PASTORE, Giulio
Andrea Ciampani
PASTORE, Giulio. – Nacque a Genova il 17 agosto 1902 da Pietro, operaio, e da Teresa Pastore.
Entrambi i genitori erano emigrati dalle valli novaresi. Tornata la famiglia [...] una passione di pubblicista che restò costante lungo tutta la sua vita, lo stesso anno iniziò a scrivere su Il Monte Rosa, foglio del cattolicesimo valsesiano che in seguito diresse.
Nel 1922 l’azione religiosa, sociale e politica di Pastore iniziò a ...
Leggi Tutto
DROVETTI, Bernardino
Ronald T. Ridley
Nacque il 4 genn. 1776 (la data del 7 gennaio sulla sua pietra tombale è errata) a Barbania (Torino) da Giorgio, notaio, e Anna Vittoria Vacca.
Laureatosi in legge [...] per ragioni di salute chiese ripetutamente, ma inutilmente, l'assistenza del Drovetti.
Il D. aveva sposato una vedova, Rosa Balthalon; da lei ebbe un figlio, Giorgio, debole mentalmente e fisicamente, che gli dette grosse preoccupazioni.
Morì a ...
Leggi Tutto
FRANCESCO Farnese, duca di Parma e Piacenza
Marina Romanello
Nacque a Parma il 19 maggio 1678, secondogenito del duca Ranuccio II e della sua terza moglie Maria d'Este. Fu chiamato a succedere al padre [...] , intese non perdere un'occasione di tale portata. Nel maggio 1697 inviò a Rijswijk il marchese P.M. Dalla Rosa con lettere preparate dall'ambasciatore farnesiano a Parigi O. Pighetti.
L'intenzione era quella di rivendicare i diritti sul Ducato ...
Leggi Tutto
CONTI, Augusto
Mario Themelly
Nacque a San Pietro alle Fonti, fraz. di San Miniato (Pisa), il 6 dic. 1822 da Natale e Anna Passetti. Nelle scuole di quel comune trasse "dallo studio dei poeti e dalla [...] politica e arte: I doveri del soldato. Trattatello, Firenze 1859; Napoleone o la norma degli italiani. Dialogo, Lucca 1859; La rosa d'ogni mese, calendario fiorentino, Firenze 1863-67; I discorsi dei tempo in un viaggio d'Italia, ibid. 1867; Cose di ...
Leggi Tutto
CAVALLETTO, Alberto
Sergio Cella
Nacque a Padova il 20 dic. 1813, figlio dell'oste Antonio e di Maria Sandri. Rimasto orfano del padre a tre anni, fu allevato e avviato agli studi dal nonno Matteo Sandri, [...] per la nascita del principe Rodolfo. Il 7 dicembre fu scarcerato e il 12 poté rivedere la sua città, la sorella Rosa e gli amici.
Trascorse a Padova, continuamente sorvegliato, gli anni 1857 e 1858 al servizio delle Assicurazioni Generali. Nel 1858 ...
Leggi Tutto
IMBRIANI, Paolo Emilio
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 31 dic. 1808 da Matteo, discendente da una famiglia originaria di Pietrastornina (Avellino), e da Caterina De Falco, appartenente alla ricca [...] .
A Torino, dove si era intanto trasferito, l'I. visse in forti ristrettezze economiche nonostante gli aiuti della sorella Rosa, che aveva ottenuto il dissequestro parziale dei beni di famiglia. Finalmente, nel febbraio 1858 ottenne, anche grazie all ...
Leggi Tutto
EGIDI, Pietro
Rossano Pisano
Nacque a Viterbo il 6 dic. 1872 da Salvatore e da Eurosia Giovannini. Compiuti gli studi liceali nella città natale, si iscrisse alla facoltà di lettere dell'università [...] ); Memorie dell'orfanotrofio della Divina Provvidenza di Viterbo, (ibid. 1903); Idisegni degli affreschi di Benozzo Gozzoli in S. Rosa di Viterbo (Perugia 1904); Chi era l'uccisore di Cola di Rienzo, in Miscell. per nozze Crocioni-Ruscelloni (Roma ...
Leggi Tutto
FINALI, Gaspare
Elisabetta Orsolini
Nacque a Cesena il 20 maggio 1829, da Giovanni, notaio, e da Maria Zamboni. Dimostrò molto presto precocità di interessi e intelligenza. Dopo i primi studi compiuti [...] ; H. Ullrich, La classe politica nella crisi di partecipazione dell'Italia giolittiana, II, Roma 1979, pp. 715, 1149; L. De Rosa, Emigranti, capitali e banche (1896-1906), Napoli 1980, ad Indicem; A. Varni, G. F., in Studi romagnoli, XXXII (1981), pp ...
Leggi Tutto
COMANDINI, Ubaldo
Giuseppe Sircana
Nacque a Cesena (provincia di Forlì) il 25 marzo del 1869 da Giacomo e da Maria Galbucci, in una famiglia che aveva tradizioni repubblicane e risorgimentali. Laureatosi [...] R. De Felice, Mussolini. Il fascista, I, La conquista del potere..., Torino 1966, p. 377; F. Martini, Diario..., a cura di G. De Rosa, Milano 1966, pp. 202, 214, 224, 228, 486, 597; E. Santarelli, Storia del movim. e del regime fascista, I, Roma 1967 ...
Leggi Tutto
GARBASSO, Antonio
Giulio Peruzzi
Nacque a Vercelli il 16 apr. 1871 da Luigi e Rosa Gabba (sulla professione dei genitori non si hanno notizie, la madre è definita "benestante"). Fece gli studi classici [...] nel reale liceo Cavour di Torino. Sempre a Torino studiò fisica, avendo per maestro Andrea Naccari, e si laureò in fisica sperimentale nel 1892. L'anno successivo si recò in Germania per approfondire la ...
Leggi Tutto
rosa
ròṡa s. f. [dal lat. rŏsa]. – 1. Nome delle varie specie di piante del genere Rosa, della famiglia rosacee, diffuse nell’emisfero boreale; sono arbusti nani, cespugliosi e anche rampicanti con aculei (comunem. chiamati spine); hanno foglie...
rosa di Gerico
ròṡa di Gèrico locuz. usata come s. f. [nome di origine biblica, da un passo dell’Ecclesiastico 24, 18 (nell’Elogio della sapienza): «quasi palma exaltata sum in Cades, et quasi plantatio rosae in Iericho», dove peraltro la...