Romolo Augustolo (Romulus Augustus)
Romolo Augustolo
(Romulus Augustus) Ultimo imperatore romano d’Occidente (regno 475-476 d.C.). Figlio del patrizio Oreste, dal padre, ribelle all’imperatore Giulio [...] Nepote, fu fatto acclamare Augusto a sedici anni; fu detto Augustolo per la sua giovane età. Il potere imperiale fu nelle mani di Oreste; quando questi fu abbattuto da Odoacre, R.A. fu deposto e relegato ...
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Poeta latino (m. Utica verso il 201 a. C.) della Campania; combattente della prima guerra punica. Autore di palliatae (restano circa 30 titoli), satireggiò, nei modi della commedia attica antica, Quinto [...] Metello e Scipione Africano Maggiore, per cui subì il carcere, poi l'esilio a Utica. Scrisse tragedie (tra cui Romulus e Clastidium, primo esempio di praetextae) e il più antico poema nazionale romano (Bellum Poenicum), in versi saturnî, sulla ...
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Inglese di nascita (sec. 12º), fu inviato da Enrico II d'Inghilterra in Sicilia come precettore dei figli di Guglielmo I. A Palermo esercitò grande influenza politica, specialmente durante il regno di [...] Costanza d'Altavilla ed Enrico VI contro Tancredi, conte di Lecce. Scrisse una grammatica latina (Pro latinae linguae exercitiis, 1177); recò in distici 60 favole del Romulus, riduzione prosastica di Esopo che sostituì nel Medioevo l'autentico Esopo. ...
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Clayton, Jack
Emanuela Martini
Regista e produttore inglese, nato a Brighton il 1° marzo 1921 e morto a Slough il 26 febbraio 1995. L'eleganza e la raffinatezza nel rendere le atmosfere torbide e impalpabili [...] collaborare con Korda, prima come aiuto regista e poi come direttore di produzione. Dal 1949 al 1958 fu per la Romulus Films produttore associato di una dozzina di film. L'esordio nella regia avvenne invece nel 1955 con il mediometraggio The bespoke ...
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Favolista latino (sec. 1° d. C.). Poco sappiamo della sua vita. Originario della Macedonia, fu a Roma liberto di Augusto; poi sotto il regno di Tiberio, dopo aver composto i primi due libri di favole, [...] nel Medioevo, quando F. era ignoto, si ebbero tre redazioni principali di favole; di queste la più nota è quella intitolata Romulus o Aesopus latinus, dove F. non è nominato, ma dove ne sono riprodotte cadenze tipiche e dove la derivazione da lui è ...
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MANNI, Eugenio
Santo Privitera
Nacque a Modena il 31 maggio 1910 da Amos, insegnante nella scuola secondaria, e da Giovanna Ghia. Dopo la morte prematura del padre, svolse a Torino un periodo di apprendistato [...] della sua attività scientifica (1933-53), si affermò in modo quasi esclusivo come storico romano.
Già il saggio giovanile su Romulus e parens patriae nell'ideologia politica e religiosa romana (in Mondo classico, IV [1934], pp. 106-128) si evidenzia ...
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DE FABRITIIS, Carlo Oliviero
Alessandra Cruciani
Nacque a Roma il 13 giugno 1902 da Gaetano e da Maria De Clario. Rivelate in giovanissima età spiccate attitudini musicali, entrò al conservatorio di [...] di Roma.
Vi diresse varie novità e opere di rara esecuzione, tra le quali si ricordano: I cavalieri di Ekebu di R. Zandonai, Romulus di S. Allegra, Turandot (con G. Grob Prandl e G Lauri Volpi), Carmina Burana di C. Orff, Amahl e gli ospiti notturni ...
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CORELLI, Dario Franco
Giancarlo Landini
Tenore, nacque ad Ancona l’8 aprile 1921 da Remo Pilade Adriano (1887-1983) e Natalina Adria Marchetti (1889-1950).
Le origini della famiglia, appartenente alla [...] ad alcuni titoli della Giovane Scuola, con l’aggiunta di Norma, Aida, Don Carlo, e l’occasionale partecipazione al Romulus di Salvatore Allegra nel 1954, alla riesumazione del Giulio Cesare di Georg Friedrich Händel nel 1955 nella parte di Sesto ...
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GUALTIERO
Fulvio Delle Donne
Non è possibile definire con precisione il luogo e la data della nascita di G., arcivescovo di Palermo, che, probabilmente, dovette avvenire in Sicilia nel secondo o nel [...] pontificio alla IV crociata. Talvolta è stata attribuita a G. una raccolta di circa sessanta favole in versi, intitolata Romulus, e si è pensato che fosse stata approntata per fornire insegnamenti al piccolo Guglielmo II: ma tale attribuzione risulta ...
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FERRARI, Giovanni Battista
Massimo Ceresa
Nacque a Siena: la sua data di nascita oscilla, nelle fonti, tra il 1582 ed il 1585. Nei vari documenti che lo riguardano, contenuti nei Catalogi dell'Archivum [...] 'etnografia ebraica e sull'attività teatrale dei gesuiti a Roma, le due tragedie scritte dal F., Remus captivus, pp. 126-198, e Romulus fundator, pp. 199-24. L'opera è costruita in forma di conversazione tra il F. e Cassiano Dal Pozzo, del quale si ...
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