CAPELLAN, Antonio
Bruno Passamani
Scarsissime sono le notizie biografiche di questo incisore veneziano, la cui data di nascita al 1740, generalmente accolta, va arretrata, accogliendo l'osservazione [...] di D. Corvi, L'abbadessa Maria M. Martinengo,Van Dyck (1780, dedicato a Pio VI), i cardinali Giancarlo Boschi (1766), Giovanni Corner (1778), Romualdo Guidi (1778).
Ma l'opera del C. resta soprattutto legata alle imprese di riproduzione di pitture e ...
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BAMBINI, Nicolò
Nicola Ivanoff
Nacque a Venezia nel 1651. Secondo A. M. Zanetti, il suo primo maestro fu Sebastiano Mazzoni; in seguito "passò alla scuola di Roma e particolarmente a quella di Carlo [...] (Madonna e tre santi), al palazzo patriarcale (La virtù che scaccia i vizi e Iltempo che scopre la verità),a palazzo Barbaro-Curtis (Agar nel deserto), al Museo Correr (Storie di s. Romualdo),ecc.; a Padova, una Madonna nella sagrestia del duomo. Il ...
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DI FRANCO (Franco), Salvatore
Gennaro Borrelli
Nacque a Napoli, ove operò come scultore in marmo, stucco e plasticatore di figure in terracotta policroma per presepi tra il 1770 e il 1815.
Indicato [...] Napoli, ove sulle porte si ammirano anche i due interessanti busti di S. Romualdo e S. Benedetto tra una gloria di presepe a Napoli, in L'Arte, II (1899), p. 343; V. Acampora, I Camaldoli di Napoli, Roma 1910, p. 20; E. C., Il presepe napoletano, in ...
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CHIESA, Romualdo
Carlo Felice Casula
Nacque a Roma il 1º sett. 1922 da Angelo, commerciante, e Lina Polvani. Di formazione cattolica, maturò una coscienza antifascista nel corso dei suoi studi liceali, [...] intellettuale del C. sono contenute oltre che in due rievocaz. comparse su Voce operaia del 23 maggio 1944 e su I Caduti della scuola, numero unico commemor. dei Sindacati nazionali della scuola media ed elementare, Roma 1945, negli studi riguardanti ...
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CODOGNATO, Antonio
Elena Bassi
Vissuto a Venezia nel sec. XVIII, ignoriamo di lui tutti i dati biografici. Era conosciuto come scenografo, impresario e architetto di teatro, ma più che altro come "specchiaro" [...] Antonio Codognato specchiaro dissegnata, et eseguita da Romualdo Mauri Pittore, et Architetto, come ne A. Cicogna, Delle Inscriz. Venez., II, Venezia 1827, p. 268; B. Brunelli, I teatri di Padova, Padova 1921, p. 497; G. Lorenzetti, Le feste e le ...
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ALLEGRETTO di Nuzio (A. Nuzi)
Alessandro Marabottini
Nato a Fabriano intorno al 1315-20. La sua prima attività pittorica è ignota: si suppone formato nell'ambiente locale su forme giottesche e senesi [...] quadri di pittori fabrianesi raccolti e posseduti dal sig. Romualdo Fornari; cenni descrittivi, Fabriano 1867, pp. 8 Berenson, Prime opere di A. Nuzi, in Bollett. d'arte, n.s., I (1921-1922), pp. 297-309; R. van Marle, The development of Italian ...
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GIANI, Romualdo
Bruno Miccio
Nacque a Torino il 28 febbr. 1868 da Francesco e da Clementina Guidoni, originari della Valle d'Intelvi.
Laureatosi in giurisprudenza non ancora ventenne, esercitò l'avvocatura [...] ispirata dal testo biblico, mai musicata, sebbene offerta dal G. a I. Pizzetti, e L'Intrusa (ibid., pp. 340-358), un (1895), pp. 95-112; Note marginali agli "Intermezzi critici" di I. Pizzetti, ibid., XXVIII (1921), pp. 677-690; Note Leopardiane, in ...
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GIOVANNI
Vasco La Salvia
Venne creato duca del Ducato bizantino di Napoli nel 711, forse nel settembre (l'entrata in carica del duca sembra sempre coincidere con il cambio di indizione e cioè con l'inizio [...] 'epoca durante la quale nel Ducato longobardo di Benevento era duca Romualdo (II); quest'ultimo, fra il 716 e il 717, diritto di proprietà su Cuma; ma si è già notato che i conti cumani sarebbero stati più tardi sempre dipendenti da Napoli e non ...
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BATTAGGI, Teresa
Sisto Sallusti
Nacque a Cuccaro Monferrato (Alessandria) il 26 marzo 1890 ed entrò nella Scuola di ballo del Teatro alla Scala di Milano nel 1902.Dopo avere studiato sotto la guida [...] mima nel ballo Bacco e Gambrinus su musica di Romualdo Marenco e coreografia di Giovanni Pratesi riprodotta da Vincenzo misura e buon gusto. La sua attività interessò da questo momento i grandi teatri europei e quelli italiani, come l'Arena di Verona ...
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FANZARESI, Antonio
Mariacristina Gori
Figlio di Mattia e di Lucia Marchini, nacque a Forlì il 13 ott. 1700 nella parrocchia di Ravaldino (Forlì, Biblioteca comunale, Raccolta Piancastelli, busta 177, [...] Sempre in Toscana il F. dipinse anche il S. Romualdo genuflesso della certosa di Pontignano (Siena).
Tornato in Casentino, Firenze 1908, p. 350; E. Casadei, La città di Forlì e i suoi dintorni, Forlì 1928, ad Indicem; A. Mambelli, La chiesa e la ...
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camaldolese
camaldolése agg. e s. m. e f. [dal nome della località di Camaldoli, in prov. di Arezzo]. – Relativo o appartenente alla congregazione del ramo dei benedettini (benedettini c.), fondata da san Romualdo a Camaldoli verso il 1012,...
religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...