Milano, alla fine del Duecento, vive un periodo di forte transizione: rinata dopo la distruzione del Barbarossa del 1162, dopo aver nuovamente scacciato l’aquila imperiale di Federico II, si trova contesa [...] suoi compatrioti con la bellezza della loro città e a dimostrare che Milano non sarebbe mai stata suddita di nessuno: Milano, “come rosa o giglio tra i fiori, come cedro del Libano, come il leone tra i quadrupedi e l’aquila tra i volatili”!Bonvesin ...
Leggi Tutto
Nel 1986, a cinque anni di distanza dalla scomparsa di Eugenio Montale (1896-1981), Annalisa Cima, poetessa e ultima presunta musa montaliana, rivela di essere in possesso di un prezioso lascito del poeta, [...] , Un caso di attribuzionismo novecentesco: il “Diario postumo” di Montale, «Cognitive Philology», VI, 2013, s.p., rosa.uniroma1.it/rosa03/cognitive_philology/article/view/11586/11448>. Condello 2014a F. Condello, I filologi e gli angeli. E ...
Leggi Tutto
… ما شرقت شمس في ضحىالا ما نادت ليلىما قمر بان مساءدون ذكراها جنان .. كانت تسكن صدريجنان .. كانت تسكر عشقيظلال .. لا تزال هناظلال .. لا تواسيني …"...Non sorge sole dell’alba Senza di lei Non v’è luna della [...] sguardo, facendo subito mormorare la tribù. “Giunse l’amore e colmò loro il calice di vino. Quand’ebbero colto la rosa profumata dell’amore, vollero assaporare il suo profumo ogni giorno: l’uno rapito dalla bellezza dell’altro, il cuore stordito ...
Leggi Tutto
Mai penseremmo che fra le librerie della biblioteca dell’università di Macerata si nasconda – non senza una certa discrezione cordiale, come afferma il magnifico rettore – una delle voci più particolari [...] anche nella cerchia di Elsa Morante, ti pongo la domanda di rito che avrei dovuto farti all’inizio: com’è essere stato nella rosa di 12 libri del premio Strega e com’è essere nella terzina del premio Procida-Isola di Arturo?AB: Io sono onoratissimo ...
Leggi Tutto
«Dio Pierpaolo (...) Pasolini!» sentenziava ai limiti del nuovo millennio una gioviale signora mantovana, notando la macchia fatta dalla nipote sul divano (Turino 2000: 172). Qualche tempo fa, una simile [...] licenziamento di un impiegato di un call center bolognese. Nel frattempo, a qualche chilometro di distanza, le colonne rosa salmone di via Zamboni portano testimonianza dei più creativi insulti alle divinità, inamovibili anche davanti alle periodiche ...
Leggi Tutto
Il 27 giugno del 1927 il sipario del Théâtre Hébertot a Parigi si apre sull’Orphée, tragedia in un atto e un intervallo di Jean Cocteau. Il tema è classico: il mitico poeta di Tracia, Orfeo, disperato [...] dell'autore e ampliata con due personaggi, il vetraio Heurtebise, figura angelo, e la Morte, vestita d’un abito da ballo rosa vivo e di una pelliccia, accompagnata da aiutanti in divise da chirurghi. I costumi della pièce sono realizzati dall’amica ...
Leggi Tutto
Paolo Di Paolo scrive. Da anni lavora con le parole, nei libri e nelle trasmissioni culturali. Con Romanzo senza umani, edito da Feltrinelli, entra a far parte della rosa dei finalisti del Premio Strega. È [...] un romanzo nella quale il protagonista pone il suo sguardo di storico su se stesso, e sulle sue relazioni passate, intervallato da uno sfondo gelato, senza umani. Nella lunga conversazione telefonica con ...
Leggi Tutto
La parola mito deriva dal greco μῦϑος (mythos) e possiede la stessa radice del verbo μυθέομαι (mytheomai) che significa “dire, raccontare”. Propriamente, quindi, il mito è un racconto, una narrazione [...] vita umana. Péladan rivendica il ruolo conoscitivo dell’arte e amplia l’Ordine da lui fondato con un nuovo ramo, chiamato Rosa-croce estetica, che ha il compito di organizzare delle esposizioni pittoriche. Questi salons si tengono tra il 1892 e il ...
Leggi Tutto
La medicina si fa sempre più “rosa”. Ma di un rosa (purtroppo) spento, molto attenuato. Infatti, nonostante la percentuale di donne medico sia cresciuta negli anni, continua ad esserci una disparità di [...] In questo ambiente, come in tutti gli ambiti della sanità, è facile notare questa costante (se così possiamo definirla). Quindi il “rosa” è, a prima vista, molto ben rappresentato. In realtà, per dirla con una battuta, sono “molte donne” tranne dove ...
Leggi Tutto
Un «discorso descrittivo che pone sotto gli occhi l’oggetto con efficacia»: così, nel II d.C., il retore greco Ermogene descriveva il genere dell’ekphrasis. Un tipo di discorso tanto interpretabile come [...] sole, così, sfinito dall’amore, si strugge, e un fuoco occulto a poco a poco lo consuma. E ormai non ha più il suo colorito, rosa misto a candore, non ha più vigore e forze né ciò che prima tanto piaceva a vedersi, e il corpo non è più quello di cui ...
Leggi Tutto
rosa
ròṡa s. f. [dal lat. rŏsa]. – 1. Nome delle varie specie di piante del genere Rosa, della famiglia rosacee, diffuse nell’emisfero boreale; sono arbusti nani, cespugliosi e anche rampicanti con aculei (comunem. chiamati spine); hanno foglie...
rosa di Gerico
ròṡa di Gèrico locuz. usata come s. f. [nome di origine biblica, da un passo dell’Ecclesiastico 24, 18 (nell’Elogio della sapienza): «quasi palma exaltata sum in Cades, et quasi plantatio rosae in Iericho», dove peraltro la...
Rosa Mattera
Abstract
Vengono esaminati gli elementi costitutivi e la disciplina giuridica della promessa al pubblico, disciplinata dagli articoli 1989, 1990 e 1991 del codice civile italiano del 1942.
Premessa
La promessa al pubblico è il...
Rosa Balfour
di Rosa Balfour
Con la fine della Guerra fredda e la creazione della Politica estera e di sicurezza comune (CESP) nel 1992, l’EU ha iniziato a sviluppare politiche più complesse nei confronti dei paesi che la circondavano. La politica...