MONALDI, Bernardino
Alessandro De Lillo
– Figlio di Lorenzo, nacque presumibilmente intorno al 1568 come si può dedurre dall’atto di emancipazione del diciottenne pittore, datato 1586 e citato da Privitera [...] da Poccetti stesso, ispirato nell’iconografia alla Vita Romualdi di Pier Damiani, evidenzia la volontà di Firenze 1998, pp. 58-61, 112-121, 136-138; S. De Mieri, I soggiorni abruzzesi di B. M., in Abruzzo. Il Barocco negato. Aspetti dell'arte del ...
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BERGANCINI, Giovanni Angelo Antonio
Francesco Margiotta Broglio
Nacque da Lorenzo, notaio, e da Maria Rachis, il 12 apr. 1754 a Livorno Ferraris (Vercelli). Dedicatosi allo studio delle lettere e della [...] meritavano, secondo l'agente della Santa Sede a Torino, Romualdo Valenti, "le più rigorose animadversioni" (Savio, p. 553 , 422, 424-472, 500, 505 s.; A. Bersano, L'ab. F. Bonardi e i suoi tempi, Torino 1957, pp. 15, 301, 326, 330-334, 377; P. Stella ...
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RANIERI, marchese di Toscana
Simone Maria Collavini
RANIERI, marchese di Toscana. – Figlio del conte Guido e nato forse negli anni Settanta del X secolo, fu marchese di Tuscia tra il 1014 e il 1028 [...] Berengario II e di Adalberto, a cura di L. Schiaparelli, Roma 1924, n. XVI; Petri Damiani Vita beati Romualdi, a cura di G. Tabacco, Roma 1957, cc. 39 s.; I placiti del Regnum Italiae, a cura di C. Manaresi, Roma 1955-1960, II, nn. 227, 284, 289, 291 ...
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DEL FURIA, Francesco
Maura Scarlino Rolih
Nacque a Pratovecchio (prov. di Arezzo) da Paolo e Margherita Mercatelli il 28 dic. 1777. Terminati gli studi elementari, nel 1788 A. M. Bandini, bibliotecario [...] di Firenze, dove sotto la direzione del padre Romualdo Maria Tacci si dedicò allo studio delle lingue arabica pp. 335-36; Lettere di G. Capponi e di altri a lui, a cura di A. Carraresi, I, Firenze 1882, pp. 8, 210-21; II, ibid. 1883, pp. 35, 94 s.; H. ...
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FARINI, Domenico Antonio
Domenico Berardi
Nato a Russi (Ravenna) da Marco e Santa Troncossi il 25 febbr. 1777, era stato avviato alle discipline umanistiche e teologiche presso il seminario di Faenza, [...] che amici del Governo", fu ritenuto opera di Romualdo Fantini (complice tale Battista Baroni), che per 1844 (ristampato a cura di D. Berardi, in Il Risorgimento e L. C. Farini, I [1959], 4, pp. 371-418); A. Metelli, Storia di Brisighella e della Val ...
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TOLOSANO
Leardo Mascanzoni
– Il principale autore del Chronicon Faventinum nacque con tutta probabilità verso la metà del XII secolo, in località imprecisata, da una famiglia di cui ci è noto soltanto [...] , Alessandro Grazioli, Andrea Zannoni, Romualdo Mario Magnani, Dionigi Strocchi, Bartolomeo presente: la storiografia medievale, in Storia dell’Emilia-Romagna, a cura di A. Berselli, I, Bologna 1976, pp. 615-636 (in partic. pp. 624 s.); A. Vasina, ...
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PIETRO IGNEO
Nicolangelo D'Acunto
– Non conosciamo la sua data di nascita avvenuta probabilmente intorno al 1020. Del tutto priva di fondamento si dimostra la tradizione che ne dichiarava l’appartenenza [...] ambito delle polemiche sul ruolo giocato da Romualdo di Ravenna nella scelta di Giovanni Hüls, Kardinäle, Klerus und Kirchen Roms: 1049-1130, Tübingen 1977, pp. 90 s.; I.S. Robinson, Henry IV of Germany 1056-1106, Cambridge 1999, pp. 190 s.; ...
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TOFANELLI, Agostino
Anna Lisa Genovese
TOFANELLI, Agostino. ‒ Nacque a Nave (Lucca) il 22 maggio 1768 da Andrea, sarto, e da Maria Domenica Papini, e fu battezzato il giorno seguente nella pieve di [...] lui congeniale per la consolidata pratica nel disegno. Dipinse la Vergine con i ss. Ambrogio e Carlo per S. Carlo al Corso a Roma; S S. Filippo al Carmine a Novara; il Transito di s. Romualdo per S. Pietro a Gubbio, attribuito anche al fratello. Allo ...
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MAGNI
Vittorio Bolcato
Diversi componenti di questa famiglia originaria di Ravenna furono editori musicali e musicisti.
Bartolomeo, figlio di Giovanni, nacque a Ravenna nella seconda metà del secolo [...] , dove fu battezzato il 5 apr. 1581. In seguito fu avviato con i fratelli allo studio della musica a Pistoia per iniziativa dello zio Benedetto. Nel 1608 fu organista nella chiesa di S. Romualdo presso l'abbazia di Classe e a S. Maria in Porto dal ...
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COLA di Petrucciolo (Petruccioli)
Serena Padovani
La personalità di C. era del tutto sconosciuta quando G. Rosini (1841) riferiva la firma "Cola de Urbevetere" letta su un quadretto di una collezione [...] probabilità, secondo l'analisi del Carli (1977), la Crocefissione con i ss. Romualdo e Giacomo minore, i cinquemedaglioni della volta con la Madonna col Bambino e i quattro Evangelisti, l'Annunciazione e probabilmente anche l'Angelo annunciante nello ...
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camaldolese
camaldolése agg. e s. m. e f. [dal nome della località di Camaldoli, in prov. di Arezzo]. – Relativo o appartenente alla congregazione del ramo dei benedettini (benedettini c.), fondata da san Romualdo a Camaldoli verso il 1012,...
religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...