FEDERICO UBALDO Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nato a Pesaro il 16 maggio (giorno sacro a s. Ubaldo; donde, appunto, il secondo nome) 1605, da Francesco Maria Il Della Rovere e dalla sua [...] , ad vocem; M. Fagiolo dell'Arco, Le forme dell'effimero, in Storia dell'arte ital., XI, Torino 1982, pp. 218-220; M. Rosa, La Chiesa e gli Stati regionali nell'età dell'assolutismo, in Letteratura ital. [Einaudi], I, Torino 1992, p. 324; A. Carella ...
Leggi Tutto
Pier della Vigna
Hans Martin Schaller
Nella sottoscrizione autografa dello strumento notarile del 1246 e in tutti i documenti risalenti all'epoca di Federico II: Petrus de Vinea, solo in seguito Petrus [...] generis o l'animi probitas (Delle Donne, 1999), o ancora si tratta la questione di quale fiore meriti il primato, se la rosa o la violetta (Huillard-Bréholles, 1865, pp. 336-338). Tra i capolavori della retorica di P. si possono annoverare la poetica ...
Leggi Tutto
GRIMANI, Marino
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, il 1° giugno 1532, dal futuro cavaliere e procuratore Girolamo di Marino, del ramo a S. Luca, e da Donata Pisani di Ermolao "dal banco", ricchissimo [...] poi una gestione del rituale ducale improntata a sontuosità. Lo spettacolo di quella giornata - impreziosita dal dono pontificio della rosa d'oro - ci è conservato da diversi quadri e disegni: percorso il Canal Grande, il corteo acqueo si fermò ...
Leggi Tutto
FEDERICO II, ATTIVITÀ POETICA
SStefano Rapisarda
Sono sei i componimenti che, con vario grado di attendibilità, diversi testimoni assegnano al nome di Federico. Pressoché certa è l'attribuzione della [...] di cantare". L'ipotesi è sostenuta da una vera e propria falsificazione filologica: Federico chiamerebbe la sua donna "Rosa di Soria" perché dalla Siria "veniva tutta la tradizione del misticismo eterodosso e quella della poesia settaria sotto veste ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Storiografia letteraria
Giulio Ferroni
Verso una storia della letteratura: da Foscolo a De Sanctis
La riflessione sui caratteri della letteratura italiana e sulla sua storia si pone come un nodo cruciale [...] Su di un più ambizioso ed eterogeneo confronto si costruiva una nuova grande opera, la Letteratura italiana diretta da Alberto Asor Rosa, edita da Einaudi in tredici volumi (1982-1992) più indici e dizionari, le cui scelte possono essere ricondotte a ...
Leggi Tutto
BONARELLI, Giacomo
Mario Natalucci
Di antica ed eminente famiglia anconitana, il B., secondogenito di Pietro (che fu al servizio del papa Martino V) e fratello di Liberio (di cui seguì le orme nelle [...] tortonesi, e concedendogli il privilegio di potersi servire dell'arma del Comune (un leone bianco in campo rosso, con una rosa bianca nella branca destra). L'8 giugno 1457 fu chiamato dal duca Francesco I Sforza a succedere, nella podesteria di ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Zaccaria
Francesca Cavazzana Romanelli
Nacque in una data non accertabile, probabilmente nel secondo decennio del 1300, dal patrizio veneziano Nicolò, del ramo dei Contarini detto di S. Cassiano, [...] futuro"; nelle votazioni che porteranno al dogado di Michele Morosini il 10 giugno 1382, il SUO nome compare nella rosa finale dei quarantuno elettori, mentre ritorna per ben quattro volte nelle "ballottazioni" intermedie alla nuova elezione, di Il a ...
Leggi Tutto
EMO, Giorgio
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 15 dic. 1450 da Giovanni di Giorgio e dalla sua prima moglie, Chiara Priuli di Giacomo, sposata nel 1448.
Il padre fu una delle figure più rappresentative [...] una ambasceria in quel momento. Nel giugno stesso fu eletto provveditore a Treviso, e il suo nome comparve anche nella rosa dei nuovi procuratori di S. Marco che avrebbero dovuto essere eletti allora. Continuava nel frattempo a capeggiare i patrizi ...
Leggi Tutto
GIAN GALEAZZO MARIA Sforza, duca di Milano
Francesca M. Vaglienti
Primogenito di Galeazzo Maria, duca di Milano, e di Bona, figlia del duca Ludovico di Savoia e cognata di Luigi XI di Francia, G. nacque [...] ? (Testimonianze di Simone dal Pozzo), in Arch.stor. lombardo, XXXI (1904), 2, pp. 162-171; L. Fumi, Una nuova leggenda sulla Rosa d'oro pontificia e il dono di questa fatto da Callisto III al duca Francesco I Sforza, ibid., XXXVII (1910), 2, pp. 249 ...
Leggi Tutto
Edifici religiosi
Stefania Mola
Quello dell'edilizia sacra in età federiciana è un capitolo che più di altri si presta a generare infinite e irrisolvibili discussioni, a causa dell'evidentemente scarsa [...] che ricomprenda l'arte 'ai tempi di Federico'. In questo caso l'orizzonte abbraccia a trecentosessanta gradi una più vasta rosa di edifici dentro e fuori del Regno (oltre ad alcuni già citati, le cattedrali di Ruvo, Bari, Trani, Bisceglie, Bitonto ...
Leggi Tutto
rosa
ròṡa s. f. [dal lat. rŏsa]. – 1. Nome delle varie specie di piante del genere Rosa, della famiglia rosacee, diffuse nell’emisfero boreale; sono arbusti nani, cespugliosi e anche rampicanti con aculei (comunem. chiamati spine); hanno foglie...
rosa di Gerico
ròṡa di Gèrico locuz. usata come s. f. [nome di origine biblica, da un passo dell’Ecclesiastico 24, 18 (nell’Elogio della sapienza): «quasi palma exaltata sum in Cades, et quasi plantatio rosae in Iericho», dove peraltro la...