LORENZO Monaco (al secolo Piero di Giovanni)
Grazia Maria Fachechi
Si ignorano i dati anagrafici di questo artista nato nella seconda metà del XIV secolo (nel 1367, secondo Gronau; a metà degli anni [...] (Firenze, Museo nazionale del Bargello, Corale C 71).
Tra i suoi primi lavori è anche il gruppo di iniziali istoriate con santi la presenza anacronistica dei tre santi, Bernardo, Francesco e Romualdo, a evidenziare che il crocifisso è un'effigie, o ...
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Anacoreta
C. Lapostolle
L'a. è 'colui che si pone fisicamente lontano dal mondo' (il verbo gr. ἀναχωϱεῖν significa 'starsene appartati'); il termine corrisponde a quello di 'eremita', più frequente [...] scelta è individuale e quindi egli la amministra da solo; i cenobiti sono invece sottomessi a una organizzazione di vita comunitaria: un posto molto importante. Ma i grandi riformatori (Roberto di Molesme, Romualdo, ecc.), dapprima a., furono poi ...
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TRANI
G. Bertelli Buquicchio
(lat. Turenum)
Cittadina pugliese sulla costa adriatica a N-O di Bari, fondata, secondo una leggenda, da Tirreno, figlio di Diomede, e ricostruita, secondo la tradizione, [...] Filippo Cinardo (progettista) e il tranese Stefano di Romualdo Caraberese.Nelle immediate vicinanze della città, in contrada di Roma, Roma 1978", a cura di A.M. Romanini, Galatina 1980a, I, pp. 265-287; id., Il Romanico, in La Puglia tra Bisanzio e ...
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ANDREA di Bartolo, detto A. del Castagno
Eugenio Battisti
L'appellativo deriva dal luogo di nascita, Castagno di San Godenzo, nell'alto Mugello, sulle pendici del monte Falterona. Il padre, Bartolo [...] S. Apollonia a Firenze, oltre alle opere già citate, è stata collocata una grande lunetta con Crocefissione tra i santi Benedetto e Romualdo proveniente da S. Maria Nuova. Un'altra Crocefissione, staccata dal chiostro degli Angeli di S. Maria Nuova e ...
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MANCINI, Francesco
Luciano Arcangeli
Nacque a Sant'Angelo in Vado, nell'Urbinate, il 24 apr. 1679 da Sebastiano e Paola Bellocchi. Il padre esercitava l'attività di orafo. La sua formazione pittorica [...] ). Dello stesso 1732 è la pala con La Vergine Bambina e i ss. Gioacchino e Anna della chiesa di S. Teresa a Perugia . Giovanni Battista e santi camaldolesi della chiesa dei Ss. Biagio e Romualdo a Fabriano (1750) o la pala con Papa Alessandro II e ...
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BIANCHI, Federico
Rossana Bossaglia
Secondo qualche fonte questo pittore sembrerebbe appartenere al ramo della nobile famiglia dei Bianchi da Velate, trasferitosi sin dal sec. XV a Masnago (Varese); [...] due quadri),Beato Guglielmo,Beato Gerardo,S. Romualdo (attrib. dubbia: talvolta riferita al Cornara). . Torre,Ritratto di Milano, Milano 1714, p. 117; S. Latuada,Descrizione di Milano, I, Milano 1737, p. 234; III, ibid. 1737, pp. 103, 104, 105, ...
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HIRSAU, Abbazia di
P. Rossi
Monastero benedettino situato in Germania, nella Foresta Nera (Baden-Württemberg), centro nell'ultimo quarto del sec. 11° di una riforma monastica sulla linea di Cluny.Nell'830, [...] conversi già istituiti nell'accezione moderna da s. Romualdo nel 1010-1015 e che con Guglielmo "penetrarono di successione del Palatinato, è conosciuta sia per gli scavi sia per i disegni e le incisioni che ritraggono le rovine nei secc. 18°-19 ...
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PALMERUCCI, Guido
Maria Rita Silvestrelli
PALMERUCCI, Guido (Guiduccio di Palmerino, Guiduccio di Palmeruccio).– Figlio del pittore Palmerino di Guido nacque con tutta probabilità a Gubbio nel quartiere [...] e ora nella Pinacoteca di Gubbio, un S. Romualdo, pannello di un polittico oggi al Metropolitan Museum of , p. 647; P.L. Menichetti, Storia di Gubbio dalle origini all’Unità d’Italia, I, Città di Castello 1987, pp. 73, 80-81, 90-91, II, 1987, pp. ...
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GRISONI, Giuseppe
Maria Elena Massimi
Figlio di un fiammingo originario di Mons, nacque a Firenze nell'aprile del 1692 (Gabburri, 1739, cui si fa riferimento quando non altrimenti indicato; Griffo).
Dopo [...] ricordare alcune pale d'altare fiorentine: la Morte di s. Romualdo per S. Maria degli Angeli e una Visitazione e una S A passo a passo dietro a Giuseppe Bencivenni Pelli al tempo della Galleria, I, in Rassegna storica toscana, XXIX (1983), 1, pp. 47 s ...
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BAZZANI, Giuseppe
Chiara Perina
Nacque a Mantova il 23 sett. 1690. Operò nella città natale, dove, nel 1752, divenne maestro di pittura presso l'Accademia di Belle Arti. Rare le notizie documentarie [...] attorno al 1752, i Miracoli di Pio V della chiesa di S. Maurizio e il S. Romualdo di S. Commentari, II (1951), pp. 43-46; M. Muraro, Il posto di G. B., in Arti, 1951, I, pp. 52-55; N. Ivanoff, Ultimi echi della mostra di G. B. a Mantova, ibid., 1951, ...
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camaldolese
camaldolése agg. e s. m. e f. [dal nome della località di Camaldoli, in prov. di Arezzo]. – Relativo o appartenente alla congregazione del ramo dei benedettini (benedettini c.), fondata da san Romualdo a Camaldoli verso il 1012,...
religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...