ASSARINO, Luca
Alberto Asor-Rosa
Nato (come pare ormai certo) a Potosi nelle Indie il 18 ott. 1602, da Antonio, nobile genovese in cerca di fortuna, e da Giovanna di Relux, donna di origine cantabra [...] (e non calabra, secondo, il facile equivoco di alcuni suoi biografi), ossia portoghese, trascorse la giovinezza a S. Margherita Ligure, dove il padre si era ridotto dopo il ritorno in patria. Nel 1618 ...
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FALCONIERI, Costanza
Raffaella De Rosa
Nacque a Roma intorno all'anno 1764. Era figlia, insieme con Alessandro, primogenito, Nicola, Isabella, Girolamo e Carlo, di don Mario, nobile romano coscritto, [...] e della contessa Giulia Millini. Colta e graziosa, la F., appena quindicenne, fu designata da Pio VI come sposa del nipote Luigi, figlio di sua sorella Giulia Braschi e del conte Girolamo Onesti di Cesena. ...
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CRASTONE (Crastoni, Craston, Crestone, Crestoni), Giovanni
Lucia Gualdo Rosa
Nacque a Castel San Giovanni presso Piacenza nel secondo decennio del secolo XV.
La data di nascita, approssimativa, si ricava [...] dalla sottoscrizione autografa che troviamo nell'ultimo foglio del codice greco Landiano 6 della Bibl. Passerini-Landi di Piacenza: il codice è scritto di mano del C. e la data è, senza ombra di dubbio, ...
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PEIRCE, Guglielmo
Federica De Rosa
PEIRCE, Guglielmo. – Nacque a Portici il 20 aprile 1909 da Carlo e Giulia Bernard. Il padre discendeva da una famiglia inglese giunta in Italia nella prima metà dell’Ottocento [...] (in partic. K. Fiorentino, G. P., p. 260; M. Picone Petrusa, L’arte a Napoli nella prima metà del Novecento, pp. 39 s.); F. De Rosa, Il sistema delle arti a Napoli durante il ventennio fascista. Stato e territorio, Napoli 2012, pp. 278-283 e passim. ...
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DALLA ROSA, Pier Luigi
Gabriele Nori
Nacque a Parma dal marchese Papiniano il 1° ott. 1641. Mandato a studiare a Roma, dove rimase dieci anni, per la vivacità della sua intelligenza seppe procurarsi [...] , a visitare i confini oggetto della discordia. Giunto a Parma ai primi di settembre del 1687, lo Zeno venne accompagnato dal Dalla Rosa. Quest'ultimo si recò poi, su incarico del duca, a Venezia per seguire l'evolversi della causa e rientrò a Parma ...
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ALPRUNI, Francesco Antonio
Mario Rosa
Nato a Borgo Valsugana nel 1732, entrò ventenne a Genova nella Congregazione barnabitica. Passato a Roma, insegnò teologia nel collegio di S. Carlo ai Catinari, [...] fu consultore della Congregazione dei riti (dal 1768) ed ebbe contatti e legami con i più vivaci esponenti delle tendenze antigesuitiche e giansenistiche, particolarmente attivi durante il breve pontificato ...
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PEPE DIAZ, Luigi
Federica De Rosa
PEPE DIAZ, Luigi. – Nacque a Napoli il 25 settembre 1909 da Augusto Pepe e Flora Diaz. La madre, di origine spagnola e maestra elementare come il padre, era cugina [...] Napoli 1910-1980. Per un museo in progress, a cura di N. Spinosa - A. Tecce, Napoli 2010, pp. 39 s.; F. De Rosa, Il sistema delle arti a Napoli durante il ventennio fascista. Stato e territorio, Napoli 2012, pp. 283-290 e passim.
Si ringrazia, per le ...
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AQUINO, Carlo d'
Alberto Asor-Rosa
Nacque a Napoli nel 1654 da Bartolomeo , principe di Caramanico, e da Barbara Stampa, milanese, dei marchesi di Soncino. A quindici anni vestì l'abito della Compagnia [...] di Gesù. Terminati i suoi studi, fu assegnato all'insegnamento nel Collegio Romano, dove tenne la cattedra di retorica dal 1684 al 1702. Successivamente divenne prefetto degli studi, e infine fu trattenuto ...
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LA ROSA, Michele
Pietro Nastasi
Nacque a Palermo il 26 giugno 1880, da Leopoldo e da Caterina d'Angelo. Rimasto orfano del padre assai presto, tra non pochi stenti riuscì a completare gli studi e a [...] laurearsi in fisica (nel luglio 1902, col massimo dei voti) a Palermo, sotto la guida di D. Macaluso, autore di un pregevole e aggiornato manuale di termodinamica e noto per l'effetto Macaluso-Corbino. ...
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DE ROSA, Fernando
Giuseppe Sircana
Nacque a Milano il 7 ott. 1908 da Francesco, un artigiano di origine meridionale, emigrato per molti anni in America latina e tornato in Italia nel 1905, e da Umberta [...] qualche influenza gobettiana, si riuniva a casa del De Rosa. Il D. entrò in contatto anche con l Stato, Casellario politico centrale, fasc. n. 1742; L. Nitti, Les procès De Rosa, Paris 1930; A. Garosci, La vita di C. Rosselli, Roma-Firenze-Milano 1945 ...
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rosa
ròṡa s. f. [dal lat. rŏsa]. – 1. Nome delle varie specie di piante del genere Rosa, della famiglia rosacee, diffuse nell’emisfero boreale; sono arbusti nani, cespugliosi e anche rampicanti con aculei (comunem. chiamati spine); hanno foglie...
rosa di Gerico
ròṡa di Gèrico locuz. usata come s. f. [nome di origine biblica, da un passo dell’Ecclesiastico 24, 18 (nell’Elogio della sapienza): «quasi palma exaltata sum in Cades, et quasi plantatio rosae in Iericho», dove peraltro la...