In senso proprio, modo di locomozione, soprattutto dell’uomo, che differisce dalla corsa (nella quale si ha, nel ritmico movimento delle gambe, un attimo di sospensione in aria di tutto il corpo) ed è [...] battute ciascuna, entrambe ripetute. In seguito, la m. assunse lo schema formale del minuetto (m.-trio-m.), poi quella del rondò (che ha due o più trii). Maggiore libertà formale hanno le m. sinfoniche o quelle per le composizioni teatrali. Tra gli ...
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Has, Wojciech Jerzy
Silvana Silvestri
Regista cinematografico polacco, nato a Cracovia il 1° aprile 1925 e morto a Łódź il 3 ottobre 2000. Esponente della 'scuola polacca', caratterizzata dall'interesse [...] come incubo. Dal 1974 H. insegnò regia alla scuola di cinema di Łódź, dove diresse (1981-1987) l'unità produttiva Rondo (Tesa), e di cui fu rettore (1990-1996).
Bibliografia
Ph. Haudiguet, Nouveaux cinéastes polonais, in "Premier plan", 1963, 27, nr ...
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Les parapluies de Cherbourg
Sandro Toni
(Francia/RFT 1963, 1964, colore, 83m); regia: Jacques Demy; produzione: Mag Bodard per Parc/Madeleine/Beta; sceneggiatura: Jacques Demy; fotografia: Jean Rabier; [...] cinéma", n. 155, mai 1964.
M. Ponzi, Gli amori condizionati di Jacques Demy, in "Filmcritica", n. 145, maggio 1964.
R. Roud, Rondo Galant, in "Sight & Sound", n. 3, Summer 1964.
A. Comerford, The Umbrellas of Cherbourg, in "Films in review", n. 1 ...
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Written on the Wind
Antonio Faeti
(USA 1956, Come le foglie al vento, colore, 99m); regia: Douglas Sirk; produzione: Albert Zugsmith per Universal; soggetto: dall'omonimo romanzo di Robert Wilder; sceneggiatura: [...] n. 2, 1980.
L. Interim, Une absolue cruauté, in "Cahiers du cinéma", n. 329, novembre 1981.
H. Wegner, Melodrama as tragic rondo… Douglas Sirk's 'Written on the Wind', in "Literature/Film quarterly", n. 3, July 1982.
Y. Tobin, Sept questions et sept ...
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Commedia
Guido Fink
La commedia cinematografica
Definizioni e caratteri generali
Per una definizione di c., uno dei generi più frequentati dal cinema, si potrebbe risalire ad Aristotele, o almeno a [...] o che lascia intravedere l'amarezza e la sconfitta al di là dell'eleganza del gioco e della rievocazione (Ophuls con La ronde, 1950, La ronde ‒Il piacere e l'amore, e con Le plaisir, 1952, Il piacere), mentre Duvivier riflette sui giochi dell'amore e ...
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rondo
rondò s. m. [dal fr. rondeau, che è il lat. *retundellus, dim. di rotundus «rotondo»]. – 1. In musica, composizione e forma compositiva strumentale e anche vocale caratterizzata dal periodico ritorno di un’idea principale, in sé conclusa,...
ronda
rónda s. f. [dallo spagn. ronda, e questo dal fr. ronde (nella locuz. à la ronde), che è il lat. rotŭndus «rotondo»]. – 1. a. L’andare in giro in una zona determinata allo scopo di perlustrare, esplorare, ispezionare. Si dice oggi soltanto...