ALESSANDRO VI, papa
Giovanni Battista Picotti
Rodrigo de Boria y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° genn. 1431, a Xàtiva presso [...] di Francia, celebrò in Roma un pomposo trionfo (26 marzo 1500); ed ebbe dal papa le insegne di gonfaloniere della Chiesa e la Rosa d'oro e, ciò che più importava, il possesso di Castel S Angelo e delle altre fortezze papali. Quando il Moro giacque ...
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CAVALLOTTI, Felice Carlo Emanuele
Alessandro Galante Garrone
Nacque il 6 ott. (secondo altre fonti dic.) 1842 a Milano, al n. 4129 di piazza S. Giovanni in Conca. Tipico rappresentante della democrazia [...] , Milano 1904; R. Colapietra, F. C. e la democrazia radicale in Italia, Brescia 1966. Oltre a V. Santini, F. C. e il Gazzettino rosa, in Rass. di pol. e di storia, VII(1961), 77, pp. 21-32; 78, pp. 21-32, sono pure da vedersi gli importanti articoli ...
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JERVIS, Giovanni
Matteo Fiorani
JERVIS, Giovanni (Gionni)
Nacque a Firenze il 25 aprile 1933 da Guglielmo (Willy) e Lucilla Rochat.
La famiglia, la guerra
La famiglia aveva radici estere e un solido [...] a frequentare la casa di Lisa e Vittorio Foa, in via Cristoforo Colombo a Roma, dove conobbe Mario Tronti, Alberto Asor Rosa, Marcello Cini. Leggeva Frantz Fanon e libri poco noti o non ancora tradotti in Italia, come Humanisme et terreur. Essai ...
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DE VECCHI, Cesare Maria
Enzo Santarelli
Nacque a Casale Monferrato (Alessandria) il 14 nov. 1884 da Luigi e da Teodolinda Buzzoni, in una famiglia di buona borghesia ligia alle tradizioni patriottiche [...] I-V, Torino 1965-1981, adIndices; A. Aquarone, L'organizzazione dello Statototalitario, Torino 1965, ad Indicem; G. De Rosa, Storia del movimento cattolico in Italia, II, Il Partito popolare italiano, Bari 1966, ad Indicem; E. Santarelli, Storia del ...
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BELLI, Giuseppe Gioachino
Giovanni Orioli
Nacque a Roma il 7 sett. 1791. Il padre, Gaudenzio, di professione computista, apparteneva a famiglia benestante; la madre, Luigia Mazio, a famiglia agiata [...] buona notizia e Quattro e quattro, otto (le ultime due composte in occasione del ritorno a Roma della poetessa estemporanea Rosa Taddei Mozzidolfi). Nel giornale infine appaiono gli scritti entusiastici per l'attrice di prosa Amalia Bettini, cui il B ...
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DIAZ, Armando Vittorio
Giorgio Rochat
Nacque a Napoli il 5 dic. 1861 da Ludovico e Irene Cecconi, in una famiglia (di lontana origine spagnola) di militari e magistrati.
Il nonno Antonio era stato "ordinatore [...] nel 1893-95 classificandosi al primo posto della graduatoria finale del suo corso. Il 23 apr. 1895 sposò Sarah De Rosa, di una famiglia napoletana di avvocati e magistrati: un matrimonio nato all'interno dello stesso ambiente di buona borghesia ...
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CINGOLANI, Mario
Alessandro Albertazzi
Nacque a Roma il 2 ag. 1883 da Pollione e da Giuseppa Deserti. Laureatosi nell'università di Roma in chimica, intraprese in questo campo un'apprezzata attività [...] . Barrese-M. Caprara, L'Anonima DC. Trent'anni di scandali da Fiumicino al Quirinale, Milano 1977, pp. 36, 42, 89; G. De Rosa, L. Sturzo, Torino 1977, pp. 186, 193, 204, 455; M. G. Rossi, F. L. Ferrari. Dalle Leghe bianche al Partito popolare, Modena ...
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DEGOLA, Eustachio
Marina Caffiero
Nacque a Genova, in una famiglia agiata della borghesia mercantile, il 20 sett. 1761, da Giovanni Pietro. Mancano notizie dell'infanzia e dell'adolescenza: le prime [...] Castronovo-N. Tranfaglia, Bari 1976, pp. 415, 420 e n., 448 ss., 454; Cattolicesimo e lumi nel Settecento italiano, a cura di M. Rosa, Roma 1981, ad Indicem. Per i rapporti fra il D. e i Manzoni sono fondamentali: Carteggio di A. Manzoni, a cura di G ...
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DE DOMINICI, Bernardo
Ferdinando Bologna
Figlio del pittore, musico e collezionista Raimondo e di Camilla Tartaglione, nacque a Napoli il 13 dic. 1683; fu nipote "ex frate" di suor Maria, scultrice, [...] in casa Valletta dal paesista francese ClaudeJoseph Vernet, in visita a Napolì verso il 1742-43, a rivendicare contro Salvator Rosa il merito di Bernardo Cavallino (III, pp. 714 s.); il qual merito, secondo il D., era consistito principalmente nel ...
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PASCOLI, Giovanni
Giuseppe Nava
PASCOLI, Giovanni. – Quarto di ben dieci figli, nacque il 31 dicembre 1855 a San Mauro di Romagna (Forlì), da Ruggero e Caterina Alloccatelli Vincenzi.
Il padre, di famiglia [...] ), con il motto «Paulo maiora canamus» e la dedica a Maria, dove figurava solo la prima parte del ciclo di Rigo e Rosa (La sementa), oltre a poesie di forte valenza simbolica, come Il vischio, Il cieco, L’eremita, che presentano veri e propri doppi ...
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rosa
ròṡa s. f. [dal lat. rŏsa]. – 1. Nome delle varie specie di piante del genere Rosa, della famiglia rosacee, diffuse nell’emisfero boreale; sono arbusti nani, cespugliosi e anche rampicanti con aculei (comunem. chiamati spine); hanno foglie...
rosa di Gerico
ròṡa di Gèrico locuz. usata come s. f. [nome di origine biblica, da un passo dell’Ecclesiastico 24, 18 (nell’Elogio della sapienza): «quasi palma exaltata sum in Cades, et quasi plantatio rosae in Iericho», dove peraltro la...