LUCINI, Giovan Battista
Micaela Mander
Nacque a Vaiano Cremasco il 9 luglio 1639, ultimogenito di Gerolamo e di Laura Fogarola. Il padre, discendente di nobile famiglia, ebbe una buona posizione sociale: [...] da Lima, ora di proprietà della Banca popolare di Crema. Il ricorrere dello stesso soggetto non deve stupire, dato che s. Rosa e s. Ludovico Bertran furono canonizzati nel 1671, determinando una forte richiesta di immagini per la devozione, a cui del ...
Leggi Tutto
JAPPELLI, Giuseppe
Alberta Campitelli
Ultimo dei nove figli di Domenico, bolognese chiamato in Veneto come segretario del priorato del S.M. Ordine di Malta, nacque a Venezia il 14 maggio 1783. Fu forse [...] Treves a Padova (1829), villa Ca' Minotto a Rosà (1832), villa de Manzoni ai Patt di Sedico 182-188; G. Franceschetto, Una villa di G. J.: Ca' Minotto a Rosà, in Boll. del Centro internazionale di studi di architettura Andrea Palladio, III (1961), ...
Leggi Tutto
PASSERI, Giovanni Battista
Serenella Rolfi Ožvald
PASSERI, Giovanni Battista (Giambattista). – Nacque a Roma nel 1610 circa da famiglia di origine senese, come si apprende dalla biografia redatta nel [...] del Domenichino) e il 1678 (anno di morte di Salvator Rosa) dovette collocarsi alla metà del XVII secolo scrivendo Passeri in uno venne anticipata dall’inserimento della vita di Salvator Rosa scritta da Passeri nell’edizione napoletana delle Vite ...
Leggi Tutto
MARAINI, Antonio
Monica Grasso
Nacque a Roma il 5 apr. 1886 da Enrico, imprenditore originario di Lugano, e da Luisa Arnaldi, ligure. Manifestò precocemente il suo talento artistico e durante il liceo [...] all'angolo con via Molise, costruito da Piacentini e G. Vaccari, eseguì nel 1932 un Balcone in marmo rosa, suddiviso in formelle rettangolari contrassegnate dalle figurazioni che illustrano le diverse corporazioni (quali Credito, Industria, Trasporti ...
Leggi Tutto
GIOVANNI di Ugo da Campione
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo scultore e "magister de muro et de lignamine" (Monti), che si definisce figlio del maestro Ugo e nativo di Campione, [...] romanica, che si esprime in superfici nitide e definite, cromaticamente articolate mediante l'uso di marmi bianchi, neri e rosa, adeguatamente alternati e giustapposti (Toesca, p. 94; Romanini, 1955, p. 684); invece, la porta minore, realizzata con l ...
Leggi Tutto
GEMITO, Vincenzo
Emanuela Bianchi
Nacque a Napoli il 16 luglio 1852 e, quando aveva appena un giorno, fu deposto nella ruota dello Stabilimento dell'Annunziata. Il 30 luglio venne affidato a Giuseppina [...] del 1881, il G. si ritirò per alcuni mesi a Capri disegnando molti ritratti dal vero, sulla scorta dei quali modellò Rosa (esposta al Salon parigino del 1882). L'anno seguente sposò Anna Cutolo, detta Nannina, la modella di Domenico Morelli; e nel ...
Leggi Tutto
LE COURT, Juste (Giusto)
Francesco Sorce
Nacque nel 1627 a Ypres nelle Fiandre (ora Belgio), dove fu battezzato il 27 agosto nella chiesa di St-Martin. Il padre, Jean, era scultore e con lui dovette [...] seguente stipulò un contratto per l'esecuzione di alcune sculture dell'altare del Rosario in S. Nicolò a Treviso (le sante Rosa e Caterina, due putti, un cherubino e una Madonna col Bambino).
Ai primi anni Settanta dovrebbe datarsi l'intervento sulla ...
Leggi Tutto
DALL'ACQUA, Cristoforo
Francesca Lodi
Incisore e disegnatore, figlio di Valentino e Aurelia Zorzè, nacque a Vicenza il 1° apr. 1734, nella parrocchia di S. Croce, in una famiglia di nobili origini ma [...] .; il Catalogo... Remondini del 1817 elenca quattro rami con scene storiche e mitologiche ricavate da dipinti di Guido Reni, Salvator Rosa e Andrea Sacchi. E ce ne sono altre ancora. Il ripetersi della serie non è casuale: le quattro stampe, infatti ...
Leggi Tutto
CESI, Federico
Agostino Borromeo
Figlio di Angelo, avvocato concistoriale, e di Franceschina Cardoli, nipote del celebre condottiero Gattamelata, nacque, probabilmente a Roma, il 1ºluglio 1500.
Questa [...] , i capi fazione si accordavano per restringere le candidature a quei cardinali che fossero graditi da entrambe le corone: la rosa di quattro nomi che ne risultò finì con il ridursi ulteriormente a quelli del C. e del card. Giovanni Angelo Medici ...
Leggi Tutto
MAFFEI
Fabio Cosentino
Famiglia di artisti di origine carrarese discendente probabilmente dai Maffioli, nota casata di marmorari anch'essi carraresi, ma di provenienza lombarda.
Capostipite fu Giovanni, [...] il 12 ott. 1647. Studiò i primi rudimenti di pittura col padre per passare, nel 1666, a Napoli alla scuola di Salvator Rosa (Hackert, 1821, p. 59). Morto il padre fece ritorno a Messina e seguì le lezioni di Agostino Scilla, famoso pittore e filosofo ...
Leggi Tutto
rosa
ròṡa s. f. [dal lat. rŏsa]. – 1. Nome delle varie specie di piante del genere Rosa, della famiglia rosacee, diffuse nell’emisfero boreale; sono arbusti nani, cespugliosi e anche rampicanti con aculei (comunem. chiamati spine); hanno foglie...
rosa di Gerico
ròṡa di Gèrico locuz. usata come s. f. [nome di origine biblica, da un passo dell’Ecclesiastico 24, 18 (nell’Elogio della sapienza): «quasi palma exaltata sum in Cades, et quasi plantatio rosae in Iericho», dove peraltro la...