TRANI
G. Bertelli Buquicchio
(lat. Turenum)
Cittadina pugliese sulla costa adriatica a N-O di Bari, fondata, secondo una leggenda, da Tirreno, figlio di Diomede, e ricostruita, secondo la tradizione, [...] Filippo Cinardo (progettista) e il tranese Stefano di Romualdo Caraberese.Nelle immediate vicinanze della città, in contrada di Roma, Roma 1978", a cura di A.M. Romanini, Galatina 1980a, I, pp. 265-287; id., Il Romanico, in La Puglia tra Bisanzio e ...
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HIRSAU, Abbazia di
P. Rossi
Monastero benedettino situato in Germania, nella Foresta Nera (Baden-Württemberg), centro nell'ultimo quarto del sec. 11° di una riforma monastica sulla linea di Cluny.Nell'830, [...] conversi già istituiti nell'accezione moderna da s. Romualdo nel 1010-1015 e che con Guglielmo "penetrarono di successione del Palatinato, è conosciuta sia per gli scavi sia per i disegni e le incisioni che ritraggono le rovine nei secc. 18°-19 ...
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FABRIANO
E. Simi Varanelli
Cittadina delle Marche (prov. di Ancona) situata in una conca attraversata dal torrente Giano, affluente di sinistra del fiume Esino, e posta sul versante orientale della [...] S. Nicolò da San Silvestro di Montefano, Ss. Biagio e Romualdo, ricostruita sul sito dell'antica S. Biagio dai monaci dell' Eremiti di s. Agostino, nel 1231 i Silvestrini, nel 1234 i Francescani e nel 1290 i Domenicani. Verso la metà del Duecento si ...
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VERONA
G. Valenzano
Città del Veneto, capoluogo di provincia, sita sulle rive dell'Adige, tra la pianura e il piede dei monti Lessini.La città, di origine romana, ha mantenuto l'impianto viario reticolato [...] di un diploma di Ludovico II, che nell'864 (Da Lisca, 1941, p. 173) confermava a Romualdo, abate di S. Maria in Organo a V., da cui Gazzo Veronese dipendeva, i beni già ricevuti da Liutprando e Ildeprando (736-744). Si tratta di un rarissimo esempio ...
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Narrare con le immagini
Mauro Speraggi
Storie antichissime
Nella preistoria, quando la scrittura non esisteva, le immagini erano un modo di comunicare. L'artista incideva sulle pareti delle grotte le [...] opera dei fratelli Alinari. Leopoldo, Giuseppe e Romualdo Alinari aprono un piccolo studio fotografico, dedicandosi sue stanze, senza neanche affacciarsi alla finestra. Lui non ha mai visto i monti e le pianure, la case del villaggio e l'azzurro del ...
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Palatia
JJean-Marie Martin
Una presentazione dei palatia fridericiani deve cominciare con l'enunciazione di un apparente paradosso. Federico II è, se non l'inventore, almeno il primo promotore in Occidente [...] la Favara (il cui lago è chiamato vivarium da Romualdo Salernitano). Ubicata tra Foggia e S. Lorenzo in 2002, p. 621 n. 651.
É. Bertaux, L'art dans l'Italie méridionale, I, De la fin de l'Empire Romain à la Conquête de Charles d'Anjou, Paris ...
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LOCA SOLACIORUM
MMaria Stella Calò Mariani
"Beato colui che ora può cacciare con il falcone sui campi di Puglia! […] / alcuni vanno alle fonti, gli altri cavalcano guardando il paesaggio ‒ questa gioia [...] Del Re, II, Napoli 1868, pp. 142, 192-193; Saba Malaspina, Rerum Sicularum historia (1250-1285), ibid., p. 209; Romualdo Salernitano, Chronicon, in R.I.S.2, VII, 1, a cura di C.A. Garufi, 1909-1935. G. Fortunato, Il castello di Lagopesole, in Notizie ...
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camaldolese
camaldolése agg. e s. m. e f. [dal nome della località di Camaldoli, in prov. di Arezzo]. – Relativo o appartenente alla congregazione del ramo dei benedettini (benedettini c.), fondata da san Romualdo a Camaldoli verso il 1012,...
religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...