CONTELORI, Felice
Franca Petrucci
Primogenito di Giovanni Maria, giudice criminale, e di Lucrezia Libicini, nacque a Cesi (Temi) nel dicembre del 1588.
Nel 1611 era a Roma, studente del Collegio Romano [...] a Parigi, la Concordiae inter Akxandrum III S. P. et Fridaricum I imperatorem Venetiis confirmatae narratio.
Nell'opera, in cui il C. dà una parziale edizione del Chronicon di Romualdo Salernitano basata sul codice Vat. lat. 3973, dopo una breve ...
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GIUSTINIAN, Paolo
Stefano Tabacchi
Nacque a Venezia il 15 giugno 1476, ultimo figlio di Francesco e Paola Malipiero, nobili veneziani, che gli diedero il nome di Tommaso. La sua giovinezza resta in [...] piuttosto a ricondurre al rigore della disciplina di s. Romualdo le varie forme di eremitismo sparse per l'Italia ; ma si veda anche P.O. Kristeller, Iter Italicum, Cumulative Index to volumes I-VI, s.v.; Le lettere di s. Gaetano da Thiene, a cura di ...
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GRIMALDI, Giovan Francesco
Roberto Cannatà
, Nacque a Bologna, come riferiscono i suoi biografi e come conferma l'appellativo di bolognese con cui è designato in moltissimi documenti. L'anno di nascita [...] Vi sono affrescati, alle pareti, la Natività e la Fuga in Egitto; sulla cupola, il Paradiso; nei pennacchi, i Ss. Alessandro, Lorenzo, Romualdo e Giacinto; e nell'intradosso dell'arco, tondi con altri santi. Per la Fuga in Egitto, Batorska (1981, pp ...
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GISULFO
Paolo Cherubini
Principe di Salerno, secondo di questo nome, nacque, probabilmente all'inizio del secondo quarto del sec. XI, da Guaimario (V) e da Gemma, principi longobardi di Salerno, secondo [...] a lui dichiaratamente ostile, ma anche Romualdo salernitano ne evidenziano la crudeltà, la . Mattei Cerasoli, Una bolla di Gregorio VII per la badia di Cava, in Studi gregoriani, I, Roma 1947, pp. 183, 185 s., 188; G.B. Borino, Note gregoriane, V ...
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PINELLI, Bartolomeo
Rossella Leone
PINELLI, Bartolomeo. – Nacque a Roma il 19 novembre 1781 da Giovanni Battista e Francesca Cianfarani, nel quartiere Trastevere, nei pressi dell’ospedale S. Gallicano.
Le [...] Promessi Sposi. Infine, nel 1834, per Romualdo Gentilucci, interpretò il mondo picaresco di Miguel 141-229; A. Ottani Cavina, Felice Giani (1758-1823) e la cultura di fine secolo, I-II, Milano 1999, ad ind.; R.J.M. Olson, An album of drawings by B. ...
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GIULIANO di Amadeo (Amadei, Giuliano)
Susanna Falabella
Non si conosce la data di nascita di questo monaco camaldolese, pittore e miniatore, probabilmente di origine fiorentina, come viene indicato nel [...] forse a un più largo intervento di collaboratori. La rappresentazione della Madonna in trono con Bambino, tra i Ss. Martino e Romualdo, e i Ss. Benedetto e Michele Arcangelo, riassume quella cultura di metà secolo nell'ambito della quale G. aveva ...
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GIOANNETTI (Giovannetti) Andrea
Simone Bonechi
Nacque a Bologna il 6 genn. 1722 da Baldassarre Francesco e da Pellegrina Zanoni, in una famiglia della nobiltà bolognese, comitale dal XVI secolo e dal [...] Chiesa non è per far leggi che riguardino le sole anime. I cristiani sono uomini e l'uomo è composto d'anima e di . Indice; Ibid., Arch. della Procura generale camaldolese detta di S. Romualdo; Arch. di Stato di Firenze, Carte Ricci, filze 46, 51, ...
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DAUFERIO, detto il Muto
Paolo Bertolini
Uomo politico beneventano, nacque intorno al 775, probabilmente nella capitale del principato, da nobilissima e potente famiglia di stirpe longobarda senza dubbio [...] sette figli, tutti adulti nell'anno 839: Dauferada, Romualdo, Arechi, Grimoaldo, Guaiferio, Maione e Adelchisa. Erchemperto a Salerno, le fonti a noi note non ricordano più ne D., né i di lui figli, con la sola eccezione dei due figli minori Maione e ...
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GUGLIELMO da Vercelli, santo
Giancarlo Andenna
Non si conoscono né la data né il luogo di nascita, né la famiglia da cui G. ebbe origine; tuttavia, poiché le fonti medievali lo designano sempre con [...] ma prima della stesura della Cronaca di Romualdo Guarna (Romualdo Salernitano), che attribuisce invece gli interventi monaco, che desiderava porsi sotto la sua guida spirituale, e insieme i due pregavano Dio anche di notte, davanti a una croce che ...
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CREMONA (Cremoni)
Bruno Santi
Artisti, in prevalenza coroplasti (stuccatori), alcuni dei quali legati tra loro da vincoli vari di parentela, originari di Arosio, piccola borgata posta in Malcantone, [...] , si svolse tra le città di Siena e Pistoia, e tra i poli temporali del 1º ottobre 1680 e il 1725. Un documento stato ornato delle statue di S. Benedetto e di S. Romualdo (la chiesa era officiata dai monaci camaldolesi) da Bartolomeo Mazzuoli ...
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camaldolese
camaldolése agg. e s. m. e f. [dal nome della località di Camaldoli, in prov. di Arezzo]. – Relativo o appartenente alla congregazione del ramo dei benedettini (benedettini c.), fondata da san Romualdo a Camaldoli verso il 1012,...
religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...