Sara Gay Forden
Moda
L'essenza dell'haute couture
sono i segreti sospirati di generazione in generazione
(Yves Saint-Laurent)
Il futuro della haute couture
di Sara Gay Forden
7 gennaio
Yves Saint-Laurent, [...] carrozza da nolo overo del vestire & usanze alla moda, di A. Lampugnani e poco dopo nelle Satire di S. Rosa. Il fenomeno però precede cronologicamente l'uso della parola. Era per es. già presente nelle corti rinascimentali, dove le informazioni ...
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Abbigliamento
F. Piponnier
M. Nockert
G. Di Flumeri Vatielli
A causa della deperibilità dei materiali organici che ne costituivano la base, lo studio dell'a. medievale può fondarsi per la quasi totalità [...] di altissimi; anche il colore era un elemento di distinzione, giacché blu fu indossato dai cristiani, giallo dagli ebrei, rosa dai samaritani (Mayer, 1952). Sotto il turbante veniva indossata la qalansuwa, di origine persiana, che poteva essere di ...
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BABINI (Babbini), Matteo Antonio Luigi
Anna Mario Monterosso Vacchelli
Nacque a Bologna il 19 febbr. 1754, da Filippo e Catterina Conti. Fu indirizzato agli studi letterari e filosofici dal padre, parrucchiere [...] trascurò mai di dedicarsi di nascosto allo studio del canto. Rimasto orfano assai giovane, fu allevato dalla zia materna, Rosa Conti, danzatrice e moglie del tenore Arcangelo Cortoni da Cortona, il quale, secondo F. Algarotti, era considerato uno dei ...
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Giuseppina Manin
Milena Canonero
Nostra signora dei costumi
È italiana la donna più premiata a Hollywood: 4 Oscar (l’ultimo quest’anno per Grand Budapest Hotel) e 9 nomination. Nata a Torino, ha iniziato [...] modello Versailles della vanitosa regina Kirsten Durst anche un paio di sneakers di oggi. Color malva, con l’oro e il rosa cipria le tinte base del film. «Mi sono ispirata alle scatole dei macarons di Ladurée» confessa.
Quindi l’incontro con Anderson ...
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VESTI (franc. vêtements, habits; sp. trajes; ted. Kleider; ingl. clothes)
George MONTANDON
Raffaele CORSO
Luigi GIAMBENE
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Alle voci abbigliamento e moda è trattata, nel suo insieme, l'evoluzione [...] raso o di teletta di colore argento). La veste dei neonati portati al battesimo è, per una bambina, di colore rosa; per un bambino, celeste. Al rosso si attribuisce invece efficacia contro speciali infermità, specialmente il vaiuolo e la scarlattina ...
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GLISENTI
Sergio Onger
Famiglia presente fin dal XIV secolo nel Bresciano, a Vestone in Valsabbia, dove esercitava l'arte del ferro; in età moderna estese la propria attività in altri comuni valsabbini [...] L'industria del ferro in Italia e l'officina Glisenti a Carcina, in Il Politecnico, Milano 1868, pp. 247-280; G. Rosa, Metallurgica storica bresciana, in Commentari dell'Ateneo di Brescia, 1877, p. 103; G. Quistini, Le armi bresciane, in Brixia 1882 ...
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GENTILI (Gentile)
Maria Selene Sconci
Famiglia di ceramisti attiva a Castelli (presso Teramo) dalla seconda metà del XVII a tutto il XVIII secolo. Le sorti dei G. si intrecciano con quelle di altri due [...] Raffaele e Tobiolo datata all'ultimo quarto del XVIII secolo (ibid.).
Bernardino morì a Castelli nel 1813.
Fonti e Bibl.: C. Rosa, Notizie storiche delle maioliche di Castelli e dei pittori che le illustrarono, Napoli 1857, pp. 99 s., 138; G. Campori ...
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DELFINONE
Maria Teresa Olivari Binaghi
Famiglia di ricamatori attiva a Milano nel sec. XVI, i cui estremi biografici sono ricostruiti da fonti archivistiche inedite, indicate dagli Indici lombardi (Arch. [...] Moro, IV, Milano 1923, p. 12; C. Baroni, Appunti d'archivio su G. Meda, in Riv. d'arte, XV (1933), pp. 459-462; G. Rosa, Le arti minori dal 1530al 1630, in Storia di Milano, X, Milano 1957, pp. 851-855; A. P. Valerio, in Il Seicento lombardo, Milano ...
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MANZOLINI, Giovanni
Susanna Falabella
Nacque a Bologna nel 1700 da Francesco, calzolaio, e da Alessandra Marzocchi.
Stante il resoconto dettagliato di Luigi Crespi (p. 301), primo biografo del M., il [...] il collegio Montalto (Crespi, p. 301).
Nel 1740 sposò Anna Morandi, nata a Bologna nel 1716 da Carlo e da Rosa Giovannini, figura che si rivelò, per il "malinconico, pusillanime, ed afflitto marito", motivo di costante conforto nonché "di aiuto e ...
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FILIBERTI
Renata Massa
Famiglia di orefici, fonditori e orologiai attivi a Brescia e a Bergamo dal secondo quarto del XVIII secolo agli inizi del XIX.
Giovanni Battista, figlio di Giovanni Pietro, nacque [...] con la moglie Marianna Caldera al numero 2299 di corso della Pallata, stesso indirizzo dei fratelli Angela (1777-1837), Teresa, Rosa, Giuseppe (m. dopo il 1821) e Giovanni (m. prima del 1846). Insieme a Giuseppe, ancora nel 1816 Pietro risulta ...
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rosa
ròṡa s. f. [dal lat. rŏsa]. – 1. Nome delle varie specie di piante del genere Rosa, della famiglia rosacee, diffuse nell’emisfero boreale; sono arbusti nani, cespugliosi e anche rampicanti con aculei (comunem. chiamati spine); hanno foglie...
rosa di Gerico
ròṡa di Gèrico locuz. usata come s. f. [nome di origine biblica, da un passo dell’Ecclesiastico 24, 18 (nell’Elogio della sapienza): «quasi palma exaltata sum in Cades, et quasi plantatio rosae in Iericho», dove peraltro la...