CACIALLI, Giuseppe
Marco Dezzi Bardeschi
Nacque a Firenze nel 1770. Allievo dell'Accademia di Belle Arti di Firenze, riformata da Pietro Leopoldo, compì gli studi unitamente al coetaneo P. Poccianti [...] Paoletti e rimasti incompiuti per la di lui morte. Realizzò inoltre il bagno detto di Maria Luisa, il bagnetto e il gabinetto sul Rondò. Progettò la cappella regia, a croce greca. Dette i disegni per gli stucchi e gli ornati della sala d'Ercole e del ...
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FORTUNATI, Gian Francesco
Teresa Chirico
Nacque a Parma il 27 febbr. 1746. Cominciò gli studi musicali a Piacenza, città dove il padre si era trasferito per motivi di lavoro, sotto la guida di O. Nicolini, [...] e strumenti (1805).
Musica strumentale: 6 Sonate op. 13 e 12 sonate, per pianoforte (Parma, Biblioteca del Conservatorio); rondò in si bem. per organo (Lugo, Istituto musicale); concertone a 2 violini, violoncello, flauto, oboe, orchestra (Firenze ...
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COURCELLE (Corselli), Francesco
Alessandra Cruciani
Nacque a Piacenza nel 1702 (1700 secondo il Bourligueux) da Charles e Jeanne Medard, i quali, stabilitisi a Piacenza, italianizzarono il loro nome [...] di corte e fra tutti i musicisti spagnoli nuovi interessi per la musica italiana, in particolare per le arie, i rondò, le cavatine e altre forme in cui meglio si identificava il carattere della creatività musicale italiana. Durante il carnevale 1748 ...
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CRISPI, Pietro Maria
Bianca Maria Antolini
Nacque a Roma nel 1737 da Bernardo e Teresa Caputi. La famiglia era di agiate condizioni: il titolo di abate rivela che il C. aveva ricevuto una educazione [...] Preussischer Kulturbesitz, Mus. mss. 4340. 4340/1, 4340/3, 4340/6) otto pezzi per cembalo: due sinfonie, due rondò, due allegri, un allegretto e un brano senza alcuna indicazione (Roma, Biblioteca Casanatense, ms. 2278). La musica cembalistica del ...
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MISINTA, Bernardino
Paolo Tinti
MISINTA (Misintis), Bernardino. – Nacque a Pavia (o in qualche centro del territorio) intorno agli anni Settanta del Quattrocento; non si hanno notizie sulla famiglia [...] Mantova Isabella d’Este e stampata il 13 marzo 1504 a istanza di mastro Rondo De Rondi. Libraio e stampatore noto con il nome umanistico di Arundo de Arundi, il De Rondi pare avviasse il M. alla professione di libraio, rilevandone forse i torchi e l ...
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COLLA, Giuseppe
Dario Della Porta
Nacque a Parma 4 ag. 1731. È molto probabile che abbia compiuto gli studi musicali nella sua città.
Nel 1760 lo troviamo in Germania, dove scrisse alcune arie per il [...] der Musikfreunde di Vienna; si ricordano inoltre altre due arie staccate del C., dal titolo Luci amate se piangete (rondò) e Parto da te ben mio (già Darmstadt, Hessische Landes- u. Hochschulbibl.).
Bibl.: N. Pelicelli, Musicisti in Parma nel ...
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Les parapluies de Cherbourg
Sandro Toni
(Francia/RFT 1963, 1964, colore, 83m); regia: Jacques Demy; produzione: Mag Bodard per Parc/Madeleine/Beta; sceneggiatura: Jacques Demy; fotografia: Jean Rabier; [...] cinéma", n. 155, mai 1964.
M. Ponzi, Gli amori condizionati di Jacques Demy, in "Filmcritica", n. 145, maggio 1964.
R. Roud, Rondo Galant, in "Sight & Sound", n. 3, Summer 1964.
A. Comerford, The Umbrellas of Cherbourg, in "Films in review", n. 1 ...
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VIOTTI, Giovan Battista
Michelangelo Abbadò
Violinista e compositore, nato a Fontanetto Po (Vercelli) il 23 maggio 1753, morto a Londra il 3 marzo 1824. Il padre era un maniscalco, suonatore di corno. [...] pausa, destinata alla cadenza per lo strumento solista. L'adagio è quasi sempre assai breve, e il finale ha la forma di rondò. Fra gli ultimi concerti i più notevoli sono il N. 20 (il cui accompagnamento è stato liberamente rielaborato da M. Cor, il ...
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Ciclismo
Claudio Gregori
Come nasce la bicicletta
Le origini della bicicletta sono avvolte nella leggenda che narra di come il conte de Sivrac nel 1790, in piena Rivoluzione francese, avrebbe inventato [...] con 3 minuti di vantaggio su Georget, 18 su Cuniolo e Van Hauwaert, 21 su Gerbi, 22 su Faber. Il Giro parte dal rondò di Loreto a Milano alle 2.53 di notte del 13 maggio 1909. Si schierano 127 corridori che dovranno affrontare 2448 km distribuiti in ...
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CHERUBINI, Luigi
Sergio Martinotti
Decimo figlio di Bartolommeo (Firenze, 21 ott. 1726-ibid., 10 sett. 1792, allievo di G. N. Ranieri Redi e maestro al cembalo al teatro della Pergola) e di Veridiana [...] , strumentale, opera forse eseguita nella, Compagnia di S. Sebastiano. Risalgono a questo stesso anno tre composizioni vocali profane: un Rondò, un Duetto e un'Aria buffa che risultano esser state eseguite il 17 marzo nella sala degli Ingegnosi da ...
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rondo
rondò s. m. [dal fr. rondeau, che è il lat. *retundellus, dim. di rotundus «rotondo»]. – 1. In musica, composizione e forma compositiva strumentale e anche vocale caratterizzata dal periodico ritorno di un’idea principale, in sé conclusa,...
ronda
rónda s. f. [dallo spagn. ronda, e questo dal fr. ronde (nella locuz. à la ronde), che è il lat. rotŭndus «rotondo»]. – 1. a. L’andare in giro in una zona determinata allo scopo di perlustrare, esplorare, ispezionare. Si dice oggi soltanto...