Partiti e movimenti di sinistra
Carlo Felice Casula
Cristiani a sinistra oggi al cambio di secolo? Sinistra cristiana, cristiano-sociali e Rete
«Perciò rivolgiamo questo appello alle donne e agli uomini [...] all’interno della Democrazia cristiana, mentre l’anno successivo, alcuni suoi esponenti, tra i quali Gabriele De Rosa, scelgono di iscriversi al Partito della sinistra cristiana. Il Partito cristiano sociale, schierato su nette posizioni repubblicane ...
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ATTI, Isotta degli
Augusto Campana
La celebre amante, poi moglie, di Sigismondo Pandolfo Malatesti, signore di Rimini, fu figliuola di Francesco di Atto degli Atti, agiato mercante di lane e cambiatore, [...] in cui vi appare il profilo di I. e per gli elementi araldici o allusivi che occupano i rovesci: l'elefante oppure la rosa malatestiana nelle grandi; un angelo che porta in volo una corona, un libro chiuso con la scritta "Elegiae" nelle piccole; un ...
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GIUSTINIAN (Giustiniani, Iustiniani, Justinianus, Zustignan, Zustinian), Bernardo
Gino Pistilli
Nacque a Venezia il 6 genn. 1408, da Leonardo di Bernardo e da Lucrezia di Bernardo Da Mula.
Studiò inizialmente [...] Veneti…, a cura di G. Cavallo, Brixiae 1560, I, cc. II-XIIII; ibid., Basileae 1560, pp. I-XXIV; in D. Rosa, Summorum sanctissimorum pontificum…, Venetiis 1613, pp. 13-31; in Acta sanctorum Ianuarii, I, Antverpiae 1643, pp. 551-564; Romae 1690 ...
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PIETRO LEOPOLDO d'Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del Sacro Romano Impero come Leopoldo II
Renato Pasta
PIETRO LEOPOLDO d’Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del [...] cura di P. Stella, I-II, Firenze 1986); M. Rosa, Riformatori e ribelli nel ’700 religioso italiano, Bari 1969 (in toscano (XVI-XIX), Firenze 1993, pp. 237-272; M. Rosa, Settecento religioso. Politica della Ragione e religione del cuore, Venezia 1999 ...
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URBANO V, beato
Michel Hayez
Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale - il papa accolse il padre ad Avignone, dove morì quasi centenario il 13 [...] all'annuncio del ritorno in Italia della Corte pontificia aveva invitato U. a stabilirsi a Napoli, ricevette a Roma la Rosa d'oro, mentre il suo nuovo cancelliere Niccolò Spinelli da Giovinazzo fu creato cavaliere (marzo 1368). Le relazioni tra il ...
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CORSINI, Filippo
Anna Benvenuti Papi
Nato a Firenze nel 1334 da Tommaso di Duccio e da Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, fu avviato, nell'ambito della lungimirante politica familiare del padre [...] étude du Catasto florentin de 1427, Paris 1978, ad Indicem; G. Brucker, Firenze nel Rinascimento, Firenze 1980, pp. 180, 189; D. De Rosa, Coluccio Salutati. Il cancelliere ed il Pensatore Politico, Firenze 1980, pp, 15 n., 16 n., 30, 54, 80 s., 97. ...
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La condanna dei comunisti del 1949
Giuseppe Ruggieri
Il 15 luglio 1949, «L’Osservatore romano» pubblicò un decreto dell’allora Sacra congregazione del Sant’Uffizio che suonava così:
«È stato chiesto [...] comunisti (1949), «Concilium», 11, 7/1975, p. 153, nota 10.
22 Una qualche documentazione, molto preconcetta, in G. De Rosa, Chiesa e comunismo in Italia, Roma 1970, pp. 40 segg.
23 Cfr. G. Alberigo, La condanna della collaborazione dei cattolici ...
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LATINI, Brunetto
Giorgio Inglese
Nacque verosimilmente a Firenze tra il 1220 e il 1230 da ser Bonaccorso Latini della Lastra, iudexetnotarius. La casa di famiglia era nel sesto di Porta Duomo, parrocchia [...] Aix-en-Provence 1991, pp. 41-47; M. Ciccuto, "Tresor" di B. L., in Letteratura italiana. Le opere, a cura di A. Asor Rosa, I, Torino 1992, pp. 45-59; P.G. Beltrami, Tre schede sul Tresor, in Annali della Scuola normale superiore di Pisa, s. 3, XXIII ...
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Vedi SIRACUSA dell'anno: 1966 - 1997
SIRACUSA (Συρακούσαι; Syracusae)
G. V. Gentili
M. T. Currò Pisanò
L'antica città, sorta nella Sicilia sud-orientale, occupava oltre all'isoletta di Ortigia, lunga [...] è pure la collezione dei materiali ellenistici di Centuripe, con vasi con motivi plastici e l'uso di una ricca policromia (rosa, celeste, oro, ecc.).
Una selezione di piccole opere in bronzo è riunita in una unica vetrina: degna di attenzione è la ...
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GINZBURG, Leone
Gianni Sofri
Nacque a Odessa il 4 apr. 1909, da Fëdor Nikolaevič e da Vera Griliches, in una famiglia ebrea, colta e agiata.
Il padre, che si chiamava in origine Tanchun Notkovič Ginzburg, [...] e alle chiassate fasciste alle lezioni di L. Einaudi e di F. Ruffini: tra essi, Garosci, Galante Garrone, M. Andreis, F. De Rosa, D.L. Bianco, M. Soldati. Garosci chiese al G. e a Mila di partecipare alle iniziative di questo gruppo, ma i due ...
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rosa
ròṡa s. f. [dal lat. rŏsa]. – 1. Nome delle varie specie di piante del genere Rosa, della famiglia rosacee, diffuse nell’emisfero boreale; sono arbusti nani, cespugliosi e anche rampicanti con aculei (comunem. chiamati spine); hanno foglie...
rosa di Gerico
ròṡa di Gèrico locuz. usata come s. f. [nome di origine biblica, da un passo dell’Ecclesiastico 24, 18 (nell’Elogio della sapienza): «quasi palma exaltata sum in Cades, et quasi plantatio rosae in Iericho», dove peraltro la...