ROSA, Ercole
Francesco Franco
– Nacque a Roma il 13 febbraio 1846 da Antonio e da Blandina Gabrielli, secondo quanto riportato nei manoscritti del suo collega, amico e sostenitore Ettore Ferrari, la [...] da lui precocemente raggiunta. Fra il 1867 e il 1872 realizzò il modello in gesso patinato a bronzo I fratelli Cairoli (Ercole Rosa, 1981, pp. 24 s.).
È un’opera che rivela un giovane artista già libero dai dettami neoclassici dell’accademia e che ha ...
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ROSA, Norberto
Gabriele Scalessa
– Nacque ad Avigliana, fra Torino e Susa, il 3 maggio 1803 da Vincenzo e da Anna Maria Alotto. Poche le notizie sulla sua infanzia e sulla giovinezza, che si svolse [...] si era diffuso a Napoli e a Roma nel Seicento. Sempre sul Parnas apparvero alcune favole (Fàule) che riscrivevano in dialetto (come precisato da Rosa nel Prologo) quelle di Esopo: La volp e la mascrada, La farfala e la lumassa, L’aso e l’òm, La ran-a ...
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ROSA, Cesare
Antonino De Francesco
– Nacque il 16 novembre 1785 a Modena da Paolo e da Domenica Sereni.
Il padre, cultore delle lettere, aveva all’attivo traduzioni di Voltaire e di Jean-Jacques Rousseau [...] 24 novembre 1838.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Milano, Fondo Ministero della Guerra, bb. 89 e 117 (matricole di Rosa che consentono di ricostruire la sua carriera militare).
A.G. Spinelli, I due Gavioli, Modena 1901, p. 286; G. Canevazzi, La ...
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MENNI GIOLLI, Rosa
Patrizia Caccia
Mirella Mingardo
MENNI GIOLLI, Rosa - Rosa Menni nacque a Milano il 13 maggio 1889. Il padre Guido era un alto funzionario della Banca Commerciale Italiana; la madre, [...] sue creazioni: dallo stampo in legno, inciso da lei stessa, fino all’oggetto finito. Il logo scelto fu lo schizzo di una rosa intagliata in un ovale di legno. Il 18 aprile 1925 l’impresa divenne società con un unico socio. I supporti che utilizzò per ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] . per la Prov. di Salerno, 1933.Per l'orient. di B. nei riguardi della cultura illuministica v. qualche indic. in M. Rosa, Sulla condanna dell'"Esprit des lois" e sulla fortuna di Montesauieu in Italia, in Riv. di storia della Chiesa in Italia. XIV ...
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GENONI, Rosa
Eugenia Paulicelli
I primi anni e il contesto storico-sociale
Rosa Angela Caterina Genoni nacque il 16 giugno 1867 nell’antico borgo lombardo di Tirano in provincia di Sondrio da una famiglia [...] di vita, con il quale nel 1903, ebbe una figlia di nome Fanny. Si sarebbero sposati soltanto nel 1928.
Nel 1895 Rosa fu assunta come première dalla prestigiosa H. Haardt et fils, ubicata in corso Vittorio Emanuele 28, che aveva varie filiali a ...
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UNGARELLI (Ongarelli, Ungherelli), Rosa
Giovanni Andrea Sechi
Figlia di Giorgio e di Caterina Ferranti, nacque a Bologna il 10 gennaio 1686 sotto la parrocchia di S. Tommaso del Mercato.
Soprano, fu [...] Pio Lodovico Colli, 5/14, ad diem 14 marzo 1744).
Antonio Maria Ristorini (Restorini), il partner professionale di Rosa Ungarelli, getta con la propria biografia qualche lume supplementare sulla figura della cantante. Era nato a Firenze il 19 ...
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DE ROSA, Loise
Mauro De Nichilo
Nacque a Pozzuoli il 14 o il 16 ott. 1385, ma visse a Napoli, dove morì dopo il 1475.
Questo è quanto si ricava dalla sua opera, unica fonte su di lui: "lo nassive a [...] quattordice o a li sedice, uno più de li quindice o meno de quindice" (p. 82); "Anno Domine MCCCCLII, io, Loise de Rosa, haio comenzato chisto libro, e so' omo de anne sessantasette" (Petrocchi, p. 535); "ché mo' che scrivo haio più de anne novanta ...
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LOSCHI, Niccolò
Lucia Gualdo Rosa
Nacque a Vicenza nel 1415 circa dall'umanista Antonio e dalla nobile milanese Elisabetta Brivio.
La data di nascita, approssimativa, si ricava da due elementi: il ritorno [...] A.M. Dalla Pozza, La cultura vicentina nel primo cinquantennio della dominazione veneziana, Vicenza 1970, pp. 130 s.; L. Gualdo Rosa, N. L. e Pietro Perleone e le traduzioni dell'orazione pseudo-isocratea "A Demonico", in Atti dell'Istituto veneto di ...
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DE ROSA (Rosa), Carlo Antonio
Pierluigi Rovito
Figlio di Marc'Antonio, nacque nel 1638 a Napoli, da una famiglia originaria di Cava de' Tirreni, che diede al Regno di Napoli, tra i secoli XVII e XVIII, [...] il 2 febbr. 1712. Fu sepolto in S. Maria delle Grazie a Caponapoli, nella cappella gentilizia fatta costruire da Giuseppe De Rosa.
Non si spensero però le fortune della famiglia, come dimostrano le vicende di alcuni dei figli nati dal matrimonio con ...
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rosa
ròṡa s. f. [dal lat. rŏsa]. – 1. Nome delle varie specie di piante del genere Rosa, della famiglia rosacee, diffuse nell’emisfero boreale; sono arbusti nani, cespugliosi e anche rampicanti con aculei (comunem. chiamati spine); hanno foglie...
rosa di Gerico
ròṡa di Gèrico locuz. usata come s. f. [nome di origine biblica, da un passo dell’Ecclesiastico 24, 18 (nell’Elogio della sapienza): «quasi palma exaltata sum in Cades, et quasi plantatio rosae in Iericho», dove peraltro la...