GIARELLI, Francesco
Fabio Zavalloni
Nacque a Piacenza il 27 sett. 1844 da Carlo, avvocato e patriota, e da Elisabetta Spittaler. Compiuti a Piacenza e Parma gli studi inferiori, nel 1867 si laureò in [...] Castronovo - L. Giacheri Fossati - N. Tranfaglia, La stampa ital. nell'età liberale, Roma-Bari 1979, pp. 18, 109, 113; G. Rosa, Il mito della capitale morale. Letteratura e pubblicistica a Milano fra Ottocento e Novecento, Milano 1982, pp. 11, 55, 58 ...
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DEGLI OCCHI, Cesare
Giuseppe Sircana
Nacque a Senago, in provincia di Milano, il 12 sett. 1893 da Adamo, avvocato e parlamentare cattolico, e Maria Del Velse. Si laureò in giurisprudenza all'università [...] Roma s. d., pp. 31, 61, 70; G. Rossini, Il movimento cattolico nel periodo fascista, Roma 1966, pp. 30, 190; G. De Rosa, Storia del movim. cattolico in Italia. Il partito popolare ital., Bari 1966, p. 327; Gli atti dei congressi del partito popolare ...
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CALCATERRA, Iacopo
Franca Petrucci
Milanese, nacque nel primo quarto del sec. XV e compì presumibilmente studi giuridici. Nel marzo del 1454, inviato da Francesco I Sforza in Provenza presso Renato [...] egli aveva ottenuto da Callisto III il conferimento della Rosa d'oro a Francesco I Sforza, che il papa s., 568-570, 572 s., 575-577, 580-585; Id., Una nuova leggenda sulla Rosa d'oro pontificia, in Archivio stor. lomb., s.4, XIV (1910), pp. 249 s ...
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EDERLE, Carlo
Marta Zani
Nacque a Verona il 9 nov. 1761 da Lucrezia Zuliani e da Giuseppe, pittore d'ornato, presso il quale, giovanissimo fece il suo apprendistato. Intorno al 1780 entrò nella scuola [...] sala e delle camere tra il 1803 ed il 1804 (ibid., p. 357). Inoltre, negli stessi anni, come testimonia il Dalla Rosa (ibid., pp. 338, 345, 348), l'E. realizzò delle quadrature per palazzo Faccioli, di cui non rimane alcuna decorazione, per palazzo ...
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EMANUELE (D'Emanuele), Gaetano
Gaetano Bongiovanni
Nacque a Catania il 26 marzo 1876 da Damiano, decoratore-scenografo, e Giovanna Battiato. Sin da bambino seguì il padre nel suo lavoro; successivamente [...] militare a Roma, presso la caserma Cavour e rientrò a Catania il 2 genn. 1917 subito dopo la notizia della morte della moglie, Rosa Spina, sposata nel 1912, da cui ebbe i figli Giovanna (20 ag. 1913) e Damiano (26 febbr. 1915). Nel 1919-20 insegnò ...
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CIGNAROLI, Gaetano
Camillo Semenzato
Figlio di Diomiro e di Anna Maria Buttorosso, nacque a Verona il 7 dic. 1747, Ebbe come maestro lo zio Giambettino. Le prime notizie che si hanno circa la sua attività [...] ; 1821, 1823-24, 1826. Nel 1826 concorreva alla carica di direttore dell'Accademia, ma gli venne preferito lo zio Saverio Dalla Rosa: a lui restava confermato l'incarico di insegnamento. Morì a Verona il 26 nov. 1826.
Le prime opere del C. compiute ...
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CAVICCHIOLI, Giovanni
Raffaele Morabito
Nato a Mirandola (Modena) il 2 genn. 1894 da Alfredo, medico, e da Rosa Severi, rimase orfano della madre a tre anni (i suoi ricordi d'infanzia sono affidati [...] presentato a Mirandola nel 1933dalla compagnia Sperani-Tamberlani-Bettinelli. La censura impedì nel 1931 la messa in scena della commedia Rosa in fiore (pubblicata insieme con la precedente a Modena nel 1933).
Nel 1924 il C. era stato presentato dall ...
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CONTESTABILI (Contestabile), Antonio
Silvia Meloni Trkulja
Figlio del pontremolese dottor Ercole e di Angela Natali, figlia del quadraturista piacentino Francesco e sorella di Giovanni Battista, nacque [...] è indicato l'anno, ma è da ritenersi posteriore al 1770 perché l'autore vi cita i propri scenari nel teatro della Rosa, e probabilmente contemporanea a due lettere sullo stesso argomento di V. Pavesi, conservate nello stesso ms. e datate 1775.
Morì a ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] pubblicazioni i seguenti scritti del De Gasperi. Per il periodo trentino: I cattolici trentini sotto l'Austria, a cura di G. De Rosa, I-II, Roma 1964; e alcune lettere dello stesso periodo in L. Bedeschi, Il giovane D. e l'incontro con Murri, Milano ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] a cura di E. Ledda, in Quad. del Vittoriale, 1981, pp. 27-84; F. Martini, Diario 1914-18, a cura di G. De Rosa, Milano 1966, ad Indicem; N. Valeri, Da Giolitti a Mussolini, Firenze 1956; E. Cecchi, Il notturno e l'esplorazione d'ombra, in Ritratti e ...
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rosa
ròṡa s. f. [dal lat. rŏsa]. – 1. Nome delle varie specie di piante del genere Rosa, della famiglia rosacee, diffuse nell’emisfero boreale; sono arbusti nani, cespugliosi e anche rampicanti con aculei (comunem. chiamati spine); hanno foglie...
rosa di Gerico
ròṡa di Gèrico locuz. usata come s. f. [nome di origine biblica, da un passo dell’Ecclesiastico 24, 18 (nell’Elogio della sapienza): «quasi palma exaltata sum in Cades, et quasi plantatio rosae in Iericho», dove peraltro la...