PESTAGALLI, Pietro
Giovanna D'Amia
PESTAGALLI, Pietro. – Secondogenito di Francesco, impiegato presso il dicastero centrale di Polizia, e di Maria Teresa Rapazzini, nacque a Milano il 28 o il 29 novembre [...] Nuovi ingressi per una capitale: il sistema delle porte urbane a Milano, in Il primo Regno d’Italia 1805-1814, a cura di M. Rosa, Viterbo 2009a, pp. 117-127; Ead., P. P., in Atlante del giardino italiano 1750-1940, a cura di V. Cazzato, I, Roma 2009b ...
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FIDANZA, Francesco
Daria Borghese
Figlio primogenito di Filippo, fratello di Gregorio e Giuseppe, non se ne conoscono con esattezza la data (1747 o 1749) e il luogo di nascita; per alcuni (Thieme-Becker) [...] XIX (catal.), Milano 1900, p. 26; F. Hermanin, Galleria nazionale a palazzo Corsini in Roma. Acquisto di due quadretti di Salvator Rosa ed esposizione di antichi paesaggi, in Boll. d'arte, I (1907), 10, p. 31; R. Buscaroli, La pittura di paesaggio in ...
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GREPPI, Giovanni
Gianluca Ficorilli
Nacque a Milano il 19 sett. 1884 da Donato e da Luisa Frizzi. Primo di nove figli, iniziò presto a collaborare con il padre, titolare di una piccola impresa artigianale [...] omonimo epigrafista e archeologo, dalla quale ebbe una figlia, Giulia Rosa, nata il 12 dic. 1915.
La villa Greppi-Frizzi
Fonti e Bibl.: Comunicazioni orali gentilmente fornite dalla signora Giulia Rosa Greppi in Riva; G. G., prefazione di R. Calzini, ...
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CARLEVARIIS, Luca
Marina Cionini Visani
Nacque a Udine, nella parrocchia di S. Chiara, il 20genn. 1663 da una ragguardevole famiglia friulana, già nel sec. XVI intestataria nella Carnia del feudo di [...] il 1685 e il 1690: qui infatti il giovane dovette meditare le opere di Van Laer, del Cerquozzi e di Salvator Rosa, le rigide prospettive del Codazzi, la visione lirico-fenomenica di Claude Lorrain; e soprattutto qui ebbe l'incontro determinante con ...
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FRACASSI, Patrizio
Marco Pierini
Nacque a Siena il 24 dic. 1875 da Buonafede, marmista, e Marina Lorenzetti. Nel 1889 si iscrisse all'istituto d'arte di Siena del quale fu allievo fino al 1901. Gli [...] nella grande letteratura, dalla Bibbia a Dante, a D'Annunzio. Echi della scultura di C. Meunier e A. Rodin completano la rosa delle influenze sul F., la cui maniera divenne sempre più eclettica. Il 1903 fu periodo di grande fervore creativo nel quale ...
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DELEIDI, Luigi, detto il Nebbia
Vittorio Caprara
Nacque a Bergamo nella parrocchia di S. Alessandro in Colonna il 15 nov. 1784, figlio quartogenito di Giuseppe e di Rosalinda Gualdi (Archivio parrocchiale [...] 1944, pp. 32-34, 59; S. Locatelli, Bergamo vecchia e nuova, Bergamo 1945, pp. 104, 177; A. P., L. D. e Costantino Rosa. Il paesaggio romantico, in Il Bergamasco, giugno 1975, pp. 46 s.; R. Mangili, V. Bonomini, Bergamo 1975, pp. 39-41, 43; F. Rossi ...
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GIANI, Giuseppe
Monica Vinardi
Floriana Spalla
Nacque a Cerano d'Intelvi, ora in provincia di Como, il 17 sett. 1829, da Tommaso e da una certa Giovanna, originaria di Dizzasco.
A dodici anni si trasferì [...] questo soggiorno il dipinto La ciociara (Milano, collezione privata), ritratto di donna con copricapo laziale, vista in controluce e con una rosa in mano. Nel 1855 si trasferì a Firenze dove si fermò per un anno; quindi fece ritorno a Como.
Nel 1860 ...
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FORMILLI, Cesare
Graziella Sica
Nacque a Roma da Alessandro e Carolina Medosi e fu battezzato il 1° ag. 1860 (Roma, Arch. stor. del Vicariato, S. Andrea delle Fratte, Battesimi, 1860, f. 65 n. 565). [...] risalire i due acquerelli, Villa Borghese a Roma e Case vecchie a Piperno (Roma, coll. S. Raskovic: Raskovic, 1989; P.A. De Rosa - P.E. Trastulli, Lazio '800, Roma 1994, p. 43).
A partire dal 1894 il F. risiedette stabilmente a Londra e, da questo ...
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MANZINI, Luigi
Anna Chiara Fontana
Nacque a Modena il 30 ag. 1805 dal pittore Angelo e da Maria Bonini.
Allievo dell'Accademia Atestina di belle arti nell'anno scolastico 1820-21, visse il passaggio [...] volte e la Gloria dell'Agnello mistico nell'abside (per la stessa chiesa nel 1839 aveva dipinto S. Caterina da Siena e s. Rosa da Lima; e nel convento si conserva una sua Madonna del Rosario: L'esercizio della tutela…, p. 129).
Il M. soddisfaceva ...
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CARELLI, Raffaele
Oreste Ferrari
Quintogenito del pittore Gabriele Settimio Carella, nacque a Monopoli il 24 sett. 1795, e fu il primo, della famiglia ad avere veramente notevole statura artistica. [...] persone più in vista negli ambienti artistici della città; poco dopo il C. si imparentò con lei, sposandone la nipote Rosa Coltellini (dei loro figli saranno pittori Gonsalvo, Gabriele ed Achille).
Intorno al 1809 entrò nello studio di W. Huber (noto ...
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rosa
ròṡa s. f. [dal lat. rŏsa]. – 1. Nome delle varie specie di piante del genere Rosa, della famiglia rosacee, diffuse nell’emisfero boreale; sono arbusti nani, cespugliosi e anche rampicanti con aculei (comunem. chiamati spine); hanno foglie...
rosa di Gerico
ròṡa di Gèrico locuz. usata come s. f. [nome di origine biblica, da un passo dell’Ecclesiastico 24, 18 (nell’Elogio della sapienza): «quasi palma exaltata sum in Cades, et quasi plantatio rosae in Iericho», dove peraltro la...