La scienza presso le civilta precolombiane. La metallurgia andina
Heather Lechtman
La metallurgia andina
L'area metallurgica centroandina comprende i moderni Ecuador, Perù e le zone settentrionali della [...] e oro, o di rame, oro e argento. Un lingotto di lega di rame e oro può essere di color rosso rame oppure rosa o dorato, a seconda della quantità d'oro in esso contenuta; quando il lingotto è martellato per produrre una sottile lamina metallica, il ...
Leggi Tutto
CERAMICA
G. Fehérvári
Lo studio della c. medievale prese avvio già nel sec. 19°, con le prime collezioni antiquariali dedicate a oggetti più o meno intatti, rinvenuti nel corso di sterri in occasione [...] impasto friabile rosso chiaro sia, probabilmente in una fase più tarda, un impasto più duro di un colore che varia dal bianco al rosa e un'invetriatura a lustro verde. I prodotti più elaborati sono gli acquamanili e le c.d. brocche a cavaliere, con ...
Leggi Tutto
SPOLETO
M.E. Savi
E. Lunghi
(lat. Spoletium)
Città dell'Umbria (prov. Perugia) posta sulle pendici del colle di Sant'Elia, prospiciente il Monteluco.
Già importante centro umbro (come attestano le [...] del Vecchio e del Nuovo Testamento iniziato ai tempi del vescovo Galardo (1374-1384), del quale restano due figure angeliche nella rosa della facciata; risulta contemporaneamente attivo a S. tra il 1395 e il 1404 un Domenico da Miranda, il quale nel ...
Leggi Tutto
BIBLIOTECA
P. Orsatti
Trattare della b. medievale è compito non facile, sia per la mancanza di adeguata documentazione superstite architettonica e iconografica, sia per il succedersi di modelli bibliotecari [...] l'église de France 34, 1948, pp. 63-94; A. Petrucci, Le biblioteche antiche, in Letteratura italiana, a cura di A. Asor Rosa, II, Produzione e consumo, Torino 1983, pp. 527-534; K. Christ, The Handbook of Medieval Library History, a cura di A. Kern ...
Leggi Tutto
GIARDINO
M. Bernardini
Il g., una volta abbandonato, soggetto alle incursioni degli estranei e del tempo, si cancella facilmente; anche le strutture più consistenti che lo caratterizzano (fontane, bacini, [...] virtù cristiane: l'umiltà, la castità e l'amore perfetto si esemplificano nella bellezza della viola, del giglio e della rosa bianca e rossa.Il gioco dell'alternanza tra architetture e impianti a g., costituiti da filari diritti di alberi ornamentali ...
Leggi Tutto
Alsazia
V. Beyer
(franc. Alsace; ted. Elsass)
Regione della Francia nordorientale, compresa fra le pendici dei Vosgi a O, la catena del Giura a S e il corso del Reno a E, l'A. è divisa amministrativamente [...] perduti), i santi e le sante nelle finestre in alto, insieme ad altre opere come la Vergine e il Bambino con la rosa, in Saint-Pierre-et-Saint-Paul a Wissembourg (1190 ca.), costituiscono i capolavori dell'arte vetraria del sec. 12° (CVMAe. France ...
Leggi Tutto
SIVIGLIA
C. Delgado Valero
(spagnolo Sevilla; lat. Hispalis, Spalis; arabo Ishbīliya)
Città della Spagna, capoluogo della provincia omonima e della Comunità Autonoma d'Andalusia, situata nella zona [...] Madrid 1988a; id., El espacio urbano de la Sevilla árabe, Sevilla 1988b, pp. 241-293; T. Falcón Márquez, La Giralda. Rosa de los vientos, Sevilla 1989; A. Marín Fidalgo, El Alcázar de Sevilla, Sevilla 1990; B. Pavón Maldonado, Tratado de arquitectura ...
Leggi Tutto
FIORELLI, Giuseppe
Gianluca Kannes
Nacque a Napoli l'8 giugno 1823, da Teresa Giannettini e da Gaetano Fiorelli. Questi, un ufficiale originario di Lucera destituito dopo i moti del 1821, lo destinò [...] e per consigli su come riformare la Soprintendenza per gli scavi e i monumenti di Roma, la quale, affidata a P. Rosa, non era mai riuscita ad imporsi nei conflitti con gli organismi civici e vaticani rivali (la Commissione archeologica municipale e ...
Leggi Tutto
TODI
(lat. Tuder)
Città dell'Umbria (prov. Perugia), sorta su un colle a dominio della valle del Tevere.Occupata in antico da popolazioni umbro-sabelliche, dopo l'89 a.C. entrò nell'orbita politica romana [...] la facciata, rimasta incompiuta, caratterizzata dall'adozione di un partito bicromo a fasce alternate di pietra bianca e rosa e da un semplice portale ad arco acuto. All'interno i pochi brani superstiti di una decorazione pittorica tardotrecentesca ...
Leggi Tutto
VOLTERRA
V. Ascani
(etrusco Velathri; lat. Volaterrae)
Cittadina della Toscana centro-occidentale, in prov. di Pisa, posta tra le valli della Cècina e dell'Era, sulla sommità piana di un poggio in posizione [...] dipinte come una Madonna con il Bambino, nella cappella del seminario diocesano presso la chiesa di S. Andrea, la Madonna della Rosa, una Maestà e un elemento di polittico con i Ss. Niccolò da Tolentino e Pietro (Volterra, Pinacoteca e Mus. Civ ...
Leggi Tutto
rosa
ròṡa s. f. [dal lat. rŏsa]. – 1. Nome delle varie specie di piante del genere Rosa, della famiglia rosacee, diffuse nell’emisfero boreale; sono arbusti nani, cespugliosi e anche rampicanti con aculei (comunem. chiamati spine); hanno foglie...
rosa di Gerico
ròṡa di Gèrico locuz. usata come s. f. [nome di origine biblica, da un passo dell’Ecclesiastico 24, 18 (nell’Elogio della sapienza): «quasi palma exaltata sum in Cades, et quasi plantatio rosae in Iericho», dove peraltro la...