La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Dall'ambiente interno all'omeostasi
Stefano Canali
Dall'ambiente interno all'omeostasi
A partire dalla metà del XIX sec., l'applicazione [...] anche dal fisiologo inglese Joseph Barcroft (1872-1947) nel corso di varie spedizioni scientifiche ad alta quota (Tenerife, 1910; Monte Rosa, 1911; Cerro de Pasco, 1921-1922) tese, però, soprattutto a chiarire le proprietà dell'emoglobina e la grande ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La medicina medioevale e la scuola salernitana
Piero Morpurgo
L’eredità antica
La medicina medioevale eredita la tradizione dei testi ippocratici e galenici, che viene integrata dalla circolazione di [...] di rafforzare le condizioni psichiche dell’ammalato avvalendosi di buoni profumi e di aromi quali il muschio, la rosa, il basilico e l’aloe […]. Al tempo stesso le forze vitali andranno sostenute avvalendosi di strumenti musicali, raccontando ...
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La grande scienza. Il Progetto genoma umano
Daniel J. Kevles
Il Progetto genoma umano
Il Progetto genoma umano o HGP (Human genome project) ha avuto origine negli Stati Uniti verso la fine degli anni [...] metodo a colpo di fucile' in quanto con esso si producono frammenti di DNA a caso, come se fossero colpiti dalla rosa di proiettili che si forma sparando con un fucile - sul batterio Haemophilus influenzae, da lui utilizzato vent'anni prima nelle sue ...
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Trasmissione sessuale
Franco Sorice
Le malattie sessualmente trasmesse comprendono un gruppo di patologie - alcune frequenti, certe rare, alcune ubiquitarie, altre quasi esclusivamente limitate a determinate [...] o febbricola, astenia, malessere, cefalea, mialgie. La manifestazione principale è la comparsa di un'eruzione cutanea con elementi maculari rosa pallido (roseole) diffuse al tronco e agli arti, incluse le palme delle mani e le piante dei piedi. Alle ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Oftalmologia
Emilie Savage-Smith
Oftalmologia
Lo studio e il trattamento delle malattie degli occhi furono al centro dell'interesse degli autori dell'Islam medievale, [...] cisti e altre vescicole si ricorreva a procedure analoghe, che prevedevano l'impiego di strumenti specifici (come la 'foglia di rosa' o la 'lancia') per i vari tipi di escrescenze.
Anche il simblefaro (iltiṣāq), o adesione delle palpebre, era curato ...
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ASSALINI, Paolo
Mario Crespi
Nacque a Reggio Emilia (secondo altre fonti, a Modena) il 15 genn. 1759 da Lazzaro, archiatra del duca Ercole, III, d'Este, e da Rosa Casali. Segui gli studi medici nell'università [...] di Modena, ove ebbe maestri A. Scarpa, D. Rosa, M. Araldi, G. P. Spezzani, ottenendo il diploma in chirurgia a diciannove anni e la laurea in medicina a ventitré. Per approfondire le conoscenze medico-chirurgiche, si recò poi all'università di Pavia, ...
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Montagna
Umberto Solimene e Per-Olof Åstrand
Si definiscono montagne i rilievi di altezza superiore ai 600-700 m sul livello del mare, distinguendo come bassa, media e alta montagna rispettivamente [...] , fenotiazine e sulfamidici) o sostanze coloranti utilizzate in alcune creme (violetto di genziana, blu di metilene, rosa bengala ed eosina). La fotosensibilizzazione si presenta come una reazione di tipo allergico-iperergico della pelle, che diventa ...
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MANUCCI, Nicolò
Rahim Razà
Nacque a Venezia il 19 apr. 1638 da Pasqualino e da Rosa Bellini, primo di cinque figli (gli altri furono Andrea, Angela, Franceschina e Pierina). La condizione sociale della [...] famiglia era modesta: il padre esercitava il mestiere di macinatore di pepe e di altre spezie che arrivavano nella Serenissima dall'Oriente. Forse nella bottega del padre imparò a mescolare, usando mortaio ...
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PAOLI, Sebastiano
Maria Pia Paoli
PAOLI (Pauli), Sebastiano. – Nacque a Lucca il 1° aprile 1720, primogenito dei cinque figli di Pietro, medico noto e apprezzato soprattutto nel campo della litotomia. [...] del vaiolo umano e della vaccina sotto il Governo della Repubblica in Lucca (1756-1804), Lucca 1887, pp. 6-12; M. Rosa, Encyclopédie, “Lumières” et tradition au 18 ͤ siècle en Italie, in Dix-huitième siècle, IV, 1972, pp. 130-132; B. Fadda, L ...
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DE CRISTOFORIS, Malachia
Giuseppe Armocida
Giuseppina Bock Berti
Di nobile famiglia, nacque a Milano il 9 nov. 1832, da Giovan Battista e da Giovanna Adelaide Rota. Degli otto. fratelli dei D. emerse [...] Punzo, Socialisti e radicali a Milano. Cinque anni di amministrazione democratica (1899-1904), Firenze 1979, ad Indicem; G. Rosa, Milano capitale morale, Milano 1982, ad Ind.; T. Sarti, Il Parlamento subalpino e nazionale. Profili e cenni biografici ...
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rosa
ròṡa s. f. [dal lat. rŏsa]. – 1. Nome delle varie specie di piante del genere Rosa, della famiglia rosacee, diffuse nell’emisfero boreale; sono arbusti nani, cespugliosi e anche rampicanti con aculei (comunem. chiamati spine); hanno foglie...
rosa di Gerico
ròṡa di Gèrico locuz. usata come s. f. [nome di origine biblica, da un passo dell’Ecclesiastico 24, 18 (nell’Elogio della sapienza): «quasi palma exaltata sum in Cades, et quasi plantatio rosae in Iericho», dove peraltro la...