Presso i Romani, spazio di terreno sacro e libero da costruzioni che correva lungo le mura della città all’interno e all’esterno. Lo scopo di questa fascia intorno alle mura doveva essere originariamente [...] lo sviluppo della città, la relazione originaria fra cinta fortificata e p. andò scomparendo. La tradizione parla di un p. romuleo intorno al Palatino; il p. si allargò poi in rapporto alla cinta serviana, fu ampliato da Silla, Claudio, Vespasiano ...
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Nella Grecia e in Roma antica, gruppo di famiglie che riconosceva un ceppo comune e prendeva sovente il nome da un capostipite spesso fittizio.
In Grecia le g. (γένη) sembrano essere una naturale formazione [...] decisioni relative alla adozione, emancipazione, cura dei minori ecc. Pare che i rappresentanti di 100 g. costituissero il senato romuleo, poi accresciuto a 300 durante il regno di Tarquinio Prisco. Le g. furono divise in maiores e minores, divisione ...
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Roma
Girolamo Arnaldi
Dell''idea di Roma', strettamente congiunta con il progetto politico di una renovatio, di una 'rinascita', variamente intesa e sognata, di Roma antica, sono stati volta a volta [...] senza indugio alla sua presenza, "in modo che felici tempore nostro rifulga nella città di Roma l'onore del sangue romuleo, sia restaurata la dignità dei romani e venga a crearsi un legame indistruttibile di buona armonia fra l'impero romano e ...
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L’arco di Costantino
Un monumento dell’arte romana di rappresentanza
Alessandra Bravi
Per celebrare la battaglia vittoriosa di Costantino contro Massenzio a ponte Milvio, il 28 ottobre 312 d.C., venne [...] di memorie storiche della regalità più antica. Tacito collocò nell’area dove sorge l’arco un vertice del pomerio romuleo: un tracciato connesso all’initium condendi, che trovava secondo lo storico un vertice in un venerando edificio che suggellava ...
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romuleo
romùleo agg. [dal lat. Romuleus], letter. – Di Romolo, mitico fondatore di Roma, ed eroe eponimo della città; per estens., di Roma: la r. città; la r. prole (Leopardi).
preromuleo
preromùleo agg. [comp. di pre- e romuleo]. – Precedente l’età di Romolo, mitico fondatore di Roma: E quanti fiumi specchiano le grandi Mura di preromulee città! (Pascoli).