HITTITA, Arte
G. Furlani *
Col termine di arte h. viene indicata la cultura artistica che si sviluppò nell'Anatolia centrale e sud-orientale nel II millennio a. C. e nei primi secoli del I; il termine [...] è caratteristicamente hittita. I vasi hittiti sono fatti a mano e colla stecca; il loro colore è il rosso, il rosa o il grigio. Spesso hanno un'ingubbiatura rossa o perlomeno una politura della stessa pasta del vaso. La decorazione è costituita ...
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Edifici religiosi
Stefania Mola
Quello dell'edilizia sacra in età federiciana è un capitolo che più di altri si presta a generare infinite e irrisolvibili discussioni, a causa dell'evidentemente scarsa [...] che ricomprenda l'arte 'ai tempi di Federico'. In questo caso l'orizzonte abbraccia a trecentosessanta gradi una più vasta rosa di edifici dentro e fuori del Regno (oltre ad alcuni già citati, le cattedrali di Ruvo, Bari, Trani, Bisceglie, Bitonto ...
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CORAZZI, Antonio (Giuseppe Antonio)
Mario Bencivenni
Nacque a Livorno il 17 dic. 1792 da Vincenzo di Antonio e da Antonia Gaetana di Bartolomeo Andolfati (Livorno, cattedrale, Registro battesimi, ad [...] delle difficoltà e dei problemi dell'esistenza quotidiana, che andarono aumentando quando, dopo la morte della prima moglie Rosa Benedetti, sposata nel 1826, e il nuovo matrimonio celebrato nel novembre del 1855 con Veronica Anna Piccinini, la ...
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DE DONATI
Janice Shell
Paolo Venturoli
Famiglia di scultori, pittori e artigiani milanesi operanti tra il 1480 e il 1530. Attraverso i documenti è noto il nome di Giovanni, che sappiamo ancora vivo [...] , II, in Proporzioni, III (1950), p. 139 n. 34; L. Cremascoli-A. Novasconi, L'Incoronata di Lodi, Milano 1956, pp. 7-22; G. Rosa, Le arti minori nella seconda metà del XV sec., in St. di Milano, VII, Milano 1956, pp. 842 s.; G. Belloni, in Arte lomb ...
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LOCRI EPIZEFIRI (Λοκοί οἱ ᾿Επιζεϕύριοι; Locri, Locris)
A. de Franciscis
P. Zancani Montuoro
Città della Magna Grecia sul litorale ionico, sita presso gli odierni abitati di Portigliola, Locri, Gerace [...] esempio i muli d'una pariglia spiccano giallo croco l'uno e l'altro d'un rosso fiammeggiante; le carni femminili rosa pallido e le maschili brunastre; i capelli rossi o gialli) sono applicati sull'ingubbiatura di latte di calce, spesso senza riguardi ...
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ANTIOCHIA sull'Oronte
D. Levi
Detta anche "presso Dafne" (Epidaphne) dal nome del suo magnifico sobborgo e luogo di soggiorno estivo, famoso per le cascate del fiume e per il venerato santuario oracolare [...] 5 m: per questi doppi portici, dunque, dovevano essere state impiegate circa 3200 colonne, di cui molte di granito grigio o rosa. Gli aggruppamenti di case, ai lati del colonnato, sembra misurassero circa 6o m di larghezza lungo la strada, e 120 di ...
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CAFÀ (Caffà, Gafar, Cofà; a Malta chiamato solitamente Gafà), Melchiorre
Rudolf Preimesberger
Figlio di Marco e fratello minore di Lorenzo (1630-1710, importante architetto maltese), nacque secondo [...] . XVIII, fossero inclusi nel progetto originario (sono forse da collegare con "due bassi rilievi di cera di Melchiorre che rappresenta S.ta Rosa con la Mad.a" nell'inventario del Ferrata [p. 70], dove ancora si cita [p. 72] "un basso rilievo d'una S ...
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TOLEMEI (Πτολεμάιοι, Πτολομάιοι, Ptolomaei)
N. Bonacasa
La dinastia dei T., o Lagidi fu fondata da Tolemeo, detto poi I Sotere, figlio di Lagos, che si proclamò re nel 305 a. C. I suoi discendenti governarono, [...] di monumenti. La testa diademata di Boston, struttivamente e stilisticamente affine alle effigi monetali del re; la testa di granito rosa da Abukir ad Alessandria, con la doppia corona faraonica, e la testa di basalto dall'Egitto alla Yale University ...
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LOMBARDO (Lombardi), Antonio
Alessandra Sarchi
Non si conoscono il luogo e la data di nascita del L., figlio di Pietro di Martino detto Pietro Lombardo, oriundo di Carona, nel Ticino, e a capo della [...] (Cittadella, pp. 194 s.) il L. risulta a quella data già morto, e sepolto nella chiesa ferrarese di S. Maria della Rosa dove lei stessa chiedeva di poter essere tumulata.
Fonti e Bibl.: M. Colatius, Libellus de verbo, civilitate, et de genere artis ...
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LUTERI, Giovanni (Giovanni Francesco), detto Dosso Dossi
Alessandro Serafini
Non c'è certezza sul luogo e sulla data di nascita del L., ma la documentazione finora scoperta suggerisce di collocare quest'ultima [...] Humfrey, A. Cavicchi); S. Macioce, Figure della magia, in L'incantesimo di Circe: temi di magia nella pittura da Dosso Dossi a Salvator Rosa, a cura S. Macioce, Roma 2004, pp. 11-45; R.S. Kilpatrick, Death by fire: Ovidian and other inventions in two ...
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rosa
ròṡa s. f. [dal lat. rŏsa]. – 1. Nome delle varie specie di piante del genere Rosa, della famiglia rosacee, diffuse nell’emisfero boreale; sono arbusti nani, cespugliosi e anche rampicanti con aculei (comunem. chiamati spine); hanno foglie...
rosa di Gerico
ròṡa di Gèrico locuz. usata come s. f. [nome di origine biblica, da un passo dell’Ecclesiastico 24, 18 (nell’Elogio della sapienza): «quasi palma exaltata sum in Cades, et quasi plantatio rosae in Iericho», dove peraltro la...