GIACOMO da Pesaro
Alessandro Ottaviani
Nacque intorno al 1410 a Castel Sant'Angelo (oggi Sant'Angelo in Lizzola, in provincia di Pesaro e Urbino) da Simone, magister, e da Maria.
Compiuti i primi studi, [...] nel quinto centenario della morte. Atti del XVII Convegno di studi maceratesi, Tolentino… 1981, Padova 1986, pp. 94-96; L. Gualdo Rosa, Una prolusione inedita di F. Filelfo del 1429, rielaborata dal figlio Gian Mario nel 1467, ibid., p. 300; P.O ...
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GUALTEROTTI, Federico
Giuseppina Brunetti
Rimatore fiorentino attivo nella seconda metà del XIII secolo.
Federico, "domini Gualterotti de Florentia", è attestato in un documento trasmesso dai memoriali [...] Filologia e critica, I (1976), pp. 5-14; R. Antonelli, Dal clericus al poeta, in Letteratura italiana, diretta da A. Asor Rosa, II, Torino 1983, pp. 188 s.; S. Asperti, Carlo d'Angiò e i trovatori. Componenti "provenzali" e angioine nella tradizione ...
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BORGHI, Carlo
Claudia Micocci
Nato a Milano il 12 sett. 1851. Dopo gli studi al liceo Parini si laureò in legge a Pavia nell'anno 1871. Già dal dicembre 1867 faceva parte del gruppo di giovani che, [...] anni la pubblicazione della Palestra, ilB. collaborò per un breve periodo al Convegno e alla Rivista repubblicana di A. Ghisleri e G. Rosa. Nel gennaio 1876 con un gruppo di amici, tra cui E. De Marchi (più tardi si unì a loro L. Capuana), fondò ...
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BORDONI, Placido
Paolo Preto
Nato a Venezia il 31 genn. 1736 da Pietro e Antonia Colussi, nel 1749 entrò nel collegio patriarcale di S. Cipriano e più tardi, completata la sua preparazione nella lingua [...] prima traducendo per la "Biblioteca de' più scelti componimenti" di Fortunato Stella (1793) e per il "Teatro applaudito" del Rosa una decina di commedie e tragedie di autori francesi, poi componendo una sua tragedia Ormesinda,ossia i cavalieri della ...
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BALLOCO, Giuseppe Luigi (Balochi, Balocchi, Ballocco)
Silvana Simonetti
Nacque a Vercelli da Agostino nel 1766 e studiò a Pisa al collegio Dal Pozzo, laureandosi nel 1786 in giurisprudenza. Abbandonò [...] , La partenza, Il lamento, Il tradimento, L'amante desolato, di buon effetto. Degni di ricordo sono, fra le anacreontiche, La rosa parlante, per la sua armoniosità, e fra i sonetti, La lontananza, vigorosamente rappresentativo e All'ombra di J. J ...
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PIANESI, Luigi
Riccardo Piccioni
– Nacque a Macerata il 24 gennaio 1809, primogenito di Domenico e Maria Rosa Ciccarelli.
Le fortune economiche della famiglia Pianesi iniziarono negli anni del regime [...] napoleonico e proseguirono durante la Restaurazione. I proventi derivanti dall’attività commerciale svolta dal padre vennero investiti soprattutto nell’acquisto di terre.
Dopo avere iniziato gli studi ...
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BALDELLI BONI, Giovanni Battista
Nicola Carranza
Nato a Cortona il 2 luglio 1766, dopo aver frequentato le Scuole pie di Firenze, entrò a sedici anni nel Sacro e Militare Ordine di S. Stefano.
Fu a [...] storia della critica, I,Firenze 1956, pp. 119, 135, 144; C. F. Goffis, N. Machiavelli, ibid.,pp. 354 s.; M. Rosa, Per la storia dell'erudizione toscana del '700: profilo di Lorenzo Mehus,in Annali della scuola speciale per archivisti e bibliotecari ...
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BENIGNI, Fortunato
Gian Franco Torcellan
Nato il 6 giugno 1756 a Montecchio, oggi Treia (Macerata), da famiglia benestante e colta (i fratelli Giovan Callisto e Telesforo furono letterati di una certa [...] eleganti alle cose serie e alle pagine coraggiose. Autore di due poemetti per nozze, la Visione amorosa (Macerata 1782) e La Rosa (Roma 1782; questo riprodotto anche nel n. 16 dell'Antologia romana dell'anno), pubblicava ancora, sul n. 9 dei Giornale ...
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CAMERINI, Salomone (Eugenio)
Antonio Palermo
Nato ad Ancona il 13 luglio 1811 da Isacco e da Fortunata Levi, vi compì gli studi letterari sotto la guida di Ciriaco Pio Marini e di Pietro Orlandi; nel [...] e di salute assai precaria. Morì a Milano il 1º marzo 1875.
Fonti e Bibl.: Lettere di E. C. (1830-1875), a cura di C. Rosa, Ancona 1882; T. Massarani, E. C. I suoi studi e i suoi tempi, Firenze 1877; G. Gentile, La cultura piemontese, in La Critica ...
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CERATI, Antonio
Renzo Negri
Nacque a Vienna il 19 ag. 1738 dal conte Carlo, di famiglia parmigiana, allora reggente nel Supremo Consiglio d'Italia, e da Isabella Dalla Rosa. Il C. ricevette la prima [...] istruzione nel Collegio dei nobili di Modena, città che predilesse e fu suo frequente luogo di villeggiatura; si trasferì per qualche tempo a Milano, dove il padre era senatore, dedicandosi poi a Parma ...
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rosa
ròṡa s. f. [dal lat. rŏsa]. – 1. Nome delle varie specie di piante del genere Rosa, della famiglia rosacee, diffuse nell’emisfero boreale; sono arbusti nani, cespugliosi e anche rampicanti con aculei (comunem. chiamati spine); hanno foglie...
rosa di Gerico
ròṡa di Gèrico locuz. usata come s. f. [nome di origine biblica, da un passo dell’Ecclesiastico 24, 18 (nell’Elogio della sapienza): «quasi palma exaltata sum in Cades, et quasi plantatio rosae in Iericho», dove peraltro la...