ARDIGÒ, Roberto
Alessandro Bortone
Nacque a Casteldidone (Cremona) il 28 genn. 1828, da Ferdinando e da Angela Tabaglio. Per le condizioni d'indigenza in cui era caduto, il padre nel 1836 si trasferì [...] Per R. A., Messina 1908; G. Tarozzi, R. A. Pedagogista, in Riv. pedagogica, I (1908), pp. 3-7; L. M. Billia, La rosa del canonico e il canonico della rosa, in La voce, I(1909), pp. 109-110; P. Orano, A., in I moderni, II, Milano 1909, pp. 123-168; G ...
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ANGELONI, Luigi
Renzo De Felice
Nacque a Frosinone nel novembre 1759, da Giovanni, ricco mercante originario di Villadadda, e da Lucrezia, Contini. Una grave disgrazia familiare (il padre fu colpito [...] di storia ital. recente, XI (1922), pp. 3, 14 s., 18 s., 46-48(estr.); L. Fassò, Lettere di esuli (G. Pepe, L. Angeloni, S. Santa Rosa), in Miscell. di studi stor. in onore di G. Sforza, Torino 1923, pp. 113-131; C. Nardi, La vita e le opere di F. S ...
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FALCONETTO (Falconeto), Giovanni Maria
Enrico Maria Guzzo
Figlio del pittore Iacopo (I), nacque a Verona nel 1468 c.: è il più famoso rappresentante di una vera e propria dinastia di artisti (cfr. la [...] s.; Id., Serie degli scultori, architetti ed intagliatori veronesi, ibid., pp. 231 s.; Verona, Bibl. civica, ms. 1008: S. Dalla Rosa, Catastico delle pitture e sculture... in Verona [1803-04], trascriz. dattil. a cura d. Direzione dei Musei civici di ...
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GUGLIELMI
Pasqualino Bongiovanni
Famiglia di musicisti i cui antenati, originari di Pariana o di Berticagnana, piccoli villaggi della montagna massese, si trasferirono nella città di Massa verso gli [...] e interessanti (1830), a cura di S. Di Giacomo, Palermo 1920, pp. 147 ss. (per Pietro Alessandro); C.A. de Rosa marchese di Villarosa, Memorie dei compositori di musica del Regno di Napoli, Napoli 1840, pp. 34, 187 (per Pietro Alessandro); L ...
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LORENZINI, Carlo (Collodi)
Domenico Proietti
Nacque il 24 nov. 1826 a Firenze, primogenito di Domenico, originario di Cortona, cuoco del marchese Carlo Leopoldo Ginori Lisci, e di Angiolina (Maria Angela [...] Chi non ha coraggio vada alla guerra. Proverbio in due parti, La festa di Natale e Pipì lo scimmiottino color di rosa, quest'ultima confluita con altri racconti e memorie, tra cui il brioso dialogo Dopo il teatro, nel volume Storie allegre pubblicato ...
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BETTINELLI, Saverio
Carlo Muscetta
Nacque a Mantova il 18 luglio 1718, da Paola Frugoni e da Girolamo. là probabile che le condizioni di famiglia non fossero troppo umili, se fu ammesso a frequentare [...] di moralista alla produzione mondana e galante "color di rosa". Il B., rivolgendosi alle donne, mirava a una 1940, pp. 259-280. Di carattere apologetico è lo scritto di E. Rosa, A Proposito del B. e delle sue "Lettere Virgiliane", in La civiltà ...
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POGGETTO, Bertrando del
Pierre Jugie
Armand Jamme
POGGETTO, Bertrando del (Bertrand du Pouget). – Nato verso il 1280 in una località chiamata Le Pouget (Il Poggetto), borgo del basso Quercy nella diocesi [...] talune allusioni del Petrarca e di Villani tendono a far credere, né suo nipote – con il successo de Il nome della rosa, certe false reputazioni sono dure a morire –, ma era forse un parente acquisito del papa per tramite dei Pérarède: Fines, sorella ...
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FERRARI, Giuseppe
Franco Della Peruta
Nato a Milano il 7 marzo 1811 da Giovanni, di professione medico, e da Rosalinda, fece i suoi studi nel ginnasio-liceo "S. Alessandro" (ora "Cesare Beccaria") dal [...] ; e la necessità a' di nostri da tutti li economisti riconosciuta... si è che l'immensa maggioranza del genere umano è rosa dalla fame, mentre pochi ricchi nuotano nelle superfluità" (pp. 171 s.). Sul piano istituzionale la rivoluzione sociale così ...
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CERESA (de' Ceresi), Carlo
Mina Gregori
Nacque il 20 genn. 1609 a San Giovanni Bianco, contrada Grabbia in Val Brembana (Bergamo) da Ambrogio e Caterina, benestanti, ivi trasferitisi dalla Valsassina [...] approccio al modello secondo la linea costante della "pittura della realtà".
Prossima alla Zignoni è la Bambina con la rosa già Sala ora coll. priv. (Testori, 1953, fig. 2): la conservazione non buona non diminuisce la naturalezza della presentazione ...
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CAMPANELLA, Federico
Alfonso Scirocco
Nato a Genova il 10 luglio 1804 da Sebastiano e Benedetta Tassara, si era iscritto all'università nel febbraio 1822, frequentando il primo anno di filosofia al [...] programma", per assicurarsi il concorso anche dei non credenti (lett. s.d. al direttore della Voce del Popolo, in Gazzettino Rosa il 23 apr. 1873).
Nonostante tutto non si giunse a una rottura. I tre esponenti repubblicani qualche mese dopo firmarono ...
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rosa
ròṡa s. f. [dal lat. rŏsa]. – 1. Nome delle varie specie di piante del genere Rosa, della famiglia rosacee, diffuse nell’emisfero boreale; sono arbusti nani, cespugliosi e anche rampicanti con aculei (comunem. chiamati spine); hanno foglie...
rosa di Gerico
ròṡa di Gèrico locuz. usata come s. f. [nome di origine biblica, da un passo dell’Ecclesiastico 24, 18 (nell’Elogio della sapienza): «quasi palma exaltata sum in Cades, et quasi plantatio rosae in Iericho», dove peraltro la...