CARMINATI, Carlo
Valerio Castronovo
Nato a Capriolo (Brescia) il 23 maggio 1896 da Francesco e Giuseppa Pio, in una famiglia di umili condizioni, senza corredo di studi cominciò presto a guadagnarsi [...] , e con l'assunzione due anni dopo dell'incarico di consigliere delegato della Manifattura di Rivoli e della Manifattura Rondo, il C. entrò infine a far parte della più ristretta cerchia dei principali esponenti dell'industria cotoniera lombarda. L ...
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CRESCENTINI, Girolamo
Maria Borgato
Nato in Urbania (prov. di Pesaro) il 2 febbr. 1762, vi apprese i primi elementi musicali (si ignora chi siano stati i suoi maestri), trasferendosi all'età di dodici [...] inoltre per l'opera Giulietta eRomeo di Zingarelli il rondò "Ombra adorata aspetta", per soprano e strumenti, di bibliogr. musicale; ms. 3, 223); al C. è attribuito anche il rondò "Vieni agli amplessi miei" inserito nell'Axur di A. Salieri (Napoli, S ...
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GABRIELLI, Adriana (detta Ferraresi Del Bene, Ferrarese o La Ferrarese)
Raoul Meloncelli
Nata a Ferrara intorno al 1755, nulla si conosce sulle sue origini familiari né sulla sua prima formazione musicale; [...] C. Petty, Italian opera in London 1760-1800, Ph.D. diss., University Microfilms Intern., Ann Arbor, MI, 1980, pp. 222-235; J.A. Rice, Rondò vocali di Salieri e di Mozart per A. F., in I vicini di Mozart, I, Il teatro musicale tra Sette e Ottocento, a ...
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CORRI
Raoul Meloncelli
Famiglia di musicisti d'origine italiana attivi tra il XVIII e il XIX sec. in Gran Bretagna, Irlanda e Stati Uniti.
Domenico, nato a Roma il 4 ott. 1746, fu il capostipite di [...] of the most admired songs, duets…, London and Edinburgh 1795 c.; Se un core annodi or the fatal shaft. A rondo with an accompanyment for the piano forte and violoncello obligato and other instruments, the words Italian and English. Likewise a set ...
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CASTELBARCO VISCONTI, Cesare
Sergio Martinotti
Discendente da una antica fami: glia trentina che alla fine del '600 aveva ereditato i titoli dei Visconti conti di Gallarate, nacque a -Milano il 30 nov. [...] (4 contraddanze., 7 monferrine e 8 valzer) per due violini, viola e cello; Amusement per violino e basso OP. 2 (poco adagio e rondò in mi minore); tre Duetti concertanti OP. 3 per due violini; tre Duetti per due violini OP- 4; Gran Trio op. 6 per due ...
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DAVIDE MARIA da Bergamo (Felice Moretti)
Oscar Mischiati
Nacque a Zanica (Bergamo) il 21genn. 1791da Giacomo Antonio Moretti e Teresa Bordoni. Trasferitasi la famiglia a Bergamo nel 1801, D. cominciò [...] mancano brani di breve respiro come i versi, o concepiti in uno specifico schema formale come marcia, polonese, polacca, rondò. Come si desume dai titoli, si tratta di una produzione destinata principalmente a commentare alcuni momenti della messa ...
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GERBINI, Luigia
Emanuela Salvatori
Sono incerti il luogo e la data di nascita di questa cantante e violinista, che è da collocare probabilmente a Torino dopo la metà del XVIII secolo. Così come sono [...] Berutto riferisce una sua presenza alla Scala di Milano per un'accademia vocale e strumentale.
In quell'occasione avrebbe cantato un rondò di G. Paisiello, una scena con aria di G. Pugnani, e avrebbe eseguito tre concerti di violino. Secondo una nota ...
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PAOLETTI, Niccolò Maria Gaspero
Luigi Zangheri
– Nacque a Firenze il 7 dicembre 1727, secondogenito di Giovanni Mattia e di Maria Maddalena Nencetti.
Nonostante le modeste condizioni economiche della [...] chiamato sala Bianca dopo l’intervento dei decoratori Giocondo e Grato Albertolli. Nel 1782 fu incaricato di progettare il rondò settentrionale in modo da concludere il disegno di piazza Pitti con il nuovo fabbricato. Nel 1766, assieme a Ruggieri ...
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BELLINI, Vincenzo
Raffaele Monterosso
Nacque a Catania da Rosario e da Agata Ferlito, primo di sei fratelli, il 3 nov. 1801 e fu battezzato il 4 novembre. Le notizie della prima infanzia del B. me ì [...] in una frase di "Casta Diva"; la cabaletta di Bianca, nel finale del 1 atto, il cui spunto iniziale verrà a costituire il rondò di "Casta Diva": "Ah bello a me ritorna"; e il coro dei congiurati del II atto, che ritomerà, con poche modifiche, nel ...
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FINETTI, Giacomo
Rossella Pelagalli
Nato ad Ancona negli ultimi decenni del secolo XVI, si ignora quale sia stata la sua educazione musicale; si sa solo che, avviato al sacerdozio, ricoprì dal 1605 [...] la separazione tra sezioni in tempo temario e declamante recitativo, nonché il frequente ricorso a refrain in forma di rondò (soluzione, quest'ultima, sostanzialmente affine ai modelli offerti da G. Croce nelle sue Sacre cantilene concertate del 1610 ...
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rondo
rondò s. m. [dal fr. rondeau, che è il lat. *retundellus, dim. di rotundus «rotondo»]. – 1. In musica, composizione e forma compositiva strumentale e anche vocale caratterizzata dal periodico ritorno di un’idea principale, in sé conclusa,...
ronda
rónda s. f. [dallo spagn. ronda, e questo dal fr. ronde (nella locuz. à la ronde), che è il lat. rotŭndus «rotondo»]. – 1. a. L’andare in giro in una zona determinata allo scopo di perlustrare, esplorare, ispezionare. Si dice oggi soltanto...