MARTELLINI, Sebastiano
Rosa Marisa Borraccini
(Bastiano, Bastianus Petri). – Nacque nel 1548 a Macerata. Il suo nucleo familiare era composto dalla moglie «donna Cleria, con quattro figlioli e la serva» [...] , 1581). Dal 1599 figura una nuova insegna: fumo che s’innalza da rami e il motto «Mox fulgor» (Paolo Rossi, La rosa), usata anche nelle edizioni sottoscritte con Arnazzini e Bonomi, il quale nel 1626 la rilevò con il resto del corredo di laboratorio ...
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VIATORE da Coccaglio
Mario Rosa
VIATORE da Coccaglio (al secolo Vincenzo Bianchi). – Nato a Coccaglio (Brescia) il 20 aprile 1706, da Giacomo e da Maddalena Personelli, ebbe come fratello minore Paolo [...] seconda metà del secolo XVIII, Città del Vaticano 1945, pp. 61, 167, 180, 302, 309 s., 335 s., 372; M. Rosa, Atteggiamenti culturali e religiosi di Giovanni Lami nelle “Novelle letterarie”, in Annali della Scuola normale superiore di Pisa, s. 2, XXV ...
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DALLA ROSA, Pier Luigi
Gabriele Nori
Nacque a Parma dal marchese Papiniano il 1° ott. 1641. Mandato a studiare a Roma, dove rimase dieci anni, per la vivacità della sua intelligenza seppe procurarsi [...] , a visitare i confini oggetto della discordia. Giunto a Parma ai primi di settembre del 1687, lo Zeno venne accompagnato dal Dalla Rosa. Quest'ultimo si recò poi, su incarico del duca, a Venezia per seguire l'evolversi della causa e rientrò a Parma ...
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ALPRUNI, Francesco Antonio
Mario Rosa
Nato a Borgo Valsugana nel 1732, entrò ventenne a Genova nella Congregazione barnabitica. Passato a Roma, insegnò teologia nel collegio di S. Carlo ai Catinari, [...] fu consultore della Congregazione dei riti (dal 1768) ed ebbe contatti e legami con i più vivaci esponenti delle tendenze antigesuitiche e giansenistiche, particolarmente attivi durante il breve pontificato ...
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PEPE DIAZ, Luigi
Federica De Rosa
PEPE DIAZ, Luigi. – Nacque a Napoli il 25 settembre 1909 da Augusto Pepe e Flora Diaz. La madre, di origine spagnola e maestra elementare come il padre, era cugina [...] Napoli 1910-1980. Per un museo in progress, a cura di N. Spinosa - A. Tecce, Napoli 2010, pp. 39 s.; F. De Rosa, Il sistema delle arti a Napoli durante il ventennio fascista. Stato e territorio, Napoli 2012, pp. 283-290 e passim.
Si ringrazia, per le ...
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AQUINO, Carlo d'
Alberto Asor-Rosa
Nacque a Napoli nel 1654 da Bartolomeo , principe di Caramanico, e da Barbara Stampa, milanese, dei marchesi di Soncino. A quindici anni vestì l'abito della Compagnia [...] di Gesù. Terminati i suoi studi, fu assegnato all'insegnamento nel Collegio Romano, dove tenne la cattedra di retorica dal 1684 al 1702. Successivamente divenne prefetto degli studi, e infine fu trattenuto ...
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ANFOSSI, Filippo
Mario Rosa
Nato a Taggia (Imperia) nel 1748, professò tra i domenicani a Genova e insegnò per molti anni nei collegi dell'Ordine, soprattutto ad Alessandria, dedicandosi contemporaneamente [...] alla predicazione. Degli anni postrivoluzionari, tardive quindi, sono le sue prime prove di scrittore controversista, in polemica con le tendenze razionalistiche, illuministiche e giansenistiche dello ...
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STORCHIO, Rosa
Gabriele Bucchi
STORCHIO, Rosa (in arte Rosina). – Nacque a Venezia il 19 maggio 1872, dal secondo matrimonio di Giovanni, maresciallo dei carabinieri, e da Carolina Boot (dal primo matrimonio [...] con Rosa Dordoni erano nati cinque figli).
Nel 1882 la famiglia si trasferì a Mantova. Nel 1891 Storchio intraprese gli studi al conservatorio di Milano sotto la guida di Alberto Giovannini, compositore e didatta di fama che aveva avuto tra i suoi ...
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DE CRISTOFORIS, Giovan Battista
Rosa Maria Monastra
Nacque a Milano l'11 nov. 1785 da Carlo e Margherita Rosnati. Allievo dei barnabiti al Logone (il famoso collegio dei nobili, frequentato in quegli [...] anni anche da Alessandro Manzoni), si iscrisse poi al corso di giurisprudenza nell'università di Pavia, dove si laureò il 2 ag. 1806. Rapidissima fu la sua ascesa nella burocrazia del Regno italico: dopo ...
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DARDUIN
Rosa Barovier Mentasti
Famiglia di vetrai attivi a Murano dal sec. XVI.
Il capostipite Enrico di Arduino (Rigo de Arduin nelle carte muranesi: da qui il soprannome Rigo, attribuito per secoli [...] ai membri della famiglia) era tedesco, ligator vitreorum, cioè mediatore tra i mercanti tedeschi ed i produttori muranesi di vetro. Accasatosi a Murano verso la fine del sec. XV, ebbe tre figli, Nicolò ...
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rosa
ròṡa s. f. [dal lat. rŏsa]. – 1. Nome delle varie specie di piante del genere Rosa, della famiglia rosacee, diffuse nell’emisfero boreale; sono arbusti nani, cespugliosi e anche rampicanti con aculei (comunem. chiamati spine); hanno foglie...
rosa di Gerico
ròṡa di Gèrico locuz. usata come s. f. [nome di origine biblica, da un passo dell’Ecclesiastico 24, 18 (nell’Elogio della sapienza): «quasi palma exaltata sum in Cades, et quasi plantatio rosae in Iericho», dove peraltro la...