FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] a Dio conservato" (Dalle memorie scritte per Romualdo Pantini [1902], in Scritti autobiagrafici..., p. del F. a R. Fucini]; D. Durbé, Lettere inedite di G. F., in Paesaggio, I (1946), 3-4, pp. 169-176 [lett. a G. Micheli]; Lettere dei macchiaioli, a ...
Leggi Tutto
LIPPI, Filippo
Luca Bortolotti
Nacque intorno al 1406 a Firenze, figlio di Tommaso di Lippo, di professione macellaio, e di Antonia di ser Bindo Sernigi.
Secondo le indicazioni di Vasari (1568, p. 612), [...] e santi (Giovanni Battista e forse s. Romualdo), Firenze, Galleria degli Uffizi (replica variata di 1995; A. De Marchi, Un raggio di luce su F. L. a Padova, in Nuovi Studi, I (1996), pp. 5-23; E.W. Rowlands, Fra F. L., in The Dictionary of art, ...
Leggi Tutto
CESARIANO (Ciseriano), Cesare
Sergio Samek Ludovici
Nacque nel 1483 a Prospiano (vicino a Olgiate Olona, provincia di Varese), dove suo padre Lorenzo, della nobile famiglia Ciserano o Ciseriano (Cesariano [...] Conti del monastero di S. Giovanni Evang. fatti dal P. D. Romualdo Baistrocchi), nel 1508 fu affidata a "certo Cesare da Reggio" la la sconfitta di Novara. Ma dopo meno di due anni Francesco I vittorioso rientrò a Milano (11 ott. 1515) che, con tutto ...
Leggi Tutto
CONTUCCI, Andrea, detto il Sansovino
Silvana Macchioni
Figlio di Niccolò di Domenico di Muccio e di Margherita di Nardo Zinetti, deve il soprannome al luogo di origine, Monte San Savino (Arezzo), dove [...] Donna, molto bella, Sant'Agata, Santa Lucia e San Romualdo... poi invetriata da quegli della Robbia", anch'essa in S della Rocchetta, Roma 1973, pp. 485-90; Id., A. Sansovino e i Della Robbia, in Atti e mem. dell'Accad. Petrarca di lettore, arti ...
Leggi Tutto
LORENZETTI, Ambrogio
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo pittore senese, documentato tra il 1319 e il 9 ag. 1348, quando, durante la pestilenza che infuriò in tutta Europa, fece [...] A questi anni si riferiscono anche i Ss. Caterina, Romualdo, Francesco e Maddalena (Siena, Jacometti, in Rer. Ital. Script., 2a ed., XV, 6, pp. 253-564; L. Ghiberti, I commentarii (1450 circa), a cura di O. Morisani, Napoli 1947, pp. 37 s., 56, 89; ...
Leggi Tutto
PANINI, Giovanni Paolo
Alessandro Malinverni
PANINI (Pannini), Giovanni Paolo. – Nacque il 17 giugno 1691 a Piacenza, secondo l’atto di battesimo custodito presso la parrocchia di S. Brigida, da Francesco [...] disegno del ciborio della chiesa camaldolese di S. Romualdo a Ravenna, realizzato a Roma da Bartolomeo Boroni Roma, Milano 1983, pp. 792 s.; F. Arisi, Gian Paolo P. e i fasti della Roma del ’700, Roma 1986 (riedizione ampliata e corretta dell’ediz. ...
Leggi Tutto
GUERRIERI, Giovanni Francesco
Roberto Cannatà
Nacque a Fossombrone nel 1589 da Ludovico e Vittoria Draghi (Vernarecci, p. 4). Il padre, dottore in legge, notaio dal 1587 al 1617, godette di ottima stima [...] oltre a un compenso in scudi anche il rimborso delle spese per i colori e il vitto per un servitore per sé. La tela con . 60).
Un'altra opera firmata e datata 1614, raffigurante S. Romualdo, era indicata da Vernarecci (pp. 47 s.) nell'abbazia di ...
Leggi Tutto
CERACCHI, Giuseppe
Sandra Vasco Rocca
Marina Caffiero
Figlio di Domenico, orefice, e di Lucia Balbi, figlia dell'orefice Bartolomeo, nacque a Roma il 4 luglio 1751.
Domenico, figlio di Silvestro, anche [...] pp. 13 s.). Due dei suoi figli, Giovanni e Romualdo, nati a Vienna, furono incisori, ma non se ne sa pontif. e la società romana nei secoli XVIII e XIX, a cura di L. Felici, I, Roma 1971, pp. 271, 294, 348; V. E. Giuntella, Roma nel Settecento, ...
Leggi Tutto
CAVALLUCCI, Antonio
Stefi Roettgen
Figlio di Bartolomeo, da Cisterna, e di Maria Agnese Baroni, nacque il 21 ag. 1752 a Sermoneta. Il padre, fabbro di professione, era al servizio di Michelangelo Caetani, [...] 1976).
Per i Braschi, il C., oltre al Ritratto di Pio VI (a tre quarti di figura; ubicazione attuale ignota) e a quello a figura intera del nipote Romualdo Braschi (riprodotto in Apollo, 1961, p. 396), dipinse nel 1788una copia di bassorilievo ...
Leggi Tutto
BIGORDI, Domenico, detto (del) Ghirlandaio
Marco Chiarini
Nacque a Firenze nel 1449 da Tommaso e da una Antonia. Il cognome Bigordi compare costantemente nei documenti relativi alla famiglia, mentre [...] Pisa,Madonna in trono col Bambino, s. Girolamo, s. Romualdo e altri due santi; in questa città il Ghirlandaio si quelle degli aiuti.
Il Vasari, nella vita di Stefano pittore fiorentino (I, Firenze 1878, p. 452), cita, come sua fonte di informazione, ...
Leggi Tutto
camaldolese
camaldolése agg. e s. m. e f. [dal nome della località di Camaldoli, in prov. di Arezzo]. – Relativo o appartenente alla congregazione del ramo dei benedettini (benedettini c.), fondata da san Romualdo a Camaldoli verso il 1012,...
religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...