Pio VI
Marina Caffiero
Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e da Anna Teresa dei conti [...] della famiglia e del cognome, dopo la morte senza eredi dei fratelli, chiamò a Roma i nipoti avuti dalla sorella Giulia Francesca, Luigi e Romualdo Onesti, che adottò trasmettendo loro il proprio cognome e facendo unire le due insegne gentilizie ...
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ASTOLFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Figlio del duca del Friuli Pemmone, fin da giovinetto dimostrò l'impetuosità della sua indole, che lo faceva così diverso dal fratello Rachi. Intorno al [...] ogni violenza contro Roma finché la pace tra Longobardi ed Impero stipulata verso il 680 con Costantino i IVi, pace che dal 701 in., poi ~Gisulfo I e Romualdo II: duchi di Benevento, Faroaldo II duca di Spoleto, Liutprando, Rachi ed A. avevano rotto ...
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La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] che, a giudicare dai titoli dei temi assegnati, serviva anche a testare i candidati da un punto di vista politico. Il tema svolto da Nigra Montalto a L’Aja e in Belgio, il barone Romualdo Tecco a Madrid. L’appartenenza di questi personaggi alla ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] i quali aveva svolto durante un soggiorno in Romagna nel 1791 - e continuò a svolgere- una specie di commercio librario, procurando loro edizioni antiche e testi agiografici, il Cappellari, ospite a Roma del convento di S. Romualdo e i suoi amici ...
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Partiti e movimenti di sinistra
Carlo Felice Casula
Cristiani a sinistra oggi al cambio di secolo? Sinistra cristiana, cristiano-sociali e Rete
«Perciò rivolgiamo questo appello alle donne e agli uomini [...] con un altro gruppo di studenti (Franco Rodano, Romualdo Chiesa, Marisa Cinciari, Laura Garroni), tutti del Liceo l’inizio di una comune organica e metodica attività cospirativa con i comunisti a Roma soprattutto, ma anche in Emilia, nelle Marche, ...
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GUGLIELMO II d'Altavilla, re di Sicilia
Francesco Panarelli
Terzo figlio maschio di Guglielmo I, re di Sicilia, e di Margherita di Navarra; la data di nascita può essere verosimilmente fissata al mese [...] carceri quanti erano detenuti in seguito alle rivolte del decennio precedente e soppresse i pagamenti per la redemptio imposti dal marito a terre e città ribelli; Romualdo ritiene, peraltro, che l'avvio di questi condoni sarebbe da attribuire al ...
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FALCANDO, Ugo
Glauco Maria Cantarella
Sotto questo nome compaiono nella loro editio princeps, curata da Gervasio di Tournay, pubblicata a Parigi nel 1550, due opere di ambiente siciliano del sec. XII: [...] costretto a mutare il suo ispanicissimo nome in quello meno insolito di Enrico - che Romualdo di Salerno, Matteo d'Aiello, Gentile d'Agrigento (meridionali autoctoni, i primi due; giunto il terzo dall'Ungheria ma presto assimilato: tutti esponenti di ...
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BONCOMPAGNI LUDOVISI, Ignazio
Umberto Coldagelli
Secondo figlio maschio di Gaetano, principe di Piombino e duca di Sora, e di Laura Chigi, nacque in Roma l'8 giugno 1743. La sua condizione di cadetto [...] stesso cardinal nepote, il segretario dei Brevi Romualdo Onesti-Braschi. L'antica fiducia di Settecento a Bologna, Milano 1923, p. 80.; G. L. Masetti Zannini, Il card. I. B. L.e gli idraulici bolognesi..., in Boll. d. Museo del Risorg. di Bologna, ...
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GUGLIELMO I d'Altavilla, re di Sicilia
Francesco Panarelli
Nacque tra il maggio 1120 e il maggio 1121, se si accetta la notizia di Romualdo Guarna, arcivescovo di Salerno, secondo la quale (p. 253) [...] di G. e di suo figlio Guglielmo II, la sua paternità almeno di ispirazione non può essere messa in discussione: Romualdo fu infatti tra i protagonisti del trattato del 1156 con Adriano IV, fu al capezzale del morente G., fu delegato per le trattative ...
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CANCELLERIA, REGNO DI SICILIA
TTheo Kölzer
Quello di 'cancelleria' è un termine convenzionale che definisce l'insieme di persone che in una corte reale si occupano della stesura dei documenti di un [...] uomo e consisteva in un cappellano che all'occorrenza scriveva i documenti regi. Il distacco dalla cappella di corte sopravviene giovinezza. Così Matteo, secondo Romualdo di Salerno, fu "in aula regia a puero enutritus" (Chronicon, in R.I.S.2, VII, 1 ...
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camaldolese
camaldolése agg. e s. m. e f. [dal nome della località di Camaldoli, in prov. di Arezzo]. – Relativo o appartenente alla congregazione del ramo dei benedettini (benedettini c.), fondata da san Romualdo a Camaldoli verso il 1012,...
religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...