Vidor, King (propr. King Wallis)
Gaia Marotta
Regista, sceneggiatore e produttore cinematografico statunitense, nato a Galveston (Texas) l'8 febbraio 1894 e morto a Paso Robles (California) il 1° novembre [...] da S. Engstrand, e The fountainhead (1949; La fonte meravigliosa), da A. Rand; i film storici So red the rose (1935; La rosa del Sud), da S. Young, e An American romance (1944; L'uomo venuto da lontano); i western The Texas rangers (1936; I cavalieri ...
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Hanák, Dušan
Eusebio Ciccotti
Regista, fotografo e poeta slovacco, nato a Bratislava il 27 aprile 1938. È il più noto e premiato regista slovacco insieme a Jurai Jakubisko e con il suo lungometraggio [...] 'apologia della bruttezza estetica' e censurato ('liberato' nel 1988, ha ricevuto poi numerosi riconoscimenti). Ružové sny (1976; Sogni rosa), commedia dal finale amaro, fu la prima fiction dell'Est sul problema dei rapporti (che i regimi socialisti ...
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Pasquali
Sergio Toffetti
Casa di produzione cinematografica italiana, inizialmente denominata Pasquali e Tempo, fondata a Torino il 20 dicembre 1908 da Ernesto Maria Pasquali e Giuseppe Tempo. Il 1° [...] film rivelatore, 1914; L'ebreo errante, 1916) e addirittura Maggi, che per una volta tradì la Film Ambrosio dirigendo La rosa rossa (1912). Lo star system della casa sfoggiava invece nomi quali Lydia De Roberti, Gustavo Serena e soprattutto la coppia ...
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Williams, Tennessee (propr. Thomas Lanier)
Anton Giulio Mancino
Drammaturgo, poeta, scrittore, sceneggiatore e autore televisivo statunitense, nato a Columbus (Mississippi) il 26 marzo 1911 e morto a [...] l'omonimo, cupo e inquietante film (Improvvisamente l'estate scorsa) diretto da Joseph L. Mankiewicz. The tattoo rose (1955; La rosa tatuata) di Daniel Mann, il cui testo in teatro W. aveva concepito su misura per Anna Magnani, non fu invece tra le ...
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Pereira, Hal
Stefano Masi
Scenografo cinematografico e teatrale statunitense, nato a Chicago il 29 aprile 1905 e morto a Los Angeles il 17 dicembre 1983. In un'epoca in cui la ricostruzione degli ambienti [...] una volta (insieme a Tambi Larsen, Sam Comer e Arthur Krams), per le scenografie di The rose tattoo (1955; La rosa tatuata) di Daniel Mann.
Dopo gli studi di architettura alla University of Illinois, nel 1933, insieme al fratello minore Willian aprì ...
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Nannuzzi, Armando
Stefano Masi
Direttore della fotografia, nato a Roma il 21 settembre 1925 e morto a Ostia (Roma) il 14 maggio 2001. Tra la seconda metà degli anni Cinquanta e i primi anni Sessanta [...] e John Sturges. Proprio in quel periodo egli decise di tentare la strada della regia, girando L'albero dalle foglie rosa (1974) e Natale in casa d'appuntamento (1976). Questa parentesi, dai risultati modesti, segnò anche un momento di crisi per ...
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Lombardo, Goffredo
Monica Cardarilli
Produttore cinematografico, nato a Napoli il 15 maggio 1920. Alla guida della Titanus, L. si è distinto per una felice strategia di mercato tesa a incrementare ed [...] figlio di Spartacus, 1962; Il giorno più corto, 1963). Fu tra i primi a credere nell'efficacia del cosiddetto neorealismo rosa producendo un nuovo genere di film a basso costo, di impronta popolare, i cui protagonisti erano i ragazzi spensierati del ...
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Tavoularis, Dean
Alessandro Cappabianca
Scenografo cinematografico statunitense, nato nel 1932 a Lowell (Massachusetts). La sua storia creativa è strettamente legata, nei successi e nei fallimenti, [...] di una romantica coppia di fuorilegge, in cui l'era della Grande depressione assume toni favolosi, tra ambienti e costumi in rosa e oro, di fascino glamour. Promosso production designer, T. ebbe l'occasione di lavorare con Michelangelo Antonioni in ...
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Tigre reale
Vittorio Martinelli
(Italia 1916, colorato, 95m a 16 fps); regia: Piero Fosco [Giovanni Pastrone]; produzione: Itala Film; soggetto: Giovanni Verga dalla sua omonima novella; fotografia: [...] di Giovanni Boldini; avvolta in favolose toilettes impellicciate e piumate, ha estenuazioni di spasimo e rapide riprese, morde voluttuosamente una rosa o tormenta una collana di perle che le arriva fino ai piedi.
Poteva la censura non fare le sue ...
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Impressionismo
Monica Trecca
Con il termine Impressionismo, utilizzato in ambito cinematografico, si designa quel gruppo di registi francesi attivi nei primi anni Venti, portatori di una rinnovata consapevolezza [...] . Tra i risultati più significativi si annoverano film di notevole suggestione quali Mater dolorosa (1917) e La roue (1923; La rosa sulle rotaie) di Gance, Fièvre (1921) di Delluc, La souriante madame Beudet (1923) della Dulac, Eldorado (1921) e Feu ...
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rosa
ròṡa s. f. [dal lat. rŏsa]. – 1. Nome delle varie specie di piante del genere Rosa, della famiglia rosacee, diffuse nell’emisfero boreale; sono arbusti nani, cespugliosi e anche rampicanti con aculei (comunem. chiamati spine); hanno foglie...
rosa di Gerico
ròṡa di Gèrico locuz. usata come s. f. [nome di origine biblica, da un passo dell’Ecclesiastico 24, 18 (nell’Elogio della sapienza): «quasi palma exaltata sum in Cades, et quasi plantatio rosae in Iericho», dove peraltro la...