PINDEMONTE, Ippolito
Corrado Viola
PINDEMONTE, Ippolito. – Nacque a Verona il 13 novembre 1753, nel ramo di S. Egidio, ultimo dei tre figli del marchese Luigi (1718-1765), dilettante di pittura, musica [...] Giovambatista da San Martino: Scipione Maffei, Leonardo Targa, Giambattista Spolverini, Giuseppe Torelli, Lodovico Salvi, Antonio Tirabosco, Filippo Rosa Morando, Girolamo Pompei), editi a Verona tra il 1825 e il 1826, anch’essi in due volumi.
L ...
Leggi Tutto
CHIESI, Gustavo
Bruno Di Porto
Nato il 26 febbr. 1855 a Modena da Guglielmo, capostazione, e da Isabella Marchi, lavorò dapprima come telegrafista nelle Ferrovie mediterranee, per dedicarsi ben presto [...] a cura di L. Dalle Nogare-S. Merli, Milano 1959, p. 74; V. Pareto, Lettere a MaffeoPantaleoni, I, (1890-1896), a cura di G. De Rosa, Roma 1960, p. 420; I periodici di Milano. Bibliogr. e storia, I, Milano 1961, pp. 24, 26, 125, 133 s., 138, 214, 222 ...
Leggi Tutto
LEVI, Natalia
Domenico Scarpa
Nacque a Palermo il 14 luglio 1916 da Giuseppe e da Lidia Tanzi.
Il padre, ebreo triestino, è professore di anatomia comparata nell'ateneo palermitano. Lidia Tanzi, milanese, [...] Davico Bonino, L. De Carli, E. Gioanola, A. Giolitti, M. Guglielminetti, G. Lagorio, R. Loy, G. Luti, A. Nozzoli, F. Pappalardo La Rosa, C. Prosperi, L. Surdich, G. Vattimo); N. Ginzburg. A voice of the twentieth century, a cura di A.-M. Jeannet - G ...
Leggi Tutto
CHECCHI, Eugenio
Paolo Petroni
Di famiglia toscana, nacque a Livorno il 4 ott. 1838 da Leopoldo Francesco, funzionario di polizia, e da Carlotta Romula Botti.
Come ha scritto egli stesso, a sedici anni [...] ., 29 maggio 1932, p. 722; W. V. Ricordo dellivornese C., decano dei giornalisti, in Il Telegrafo, 2 giugno 1932; G. Titta-Rosa, Garibaldiana, in Il Secolo XX, 8 giugno 1932; A. De Angelis, Ricordi di E. C. critico musicale, in Riv. nazionale di ...
Leggi Tutto
GHISLANZONI, Antonio (Giacomo Antonio)
Giuseppe Zaccaria
Terzo di sei figli, nacque a Lecco il 25 nov. 1824 da Giovanni Battista, già soldato napoleonico, medico e direttore dell'ospedale cittadino, [...] Se la maggior parte era destinata a opere oramai dimenticate, non mancavano testi composti per musicisti più accreditati, come il Salvator Rosa di C.A. Gomes e I Lituani di A. Ponchielli, rappresentati entrambi nel 1874. La notorietà, in questo campo ...
Leggi Tutto
LASTRI, Marco
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 6 marzo 1731 da Arcangelo Maria e da Lucrezia Paolini, nella parrocchia di S. Romolo (quartiere di S. Croce). Per le umili origini della famiglia "fin [...] cultura agronomica da Giovanni Lami a M. L., in Religione, cultura e politica nell'Europa dell'Età moderna. Studi offerti a Mario Rosa dagli amici, a cura di C. Ossola - M. Verga - M.A. Visceglia, Firenze 2003, pp. 559-569; Enc. Italiana, XX, p. 566 ...
Leggi Tutto
BENINCASA, Bartolomeo
Gian Franco Torcellan
Nato a Modena nel 1746, cadetto di una nobile famiglia originaria di Montegubbio e iscritta al patriziato modenese, venne avviato alla carriera del sacerdozio, [...] il 1806le seguenti opere, che uscirono regolarmente a stampa nei volumetti della suddetta raccolta pubblicata a Venezia dall'editore Rosa: La scuola delle madri di La Chaussée; Ilgeloso senz'amore di Barthélemy Imbert; Il tesoro di F. G. Andrieux ...
Leggi Tutto
GROSSI, Tommaso
Giuseppe Zaccaria
Nacque a Bellano, sul lago di Como, il 23 genn. 1790 secondogenito di Francesco e di Elisabetta Tarelli. Di famiglia modesta, apprese le prime nozioni scolastiche a [...] -Napoli 1967.
Per notizie, testimonianze e inquadramenti critici si vedano: C. Trussardo, Sopra Marco Visconti, Milano 1835; I. Cantù, Salvator Rosa e T. G., Milano 1845; C. Tenca, T. G. (1846), in Saggi critici, a cura di G. Berardi, Firenze 1969 ...
Leggi Tutto
POLI, Umberto
Gianfranca Lavezzi
POLI, Umberto (Umberto Saba). – Nacque il 9 marzo 1883, a Trieste, da Ugo Edoardo (1853-1916) e da Felicita Rachele Coen (1845-1921), di famiglia ebraica benestante.
Trieste [...] punto su Saba, Roma-Bari 1987; F. Brugnolo, Il Canzoniere di Umberto Saba, in Letteratura italiana (Einaudi), diretta da A. Asor Rosa, Le Opere, IV, Il Novecento, I, Torino 1995, pp. 497-559. Voci sintetiche ma rilevanti: P.V. Mengaldo, Umberto Saba ...
Leggi Tutto
LATTES (Fortini), Franco
Simona Foà
Nacque a Firenze il 10 sett. 1917 da Dino e da Emma Fortini del Giglio, della quale il L. avrebbe adottato il cognome dal 1940.
Il padre, che proveniva da una famiglia [...] Annali della Facoltà di lettere e filosofia dell'Università degli studi di Siena, VII (1987): contiene contributi di A. Asor Rosa, L. Berlinguer, G.C. Ferretti, E. Lecaldano, R. Luperini, P.V. Mengaldo, G. Nava, G. Raboni; R. Pagnanelli, Fortini ...
Leggi Tutto
rosa
ròṡa s. f. [dal lat. rŏsa]. – 1. Nome delle varie specie di piante del genere Rosa, della famiglia rosacee, diffuse nell’emisfero boreale; sono arbusti nani, cespugliosi e anche rampicanti con aculei (comunem. chiamati spine); hanno foglie...
rosa di Gerico
ròṡa di Gèrico locuz. usata come s. f. [nome di origine biblica, da un passo dell’Ecclesiastico 24, 18 (nell’Elogio della sapienza): «quasi palma exaltata sum in Cades, et quasi plantatio rosae in Iericho», dove peraltro la...