D'ORSI, Achille
Luciana Soravia
Nacque a Napoli il 6 ag. 1845 da Giovanni e Giovanna Feola. Nel 1857 si iscrisse al Reale Istituto di belle arti di Napoli, dove frequentò la scuola di scultura allora [...] gli incarichi di rilievo, come quello di vicepresidente della Società promotrice di belle arti di Napoli (denominatasi dal 1892 "Salvator Rosa"), ricoperto dal 1906 al 1910, e quello di "membro della Commissione per gli acquisti d'opere d'arte da ...
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Aleppo
P. Cuneo
(ittita Khalap; accadico Khallaba; gr. Βέϱοια; lat. Beroea; arabo Ḥalab)
Capoluogo della prov. (muḥāfaza) omonima della Rep. Araba Siriana, situato nella piana del fiume Quwayq (Queyq), [...] anche attraverso l'impiego costante della pietra calcarea locale nelle sue sfumature di cava, dal giallo al grigio al rosa, che si presta alla formazione di apparecchiature murarie accurate, di superfici levigate, e anche alla minuta lavorazione dei ...
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BRANDI, Giacinto
Antonella Pampalone
Figlio di Giovanni di Vincenzo, nacque a Poli nel 1621 (cfr. Vicariato di Roma, S. Lor. in Lucina, licenze matrimonio, 6 sett. 1640).
Vincenzo, vissuto tra la fine [...] si fa più luminosa.
Il matrimonio, celebrato il 20 marzo 1681, fra la figlia Maria Isabella (nata nel 1662) e Filippo Roos (Rosa da Tivoli), suo alunno, turbò profondamente il B. che non volle dare il consenso alle nozze, da lui considerate segno di ...
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ANDREA d'Agnolo, detto Andrea del Sarto
Emma Micheletti
Figlio di un sarto, dal mestiere del quale derivò il suo soprannome, nacque a Firenze il 17 luglio 1486. La tradizione, confermata dal Vasari, [...] le plastiche forme delle belle donne brillanti intensamente nel verde, nel rosso, nel giallo delle vesti e nel tenue rosa delle carni sottili, in una fusione felice di toni che richiama alle armonie tizianesche.
Contemporaneo è forse il bel ritratto ...
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Agostino di Giovanni
S. Romano
Scultore e architetto senese di cui si hanno notizie dal 1310 a prima del 1347. L'immagine vasariana della personalità artistica di A. si discosta parecchio da quella [...] delle sculture, che solo per via di illazioni possono essere riferite all'uno o all'altro artista nonché, a complicare la rosa delle possibilità, anche ai due figli di A., Giovanni e Domenico (Carli, 1980).
Assai sfuggente sotto il profilo stilistico ...
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GENESINI (Canozi, Camozzi), Lorenzo (Lorenzo da Lendinara)
Francesco Mozzetti
Nacque a Lendinara, presso Rovigo, intorno al 1420 (Fiocco, 1961, p. 15), da Andrea di Iacopo, marangone (falegname) alla [...] (1652) e incendi (1749), del coro patavino sopravvivono soltanto due elementi reimpiegati nei confessionali, oggi nella cappella di S. Rosa da Lima. Ma esiste una celebre descrizione redatta da Matteo Colacio pubblicata a Venezia nel 1486, con il ...
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BLOEMEN, Jan Frans van, detto Orizzonte
Andrea Busiri Vici
Figlio di Pieter, nacque ad Anversa il 12 maggio 1662 e fu in pari data battezzato secondo il rito cattolico nella cattedrale di Notre-Dame.
Suoi [...] Vici, 1960).
Il B., divenuto nel frattempo celebre, si allogò definitivamente a Roma sposando nella primavera del 1693 Mattea Rosa Barosini da Zagarolo (Hoogewerff, 1942, p. 60). Il Pascoli ci racconta come il B. abbia dipinto "dal vero" vedute ...
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PALANTI, Giancarlo
Alessandra Capanna
PALANTI, Giancarlo. – Nacque a Milano il 26 ottobre 1906, da Giuseppe, noto pittore e decoratore, professore alla Accademia di Brera, e da Ada Romussi.
Il nonno [...] materno era Carlo Romussi, giornalista e uomo politico milanese, intellettuale e critico letterario, redattore al Gazzettino Rosa e al Secolo di Edoardo Sonzogno. Lo zio Mario Palanti (Milano, 20 settembre 1885 - Milano, 4 settembre 1978) fu un ...
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DE PREDIS (Preda), Cristoforo
Franca Varallo
Scarse sono le notizie su questo miniatore. Sappiamo soltanto che era figlio di Leonardo e Margherita Giussani, che nacque, probabilmente a Milano, tra il [...] libro à images scriveva il Beltrami, 1896, p. 15), predominano, sapientemente accostati, i toni blu e verdi brillanti, i rosa e il giallo dorato, mentre i bei fondali architettonici alludono a palazzi e chiese milanesi. L'ideazione, sicuramente tutta ...
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BIROLLI, Renato
Corrado Maltese
Nato a Verona il 10 dic. 1905, vi frequentò l'Accademia Cignaroli, dipingendo nei modi ancora tradizionali, alla Segantini. Trasferitosi a Milano nel 1928, al giornale [...] una personale del B., il quale vi espone le sue ultime opere, tutte del 1940: tra l'altro il Ritratto di Rosa Birolli, il Ritratto della madre (Genova, coll. Alberto Della Ragione),Sicilia (Milano, coll. privata).
Al premio Bergamo del 1941, al quale ...
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rosa
ròṡa s. f. [dal lat. rŏsa]. – 1. Nome delle varie specie di piante del genere Rosa, della famiglia rosacee, diffuse nell’emisfero boreale; sono arbusti nani, cespugliosi e anche rampicanti con aculei (comunem. chiamati spine); hanno foglie...
rosa di Gerico
ròṡa di Gèrico locuz. usata come s. f. [nome di origine biblica, da un passo dell’Ecclesiastico 24, 18 (nell’Elogio della sapienza): «quasi palma exaltata sum in Cades, et quasi plantatio rosae in Iericho», dove peraltro la...