso del ...
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COMPAGNINI, Raimondo
Deanna Lenzi
Nacque a Paderno, località nelle vicinanze di Bologna, il 9 luglio 1714 da Giovan Battista ed Anna Maria Negroni. A Bologna si formò come architetto teatrale e civile, [...] . dalle adunanze accademiche. Morì a Bologna il 5 marzo 1783 (alcune guide segnalano per errore la data 1781).
Sposato con Rosa Gajzler, figlia di una guardia svizzera, abile ricamatrice, visse nella parrocchia di S. Maria delle Muratelle di cui fu a ...
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FUMO
Domenica Pasculli Ferrara
- Famiglia di artisti attivi tra la Puglia e la Campania tra il XVII e il XVIII secolo.
La personalità di maggiore rilievo è quella di Nicola, scultore nato forse a Saragnano, [...] storico del Banco di Napoli a Napoli. L'arco di tempo va dal 1703 al 1723: al 1703 risalgono un'Assunta e una S. Rosa da Lima per Alicante in Spagna (Banco del Salvatore, matr. 464, duc. 34.4, 11 maggio); al 1704 una statua della Madonna del Carmine ...
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BENOZZO di Lese (Benozzo Gozzoli)
Emma Micheletti
Nato a Firenze intorno al 1420, figlio di Lese (Alessio) di Sandro, fu chiamato Benozzo Gozzoli per la prima volta dal Vasari nella seconda edizione [...] B. dipinse a Viterbo le Storie di s. Rosa, purtroppo perdute: alcuni disegni a penna acquerellati di Francesco (1910), pp. 423-442; R. Papini, L'opera di B. Gozzoli in S. Rosa da viterbo, ibid., pp. 35-42; A. Venturi, Storia dell'arte ital., VII, ...
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FINIGUERRA, Tommaso (Maso)
Marco Collareta
Nacque a Firenze nel marzo 1426 da Antonio e da una Antonia di cui non si conosce il casato. Il padre, immatricolato come orafo nel 1421., esercitava l'arte [...] , Agnolo e Bartolomeo degli Erri e l'anonimo Maestro degli affreschi di palazzo Orsini a Tagliacozzo. Basta questa piccola rosa di nomi per intuire l'estensione geografica della fortuna visiva del F. e la necessità di tener conto del misconosciuto ...
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CITTADELLA, Pietro Bartolomeo
Margaret Binotto
Nato a Vicenza il 23 luglio del 1636 da Francesco e da una non meglio identificabile "Anseletta" (Vicenza, Archivio della Curia vescovile, Registri parrocchiali. [...] , Indicaz,delle chiese,pitture e fabbriche della città di Verona, Verona 1797, pp. 5, 9, 19, 48, 49; S. Dalla Rosa, Catastico delle pitture e scolture ... in Verona, 1803-04, ms., in trascr. dattiloscritta (1958) nel Museo di Castelvecchio a Verona ...
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PODESTI, Francesco
Francesco Santaniello
PODESTI, Francesco. – Nacque ad Ancona il 21 marzo 1800, secondogenito di Giuseppe Podestà e di Teresa Troiani.
Dopo essersi trasferito ad Ancona, il padre, [...] di comandante del battaglione universitario.
Nel 1851, terminata la pala d’altare per la chiesa di S. Rosa a Viterbo (Gloria di santa Rosa), si recò a visitare l’Esposizione universale di Londra, dove era esposto Il giuramento degli Anconetani, che ...
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rosa
ròṡa s. f. [dal lat. rŏsa]. – 1. Nome delle varie specie di piante del genere Rosa, della famiglia rosacee, diffuse nell’emisfero boreale; sono arbusti nani, cespugliosi e anche rampicanti con aculei (comunem. chiamati spine); hanno foglie...
rosa di Gerico
ròṡa di Gèrico locuz. usata come s. f. [nome di origine biblica, da un passo dell’Ecclesiastico 24, 18 (nell’Elogio della sapienza): «quasi palma exaltata sum in Cades, et quasi plantatio rosae in Iericho», dove peraltro la...