PANTANELLA, Michelangelo
Daniela Brignone
(detto Michele). – Nacque ad Arpino (Frosinone) il 17 marzo 1823 da Orazio e Marianna Quadrini.
Le tracce più antiche della famiglia risalgono al Medioevo e [...] 23 e 24 novembre 1886, in Il giornale dei mugnai, V (1886), 11, pp. 121, 135 s.; Il Messaggero, 11 febbraio 1900; L. De Rosa, Storia del Banco di Roma, Roma 1982, p. 39; E. Serinaldi, Molitura e pastificazione a Roma. La “Pantanella” 1865-1914, in ...
Leggi Tutto
DEVOTO, Antonio
Eugenia Scarzanella
Nato a Lavagna (Genova) da Giacomo e da Bianca Solari il 12marzo 1833, nel 1854 emigrò in Argentina insieme con i fratelli Gaetano, Bartolomeo e Tommaso. L'emigrazione [...] ; El Sauce di 24.750 ha; San José di 22.000 ha; La Adela di 1.700 ha; Colonia Devoto di 9.900 ha; Santa Rosa di 60.000 ha; Las Estecas di 21.600 ha; Los Milagros e Colonia Providencia. Impresari e coloni di tutte queste aziende agropastorali erano in ...
Leggi Tutto
BASSETTI, Giovanni (detto Giannino)
Roberto Romano
Nacque il 1º sett. 1893 a Crenna di Gallarate (Varese) da Giovanni e Rosa Piantanida.
Il padre (1851-1893), dopo avere frequentato una scuola commerciale, [...] era entrato quattordicenne come commesso nel negozio di telerie dei fratelli Baroncini, suoi parenti, negozio che era stato aperto a Milano nel 1830. I Baroncini disponevano anche, dal 1840, di una tessitura ...
Leggi Tutto
DEL MEDICO, Antonio
Chiara Garzya Romano
Nacque a Carrara il 2 apr. 1705 da Francesco e da Francesca Staffetti (cfr. albero genealogico in Carrara, Accademia di belle arti, Archivio Del Medico, Nobili [...] 209 s.; M. R. Caroselli, La reggia di Caserta. Lavori costo effetti della costruzione, Milano 1968, p: 60; L. De Rosa, Navi, merci, nazionalità, itinerari in un porto dell'età preindustriale, in Saggi e ricerche sul Settecento, Napoli 1968, p. 347; R ...
Leggi Tutto
LEVI, Abramo Giacobbe Isaia (noto come Isaia)
Fabio Levi
Nacque a Torino il 20 nov. 1863 da Donato e da Marianna Debenedetti, terzo di sei fratelli.
Destinato a succedere al padre nella gestione dell'azienda [...] che all'epoca il L. figurava membro di altri 15 consigli d'amministrazione, cfr. Storia dell'Ansaldo, a cura di G. De Rosa, Roma-Bari 1998, V, p. 212), sia nel successivo impegno nella Società Aurora per la produzione di penne stilografiche.
Altro ...
Leggi Tutto
PAPI, Giuseppe Ugo
Gabriella Gioli
– Nacque a Capua (Caserta), il 19 febbraio 1893, da Giustino e da Giuseppina De Rosa.
Subito dopo la laurea in giurisprudenza, nel 1915, vinse un concorso per il [...] ’Ateneo di Roma.
Nel 1957, in memoria della madre, dispose una donazione per la creazione della Fondazione Giuseppina De Rosa Papi – destinata a premiare gli studenti meritevoli e di condizioni familiari disagiate dell’Ateneo romano – di breve durata ...
Leggi Tutto
DALLA VOLTA, Riccardo
Denis Giva
Nacque a Mantova il 28 ott. 1862 da Giuseppe e Benvenuta Cantoni. Laureato in scienze economiche, iniziò ventiduenne la sua carriera di insegnante quale professore di [...] R. D., a cura di J. Mazzei, Firenze 1936; V. Pareto, Lett. a M. Pantaleoni 1890-1923, a cura di G. De Rosa, Roma 1960, I, passim; G. Spadolini, Il "Cesare Alfieri" nella storia d'Italia. Nascita e primi passidella scuola fiorentina di scienze sociali ...
Leggi Tutto
LARDEREL, Florestano (Francesco Floriano) de
Michele Lungonelli
Nacque a Livorno il 6 apr. 1848 da Francesco Federico e Paolina La Motte.
Laureatosi in scienze naturali all'Università di Pisa nel dicembre [...] produttive, in Storia dell'industria elettrica in Italia, II, Il potenziamento tecnico e finanziario. 1914-1925, a cura di L. De Rosa, Roma-Bari 1993, pp. 517-525; F. Conti, Ginori Conti, Piero, in Diz. biografico degli Italiani, LV, Roma 2000, pp ...
Leggi Tutto
DE MARTINO, Giacomo
Silvio De Majo
Nacque a Tunisi nel 1811 da Renato, console borbonico in quella città, e da Maddalena Soler. Avviato come il padre alla carriera diplomatica, fu prima console a Tangeri, [...] primi anni '60 forniscono notizie: Le Compagnie del gas in Napoli, Napoli 1962, pp. 174, 202; L. De Rosa, Iniziativa e capitale straniero nell'industria metalmeccanica del Mezzogiorno. 1840-1904, Napoli 1968, p. 74; Id., La rivoluzione industriale ...
Leggi Tutto
PEPOLI, Zerra
Massimo Giansante
PEPOLI, Zerra (Gerra). – Figlio di Ugolino di Romeo e di Maria di Ubaldo Pallavicini, nacque a Bologna nel secondo decennio del Duecento.
Oltre a Zerra, da quel matrimonio [...] dell’Italia padana: Pallavicini, da Correggio e Anguissola e poi, con le generazioni dei figli e dei nipoti di Romeo, della Rosa da Sassuolo, Estensi e Scaligeri (Giansante, 1991, pp. 17-24). E neppure vanno trascurati i legami familiari che i Pepoli ...
Leggi Tutto
rosa
ròṡa s. f. [dal lat. rŏsa]. – 1. Nome delle varie specie di piante del genere Rosa, della famiglia rosacee, diffuse nell’emisfero boreale; sono arbusti nani, cespugliosi e anche rampicanti con aculei (comunem. chiamati spine); hanno foglie...
rosa di Gerico
ròṡa di Gèrico locuz. usata come s. f. [nome di origine biblica, da un passo dell’Ecclesiastico 24, 18 (nell’Elogio della sapienza): «quasi palma exaltata sum in Cades, et quasi plantatio rosae in Iericho», dove peraltro la...