Alcoli alifatici. - Notevoli progressi nel campo della produzione degli alcoli sono stati realizzati recentemente con l'applicazione industriale di procedimenti sintetici. Essi permettono oggi di produrre [...] automobilistica.
Tra gli alcoli più elevati, l'alcool decilico trova una curiosa applicazione, in aggiunta all'essenza di rosa, per la fabbricazione di profumi.
Alcoli superiori. - Con questa denominazione si definiscono spesso in pratica gli alcoli ...
Leggi Tutto
QUALITÀ DELLA VITA
Roberto Cipriani
Raffaele CORSO
Silvestro BAGLIONI
Il concetto di q. della v. trae la sua origine e diventa centrale soprattutto in società che non sono afflitte da problemi di [...] , Milano 1982; Qualità della vita e qualità del lavoro. Problemi e prospettive per gli anni '80, a cura di M. La Rosa, ivi 1983; UNESCO, Quality of life. Problems of assessment and measurement, Parigi 1983; Planning to care. Social policy and quality ...
Leggi Tutto
(XII, p. 458; App. II, I, p. 761; III, I, p. 470; IV, I, p. 578)
Negli ultimi decenni, il principio del d. ha sempre più incontrato un diffuso favore tra gli uomini politici e gli specialisti di scienze [...] .
Bibl.: A. Barbera, Le istituzioni del pluralismo - Regioni e poteri locali: autonomie per governare, Bari 1977; M. La Rosa, Decentramento e riforma dello Stato. Il caso italiano, Roma 1980; A. Barbera, Sviluppo della programmazione e sviluppo delle ...
Leggi Tutto
Pittore e storico dell'arte, famoso ai suoi tempi, nato in Roma circa il 1573, ivi morto nel 1644. Già nel 1604 il van Mander lo cita fra i migliori artisti di Roma, e nei primi decennî del secolo lo vediamo [...] , e del ritratto del B. che non reca indicazione, ma pare dello stesso bulino); id., Napoli 1733, con la Vita di Salvator Rosa del Passeri; un Indice degli oggetti, dei luoghi e dei nomi delle Vite del B., a cura di C. Gradara, Velletri 1924, è ...
Leggi Tutto
Insetti costituenti un sottordine di Ortotteri. Segnalati fin dall'antichità e menzionati più volte nella Bibbia, con nomi diversi, (ebr. Arbeh) come uno dei più temuti flagelli dell'agricoltura. Il Geoffroy [...] specie indigene di piccole dimensioni (circa 3 cm.): il Caloptenus (Calliptanus) italicus L., grazioso acridio dalle ali color rosa vivo e pronoto con tre carene, e lo Stauronotus (Dociostauros) maroccanus Thunb., che si distingue per il pronoto con ...
Leggi Tutto
Poeta, incisore, pittore e mistico inglese, nato a Londra il 28 novembre 1757, morto in Strand (Londra) il 12 agosto 1827. Figlio d'un ricco fabbricante di calze, non ebbe alcuna educazione regolare, ma [...] , Songs of Experience, e The Book of Thel la parola non si può dissociare dall'immagine più che il profumo da una rosa. E le sue figure umane riescono a incarnare perfettamente la grazia e la tenerezza, la grandezza, l'impeto e la vitalità, l ...
Leggi Tutto
TRIFOGLIO (fr. trèfle des prés; sp. trébol; ted. Kopfklee; ingl. clover)
Fabrizio CORTESI
Alessandro VIVENZA
Nome volgare delle specie del genere Trifolium (Linneo, 1735), piante Dicotiledoni Archiclamidee [...] hybridum). - Questo trifoglio somiglia alquanto al trifoglio pratense nel portamento eretto degli steli, al trifoglio ladino nel colore rosa pallido dei fiori e nella piccolezza dei semi, i quali però sono bruni anziché gialli.
Il trifoglio ibrido s ...
Leggi Tutto
VIOLA
Francesco VATIELLI
Musica. - Col termine viola (nel francese medievale vièle) si compresero, prima dell'apparizione di una vera e propria famiglia, strumenti ad arco, varî nella forma e nei particolari, [...] lira da gamba non fu altro che una forma ampliata di quella da braccio, ma in più nel suo piano armonico si apriva una "rosa" mediana uguale a quella che era nei liuti. Nella lira da gamba le corde variavano da nove a tredici e due delle corde erano ...
Leggi Tutto
FOGGIA (A. T., 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Raffaele CIASCA
Vincenzo VERGINELLI
Citta capoluogo della provincia di Capitanata, situata nel mezzo del Tavoliere di Puglia, a 74 m. s. [...] inchiudente una brutta finestra barocca in luogo della grande rosa originaria. Nell'interno interamente rifatto desta interesse la netti della fronte della cattedrale.
Notevole il palazzo De Rosa con alta elegante loggia, e di qualche importanza la ...
Leggi Tutto
L'adozione di monocordi a più corde (nonostante il controsenso, il nome per qualche tempo rimase) nella pratica musicale del Medioevo generò notevoli varietà di strumenti a pizzico o a plettro, a taluno [...] , semplici o aggruppate, erano tese sopra una tavola armonica fatta di legno resinoso, con in mezzo un'apertura detta "rosa", finemente intagliata e sovente intarsiata con avorio o con prezioso metallo.
La tastiera (che dapprima era unica e poi ...
Leggi Tutto
rosa
ròṡa s. f. [dal lat. rŏsa]. – 1. Nome delle varie specie di piante del genere Rosa, della famiglia rosacee, diffuse nell’emisfero boreale; sono arbusti nani, cespugliosi e anche rampicanti con aculei (comunem. chiamati spine); hanno foglie...
rosa di Gerico
ròṡa di Gèrico locuz. usata come s. f. [nome di origine biblica, da un passo dell’Ecclesiastico 24, 18 (nell’Elogio della sapienza): «quasi palma exaltata sum in Cades, et quasi plantatio rosae in Iericho», dove peraltro la...