Chimica
Elemento chimico, di simbolo Mn, numero atomico 25, peso atomico 54,93; metallo bianco-grigio di aspetto simile al ferro, ma più duro e più fragile, fonde a 1245 °C, bolle a 1962 °C, ha densità [...] composti manganosi, che vengono ossidati da ossidanti energici. La maggior parte dei composti manganosi in soluzione è colorata in rosa pallido, colore caratteristico dello ione Mn2+. Il carbonato manganoso, MnCO3, si trova in natura e ha il nome di ...
Leggi Tutto
selenio Elemento chimico, numero atomico 34, peso atomico 78,96, simbolo Se; fu scoperto da J. Berzelius nel 1817 nelle melme delle camere di piombo di un impianto di acido solforico a Gripsholm (Svezia).
Chimica
Del [...] soluzione di s. in solfuro di carbonio; le soluzioni colloidali hanno colore diverso dal rosso al giallo, dal bruno al rosa al blu, a seconda della concentrazione e del metodo di preparazione.
Le forme amorfe conducono il calore meno bene di quelle ...
Leggi Tutto
Elemento radioattivo, transuranico, di simbolo Pu, di numero atomico 94, di cui si conoscono gli isotopi con numeri di massa da 232 a 246; quelli con tempo di dimezzamento più lungo hanno numero di massa [...] 3 a 6; gli ioni nei vari stati di ossidazione presentano colorazione differente (blu-viola, giallo-bruno e rossastro, rosa); i loro spettri presentano bande di assorbimento nette che si prestano per l’identificazione degli ioni nei diversi stati di ...
Leggi Tutto
Nome generico di certi solfati di metalli bivalenti, a lucentezza vitrea, cristallizzati con 7 molecole di acqua, fra loro isomorfi: v. bianco o v. di zinco, v. verde o v. di ferro e, più raramente, v. [...] rosso e v. rosa; a essi va aggiunto il v. azzurro, che tuttavia cristallizza con 5 molecole di acqua.
Nome popolare (anche olio di v. o v. fumante) dell’acido solforico fumante, o semplicemente dell’acido solforico, usato in passato per la ...
Leggi Tutto
undecilenico, acido Acido alifatico non saturo, di formula CH2=CH(CH2)8CO2H, ottenuto per pirolisi ricinoleica; fonde a 25 °C e bolle a 275 °C; dotato di odore gradevole di frutta e di rosa (si usa in [...] profumeria) e di azione fungicida (si usa contro alcune micosi cutanee) più marcata di quella del corrispondente acido saturo ...
Leggi Tutto
Composto chimico, C20H14O4, appartenente al gruppo delle ftaleine. Polvere bianca, inodore, insapore, pochissimo solubile in acqua. Ha importanza in chimica analitica come indicatore di neutralizzazione: [...] le sue soluzioni sono incolori per pH minori rispetto all’intervallo di viraggio (8,2-10,0), rosa per pH maggiori; in medicina si usava in passato come lassativo. ...
Leggi Tutto
Alcol non saturo, con tre doppi legami, C15H25OH, contenuto nell’olio di muschio, di rosa, nei fiori di tiglio ecc.; liquido, abbastanza stabile all’aria, è utilizzato in profumeria per il suo odore assai [...] persistente di gelsomino ...
Leggi Tutto
Neoplasie
FFrancesco Squartini e Luigi Califano
di Francesco Squartini e Luigi Califano
NEOPLASIE
Oncologia umana
di Francesco Squartini
sommario: 1. Introduzione. 2. Epidemiologia e frequenza: a) i [...] , per i quali il fenomeno si ripete, e così gradualmente vengono precluse le possibilità di trattamento, anche perché la rosa dei farmaci disponibili è limitata. Se si riuscisse a chiarire nei suoi diversi aspetti il fenomeno della resistenza dei ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: teoria fisica, metodo sperimentale e conoscenza approssimata. Tecnologia della chimica
Ahmad Y. al-Hassan
Tecnologia della chimica
Le fonti sulla tecnologia chimica araba
Le origini [...] degli oli essenziali. Distillando il loro fiore prediletto, la rosa, gli Arabi riuscirono a estrarne un profumo ‒ l' per breve tempo. Riempi la cucurbita (qar῾a) con i petali di rosa fino al collo. Sistema l'anbīq e distilla col metodo per via umida ...
Leggi Tutto
Scienza indiana: periodo classico. Alchimia e tecniche chimiche
David G. White
Bidare V. Subbarayappa
Alchimia e tecniche chimiche
L'alchimia indiana
di David G. White
Nell'Asia meridionale l'alchimia [...] diversi profumi naturali provenienti dalla Siria, dalla Cina, da Giava e anche da Cipro. Occorre notare che la pianta di rosa iniziò a essere coltivata in India intorno al XII sec. d.C., quasi certamente importata dalla Persia.
Le vibranti fragranze ...
Leggi Tutto
rosa
ròṡa s. f. [dal lat. rŏsa]. – 1. Nome delle varie specie di piante del genere Rosa, della famiglia rosacee, diffuse nell’emisfero boreale; sono arbusti nani, cespugliosi e anche rampicanti con aculei (comunem. chiamati spine); hanno foglie...
rosa di Gerico
ròṡa di Gèrico locuz. usata come s. f. [nome di origine biblica, da un passo dell’Ecclesiastico 24, 18 (nell’Elogio della sapienza): «quasi palma exaltata sum in Cades, et quasi plantatio rosae in Iericho», dove peraltro la...