PIETRO IGNEO
Nicolangelo D'Acunto
– Non conosciamo la sua data di nascita avvenuta probabilmente intorno al 1020. Del tutto priva di fondamento si dimostra la tradizione che ne dichiarava l’appartenenza [...] ambito delle polemiche sul ruolo giocato da Romualdo di Ravenna nella scelta di Giovanni Hüls, Kardinäle, Klerus und Kirchen Roms: 1049-1130, Tübingen 1977, pp. 90 s.; I.S. Robinson, Henry IV of Germany 1056-1106, Cambridge 1999, pp. 190 s.; ...
Leggi Tutto
MAGNI
Vittorio Bolcato
Diversi componenti di questa famiglia originaria di Ravenna furono editori musicali e musicisti.
Bartolomeo, figlio di Giovanni, nacque a Ravenna nella seconda metà del secolo [...] , dove fu battezzato il 5 apr. 1581. In seguito fu avviato con i fratelli allo studio della musica a Pistoia per iniziativa dello zio Benedetto. Nel 1608 fu organista nella chiesa di S. Romualdo presso l'abbazia di Classe e a S. Maria in Porto dal ...
Leggi Tutto
COLA di Petrucciolo (Petruccioli)
Serena Padovani
La personalità di C. era del tutto sconosciuta quando G. Rosini (1841) riferiva la firma "Cola de Urbevetere" letta su un quadretto di una collezione [...] probabilità, secondo l'analisi del Carli (1977), la Crocefissione con i ss. Romualdo e Giacomo minore, i cinquemedaglioni della volta con la Madonna col Bambino e i quattro Evangelisti, l'Annunciazione e probabilmente anche l'Angelo annunciante nello ...
Leggi Tutto
DE STERLICH, Romualdo
Luigi Cepparrone
Nato a Chieti il 12 sett. 1712, da Rinaldo e da Margherita Alfieri, dopo i primi studi in casa fu mandato a Napoli, dove frequentò il collegio dei nobili e la [...] e non avvenne prima del 1751. A far da tramite tra i due era stato G. Thaulero, che aveva studiato con il Zannini, Voltaire e Rousseau nel carteggio R. D.-Jano Planco (1754-1774), in Misura, I (1977), 4, pp. 97-112, e II (1978), 1, pp. 41-73; ...
Leggi Tutto
PIAZZETTA, Giacomo
Massimo De Grassi
PIAZZETTA, Giacomo. – Figlio di Domenico, nacque a Pederobba (Treviso) all’inizio degli anni Quaranta del XVII secolo; ignoto è il nome della madre.
L’anno di nascita [...] Lacchin, 1928-29) è il gruppo marmoreo con S. Romualdo portato in cielo da due angeli per l’altare omonimo . Zanipolo, in Scultura e arredo in legno fra Marche e Umbria. Atti del I Convegno, Pergola… 1997, a cura di G.B. Fidanza, Ponte San Giovanni ...
Leggi Tutto
BIGORDI, David, detto (del) Ghirlandaio
Marco Chiarini
Figlio di Tommaso e di una Antonia, nacque a Firenze il 14 marzo 1452. Già nella dichiarazione al catasto del padre, del 1480, il B. appare come [...] non cita che una Crocifissione tra i ss. Benedetto e Romualdo affrescata nel chiostro del convento degli 531-534, 537, 540 s. (per gli altri volumi, vedi Indici); G. Guasti,I quadri della Galleria di Prato…, Prato 1888, pp. 111 ss.; L. Fumi,Il Duomo ...
Leggi Tutto
MANNO, Francesco
Rosella Carloni
Nacque a Palermo da Girolamo e da Petronilla Salsella (o Sabella) il 20 nov. 1752. Avviato dai genitori all'arte orafa, preferì dedicarsi alla pittura, come i fratelli [...] tromba. Sullo sfondo compaiono il cardinal nipote Romualdo Braschi, il cardinale Enrico Benedetto Stuart, duca di F. M., in Storia dell'arte, 1977, nn. 30-31, pp. 187-190; I. Faldi, Disegni e bozzetti di F. M., in Antologia di belle arti, 1980, nn. 13 ...
Leggi Tutto
PACINI, Sante
Alessandra Baroni
PACINI, Sante (Santi). – Nacque nel 1734 a Firenze nella parrocchia di S. Lorenzo, da Giuseppe e Rosa (Firenze, Biblioteca Medicea Laurenziana, Archivio capitolare [...] 43, 46, 48) e le tele ai lati dell’altare tra le quali il Romualdo riceve dal conte Maldolo la donazione della terra, S. Romualdo accoglie i nobili discepoli Placido e Mauro bambini, caratterizzate da un raffinato grafismo neosecentesco, e il dipinto ...
Leggi Tutto
DANESE (Danesi), Luca
Tommaso Scalessi
Nacque a Ravenna il 21 ag. 1598 da Cristoforo e da Paola Trivelli. Compiuti gli studi in lettere, si applicò in quelli giuridici laureandosi in utroque iure, dedicandosi [...] progettava due chiese: S. Romualdo a Ravenna e S. Maria della Pietà dei teatini a Ferrara.
S. Romualdo (1629-37) per il una sorta di porta d'acqua da cui si dipartono i canali verso l'interno. Cinque archi sorreggono la piattaforma costruita ...
Leggi Tutto
FREY, Jakob (Giovan Giacomo, detto Giacomo il Vecchio)
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Hochdorf (Lucerna) il 17 febbr. 1681 da Hans Heinrich, di professione intagliatore in legno. Dopo una modesta [...] Inghilterra (1727); da A. Sacchi la Visione di s. Romualdo, già nella chiesa di S. Antonio dei Camaldolesi, e Bellini, Stampatori e mercanti di stampe in Italia nei secoli XVI e XVII, in I quaderni del conoscitore di stampe, 1975, n. 26, p. 33; D. ...
Leggi Tutto
camaldolese
camaldolése agg. e s. m. e f. [dal nome della località di Camaldoli, in prov. di Arezzo]. – Relativo o appartenente alla congregazione del ramo dei benedettini (benedettini c.), fondata da san Romualdo a Camaldoli verso il 1012,...
religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...